plander*iv fl 500ml 30g/500ml destrano fresenius kabi italia srl
Che cosa è plander iv fl 500ml 30g/500ml?
Plander soluzione per infusione prodotto da
fresenius kabi italia srl
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia H che comprende i farmaci di esclusivo uso ospedaliero, non vendibili ai cittadini presso le farmacie aperte al pubblico, ma utilizzabili o distribuibili solo nell'ambito delle strutture sanitarie pubbliche .
Plander risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di sangue e prodotto correlato.
Contiene i principi attivi:
destrano 70
Codice AIC: 022501011
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Insufficienza cardiocircolatoria da riduzione di volume plasmatico.
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Posologia
Shock ipovolemico. Il dosaggio totale di una soluzione di destrano 70non dovrebbe superare 1,2 g/kg (20 ml/kg) nelle 24 ore; se la terapiasi prolunga oltre le 24 ore il dosaggio non dovrebbe superare 0,6 g/kg (10 ml/kg). In condizioni di emergenza il farmaco puo' essere somministrato alla velocita' iniziale di 20-40 ml/min. In pazienti senza importanti riduzioni della volemia e' consigliabile non superare una velocita' di infusione di 4 ml/min. In caso di necessita' il dosaggio e lavelocita' di infusione possono essere variati sulla base della stima dei liquidi perduti, dalla misura della pressione venosa centrale, dell'emoconcentrazione e da eventuali trattamenti contemporanei.
Effetti indesiderati
Reazioni allergiche: con l'infusione, talora di piccoli volumi, sono possibili reazioni allergiche di lieve e media gravita' con febbre, orticaria, dolori articolari, nausea, vomito, ipotensione e broncospasmo; occasionalmente queste manifestazioni possono assumere un andamento gravissimo con comparsa di shock anafilattico o arresto cardiaco. Alterazioni renali: la rapida eliminazione del farmaco determina un aumento della viscosita' e del peso specifico delle urine che, specie nei soggetti mal idratati, possono essere causa di stasi tubulare. Alterazioni epatiche: episodici aumenti delle transaminasi del siero.
Indicazioni
Insufficienza cardiocircolatoria da riduzione di volume plasmatico.
Controindicazioni ed effetti secondari
Il destrano non deve essere impiegato nei pazienti con ipersensibilita' accertata verso il farmaco; particolare cautela va comunque adottata nei soggetti eventualmente sensibilizzati da precedenti somministrazioni. Malattie renali con grave oliguria o anuria. Scompenso cardiaco congestizio in atto. Spiccata tendenza alle emorragie specialmente pertrombocitopenia e ipofibrinogenemia.
Avvertenze
La somministrazione delle soluzioni di destrano va fatta esclusivamente per via endovenosa sotto diretto controllo del medico. Poiche' le reazioni di ipersensibilita' si possono verificare anche in pazienti che non sono mai stati trattati in precedenza con destrano e si manifestano soprattutto nella fase iniziale del trattamento, si raccomanda di controllare ripetutamente la pressione arteriosa del paziente e l'eventuale comparsa di reazioni cutanee o broncospasmo tenendolo sotto attenta osservazione durante l'infusione e specialmente durante i primi 30minuti. Poiche' occasionalmente e' stata osservata l'insorgenza di shock alla prima inoculazione di destrano, si raccomanda che tale inoculazione sia preceduta dalla somministrazione endovenosa di un cortisonico. La comparsa dei segni prodromici di una reazione allergica richiede l'immediata sospensione del trattamento e l'adozione di idonee misure di rianimazione. Prima della somministrazione e' necessario correggere un'eventuale preesistente disidratazione del paziente che deve inoltre essere mantenuto ben idratato per tutto il periodo dell'infusione.In questi pazienti la somministrazione deve essere eseguita sotto diretto controllo del medico e la quantita' non deve superare i 500 ml/ora. Alle dosi raccomandate il destrano 40 non modifica sensibilmente i processi di coagulazione del sangue; tuttavia a dosi superiori a 15 ml/kg si puo' verificare un prolungamento del tempo di coagulazione ed una sensibile riduzione dell'attivita' piastrinica. Per questo motivo il prodotto deve essere usato con cautela nei soggetti con tendenza alle emorragie; poiche' le alterazioni della coagulazione e dell'emostasitendono ad essere piu' accentuate dopo traumi o interventi chirurgicidi maggiore importanza, e' necessario in ogni caso controllare attentamente l'insorgere di eventuali complicanze emorragiche. Si tenga inoltre presente che nei soggetti con emorragia in atto, l'aumento della pressione di perfusione puo' causare una ulteriore perdita di sangue. Infine e' necessario impedire che il valore dell'ematocrito scenda al di sotto del 30%.Se esiste l'indicazione adatta (shock ipovolemico) l'infusione iniziale anche rapida del prodotto e' in genere ben tollerata; poiche' tuttavia con le sostanze che espandono il volume plasmatico e' possibile il verificarsi di sovraccarico circolatorio, un'estrema attenzione richiede la somministrazione di destrano negli ipertesi, neicardiopatici specie se esiste pericolo di edema polmonare acuto, nei soggetti con policitemia o malattie renali. La massima cautela richiede anche l'infusione in pazienti che abbiano da poco subito una trasfusione o che siano stati trattati con dosi elevate di soluzione elettrolitiche. In ogni caso e' necessario monitorare la pressione venosa e ladiuresi; una bassa densita' urinaria puo' indicare un deficit renale nell'eliminare destrano e puo' rappresentare un'indicazione alla sospensione del trattamento che deve essere sempre interrotto in caso di oliguria o anuria. In generale l'impiego di soluzioni che modificano le proprieta' osmotiche del sangue deve essere valutato e controllato coni dati dello ionogramma e del pH ematico al fine di evitare indesiderati effetti di accumulo elettrolitico o pericolose interferenze con lafunzione cardiaca, polmonare, renale o con il sistema nervoso centrale. Nel trattamento delle arteriopatie periferiche al terzo e quarto stadio il farmaco deve essere impiegato in ambiente clinico altamente qualificato nell'ambito della patologia vascolare; si raccomandano inoltre prove di sensibilita' da eseguire con particolare cautela nei soggetti notoriamente allergopatici e per i quali si consiglia la seguente metodica: 1-2 gocce del farmaco diluite in 10 ml di soluzione fisiologica, iniettate assai lentamente e seguite da un periodo di attenta osservazione per almeno 30 minuti. L'infusione terapeutica va effettuata con velocita' non superiore a 30 gocce/minuto. La dose iniziale consigliata nel primo giorno non deve superare il 100 ml con successivi e graduali aumenti fino ad un massimo di 500 ml al di', in assenza, ovviamente, di controindicazioni (pazienti cardiopatici, con insufficienza renale, ecc.). Nel trattamento profilattico delle trombosi venose, la somministrazione del farmaco deve iniziare durante l'intervento chirurgico e mai a paziente sveglio o all'inizio dell'anestesia; tale indicazione deve essere valutata dal medico anche in confronto ad altre profilassi farmacologiche.
Gravidanza e Allattamento
Nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato solo in caso di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico in quanto, anche se rare, reazioni anafilattiche nella madre possonocausare danno anossico cerebrale con possibile morte del feto.
Interazioni con altri prodotti
Le reazioni da plasma-expanders sono piu' comuni nel paziente vigile normovolemico o con modesto deficit di volume, mentre la somministrazione contemporanea di altri farmaci (es. beta-bloccanti, vasodilatatori) puo' interferire con la risposta di compenso dell'organismo. Poiche'la presenza di destrano nel sangue puo' falsare i risultati di alcuneanalisi ematochimiche (glicemia, bilirubinemia, protidemia totale), nonche' l'interpretazione dei gruppi sanguigni e le prove di compatibilita' del sangue, si consiglia di prelevare compioni ematici destinati alle analisi suddette prima di iniziare le infusioni di Plander o quanto meno di informare il laboratorio affinche' vengano adottati dei metodi di analisi piu' idonei.