Si possono verificare reazione allergiche in soggetti particolarmentesensibili. All'esposizione alla luce solare si possono verificare eritemi cutanei da reazioni di fotosensibilita'. Disturbi gastro-intestinali, depressione del SNC e della funzionalita' del midollo osseo (anemia, leucopenia) ed epatica (incremento delle transaminasi).

Colibacillosi, salmonellosi, pasteurellosi e in genere tutte le infezioni batteriche respiratorie e intestinali suscettibili all'associazione sulfamidico-trimethoprim sostenuta da germi Gram-positivi, Gram-negativi e protozoi, in particolare: Actinobacillus, Actinomyces, Bordetella, Clostridia, E. Coli, Enterobacter, Haemophilus, Pasteurella, Salmonella, Staphylococcus, Streptococcus, Vibrio, Coccidi.

Non usare in caso di ipersendibilita' ai sulfamidici. Non usare in cado di disfunzioni epatiche e renali.

Q.b. a 1 ml.

Dopo la somministrazione, gli animali trattati devono avere libero accesso all'acqua di bevanda. L'uso del prodotto deve essere basato su test di sensibilita' dei batteri isolati dagli animali. Se cio' non e' possibile, la terapia deve essere basata su informazioni epidemiologiche locali (a livello regionale e di allevamento). Un utilizzo di tale prodotto diverso dalle istruzioni fornite puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti e ridurre l'efficacia del trattamento con altri sulfamidici potenziati a causa della possibile resistenza crociata. Si deve prestareuna particolare attenzione nel migliorare le pratiche di allevamento per evitare ogni condizione di stress. L'utilizzo ripetuto o protratto del prodotto va vitato, migliorando leprassi di gestione e mediante disinfezione. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone con nota ipersenbilita' ai principi attivi devono evitare il contatto con il medicinale. Preparare la soluzione con guanti impermeabili; in caso di contatto accidentale lavarsi accuratamente con acqua. Incompatibilita': non miscelare con altri medicinali veterinari.