platinex*infus 10mg 20ml cisplatino bristol-myers squibb srl

Che cosa è platinex infus 10mg 20ml?

Platinex preparazione iniettabile prodotto da bristol-myers squibb srl
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia H che comprende i farmaci di esclusivo uso ospedaliero, non vendibili ai cittadini presso le farmacie aperte al pubblico, ma utilizzabili o distribuibili solo nell'ambito delle strutture sanitarie pubbliche .
Platinex risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di composto citotossico. nonostante la spiccata nefrotossicita' e ototos-sicita', e' attivo nella polichemioterapia dei carcinomi testicolari eovarici metastizzati, nei tumori della vescica, della testa e del col-lo.
Contiene i principi attivi: cisplatino
Codice AIC: 024254031 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Trattamento dei tumori testicolari, carcinoma dell'ovaio, carcinomadella vescica, testa, collo, endometrio, linfomi e alcune neoplasiedell'infanzia.

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Posologia

Deve essere somministrato in soluzione per uso endovenoso contenente almeno 0,3% di cloruro di sodio. Questa percentuale di ioni cloro e' indispensabile per mantenere la stabilita' del cisplatino in soluzione.Pertanto, Platinex puo' essere diluito in soluzione salina 0,9% o in soluzione fisiologica 1/2 o 1/3 N con destrosio al 5%. Una diuresi di 100 cc/h o superiore, e' in grado di ridurre la vasotossicita' renale indotta da Platinex. Per ottenere questo effetto, somministrare prima 2 litri di una appropriata soluzione per uso endovenoso, e a seguire praticare ulteriore idratazione fino a 2500 ml/m2/24 h. Se l'idratazione non e' in grado di provocare un'adeguata diuresi puo' essere somministrato un diuretico osmotico quale il mannitolo.Platinex essere somministrato alla velocita' di infusione 1mg/min, quando preceduto o seguito da idratazione, come sopra descritto. In alternativa puo' essere somministrato in un tempo di 6-8 ore contemporaneamente ad una adeguata quantita' di liquidi in modo da mantenere la diuresi adeguata durante edopo la somministrazione. La somministrazione di cisplatino e' stata associata a uno squilibrio degli elettroliti, tra i quali di ipomagnesiemia sintomatica. E' opportuno pertanto il monitoraggio degli elettroliti sierici prima, durante e dopo ogni ciclo di terapia. La successiva dose non deve essere somministrata fino a quando il valore della creatinina sierica non sia inferiore a 1,5 mg/100 ml e/o il valore dell'azotemia non sia inferiore a 25 mg/100 ml. La dose successiva non deve, inoltre, essere somministrata fino a quando le piastrine siano 100.000/mm3, GB 4.000 mm3. Inoltre la successiva dose non deve essere somministrata prima che un esame audiometrico non abbia accertato una capacita' auditiva entro i limiti della norma. Come per altri agenti chemioterapici occorre esercitare cautela nella manipolazione. Occorre considerare le procedure per l'impiego e la manipolazione di farmaci oncologici. Nel caso di contatto accidentale della cute con il farmaco possono verificarsi reazioni locali. E' raccomandato l'uso di guanti. Nel caso venisse a diretto contatto con la cute o le mucose occorre lavareimmediatamente la zona con acqua e sapone. L'ago e/o il set di perfusione non devono contenere parti di alluminio che possano venire in contatto con Platinex. L'alluminio reagirebbe con il farmaco causando un precipitato e perdita di attivita'. TUMORI METASTATICI DEL TESTICOLO. Il dosaggio di Platinex nel trattamento del carcinoma metastatico del testicolo in combinazione con altri agenti chemioterapici e' di 20 mg/m2 i.v., per 5 giorni consecutivi ogni 3 settimane, ripetuti per 3 cicli. TUMORI METASTATICI DELL'OVAIO. Il dosaggio di Platinex nel trattamento dei tumori metastatici dell'ovaio in combinazione con altri agenti chemioterapici e' di 75-100 mg/m2 i.v., ogni 4 settimane. Come agente monochemioterapico, Platinex deve essere somministrato alla dose di100 mg/m2 i.v. ogni 4 settimane. CANCRO AVANZATO DELLA VESCICA. Platinex deve essere somministrato come agente monochemioterapico alla dosedi 50-70 mg/m2 i.v. ogni 3/4 settimane secondo i casi e a giudizio del medico. Nei pazienti pre-trattati, somministrare una dose iniziale di 50 mg/m2 da ripetere ogni 4 settimane. CARCINOMA DELLA TESTA E DEL COLLO. Il dosaggio di Platinex per il trattamento del carcinoma della testa e del collo, in associazione con altri agenti chemioterapici, e' di 50-75 mg/m2, in dose singola endovenosa, ogni 3/4 settimane.

Effetti indesiderati

Riduzione della funzionalita'del tubulo renale, dose dipendente e cu-mulativa (possibile danno renale irreversibile).Ototossicita'(tinnito ipoacusia).Nausea e vomito.Mileo depressione lieve moderata.

Indicazioni

Trattamento dei tumori testicolari, carcinoma dell'ovaio, carcinomadella vescica, testa, collo, endometrio, linfomi e alcune neoplasiedell'infanzia.

Controindicazioni ed effetti secondari

Gravidanza, allattamento, disfunzioni renali, depressione del midolloosseo, ipersensibilita' aui componenti.

Interazioni con altri prodotti

Farmaci nefrotossici o ototossici (antibiotici amminoglicosidici o idiuretici dell'ansa) possono aggravare gli effetti indesiderati.L'alluminio interagisce formando un precipitato nero.

Forme Farmacologiche


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