potassio lattato fki*6f 2meq 1 potassio fresenius kabi italia srl
Che cosa è potassio lattato fki 6f 2meq 1?
Potassio lattato fki fiale prodotto da
fresenius kabi italia srl
è un farmaco generico della categoria
farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Potassio lattato fki risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di soluzioni endovena additive.
Contiene i principi attivi:
potassio lattato
Codice AIC: 031911047
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Nel trattamento delle deficienze di potassio quando la reintegrazioneper via orale non e' possibile e nelle acidosi di media entita'.
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Posologia
Per via endovenosa. La dose e' dipendente dall'eta', peso, e condizioni cliniche del paziente, tenendo in considerazione che il fabbisogno giornaliero ordinario di potassio e' nell'adulto di circa 40-80 mEq e nel bambino di 2-3 mEq/kg e la dose totale per l'adulto non deve eccedere i 200 mEq al giorno. In condizioni di urgenza, valori di potassiemia inferiori o uguali a 2 mEq/L con modificazioni elettrocardiografiche e paralisi muscolare, non superare la velocita' d'infusione di 40 mEq/ora, sotto monitorizzazione elettrocardiografica e non superare la dose di 400 mEq nelle 24 ore. Infusioni troppo rapide possono causare dolore locale e la velocita' d'infusione deve essere aggiustata in rapporto alla tolleranza.
Effetti indesiderati
L'intossicazione da fosfati determina tetania ipocalcemica. Disturbi gastrointestinali, disturbi neuromuscolari, parestesie, paralisi flaccide, debolezza, confusione mentale; a carico dell'apparato cardiovascolare: ipotensione, aritmie, disturbi della conduzione, scomparsa dell'onda P, allargamento del QRS nel tracciato elettrocardiografico e arresto cardiaco. Risposte febbrili, infezioni nella sede di iniezione, trombosi venose o flebiti, stravaso e ipervolemia. In caso di reazione avversa, interrompere la somministrazione e conservare la parte non somministrata per eventuali esami. Da non iniettare come tale, ma solo dopo opportuna diluizione con soluzione di glucosio al 5% o soluzione fisiologica e altre soluzioni di largo volume purche' compatibili. La soluzione deve essere limpida e priva di particelle visibili. Serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non puo' essere utilizzato. La somministrazione deve essere guidata attraverso elettrocardiogrammi seriati; la potassiemia non e' indicativa delleconcentrazioni di potassio cellulari. Utilizzare con cautela in cardiopatici specie se digitalizzati, nelle insufficienze renali, nelle insufficienze surrenaliche, nelle alcalosi metaboliche e respiratorie, insoggetti con paralisi periodica familiare e miotonia congenita, nelleprime fasi post-operatorie. Monitorizzare il bilancio dei fluidi e gli elettroliti. Nei bambini la sicurezza e l'efficacia non sono state determinate. Somministrare solo a funzionalita' renale integra e ad unavelocita' di perfusione non superiore a 10 mEq potassio/ora.
Indicazioni
Nel trattamento delle deficienze di potassio quando la reintegrazioneper via orale non e' possibile e nelle acidosi di media entita'.
Controindicazioni ed effetti secondari
Controindicato nella acidosi lattica. Non utilizzare in pazienti con alterazioni dei processi ossidativi che impediscono l'utilizzazione del lattato (shock, ipossiemie) e nell'alcalosi metabolica e respiratoria. Non somministrare in condizioni in cui e' presente ipercaliemia o in cui esista ritenzione di potassio. Gravidanza e allattamento. Somministrare solo in caso di effettiva necessita'.
Interazioni con altri prodotti
Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.