plactidil 30 compresse 300mg picotamide teofarma srl
Che cosa è plactidil 30cpr 300mg?
Plactidil compresse prodotto da
teofarma srl
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Plactidil risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di antiaggreganti piastrinici.
Contiene i principi attivi:
picotamide monoidrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: picotamide monoidrata 315 mg (pari a 300 mg di picotamide anidra).
Codice AIC: 025627047
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Disordini tromboembolici in cui e' indicata una inibizione della reattivita' piastrinica e un'attivazione del potenziale fibrinolitico (infarto del miocardio, trombosi venose e arteriose, disordini cerebrovasolari, embolie polmonari, stati aterosclerotici in genere).
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Posologia
In terapia d'attacco da 900 a 1200 mg/die in tre somministrazioni peros. In terapia di mantenimento da 300 a 600 mg/die in una o piu' somministrazioni per os.
Effetti indesiderati
Indicazioni
Disordini tromboembolici in cui e' indicata una inibizione della reattivita' piastrinica e un'attivazione del potenziale fibrinolitico (infarto del miocardio, trombosi venose e arteriose, disordini cerebrovasolari, embolie polmonari, stati aterosclerotici in genere).
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o uno qualsiasi degli eccipienti. Sindromi emorragiche. Ulcera peptica. Generalmente controindicato ingravidanza.
Composizione ed Eccipienti
Polivinilpirrolidone, amido di mais, sodio amido glicolato, magnesio stearato.
Avvertenze
In caso d'intervento chirurgico o di estrazione dentaria, e' consigliabile interrompere il trattamento qualche giorno prima dell'intervento; in ogni caso il chirurgo o il medico dentista va avvertito della terapia in corso.
Gravidanza e Allattamento
Per misura precauzionale se ne sconsiglia l'uso in gravidanza pur nonessendo noti effetti dannosi sull'embrione.
Interazioni con altri prodotti
Va evitata la somministrazione contemporanea di acido acetilsalicilico e di altri farmaci ad azione antiaggregante o anticoagulante.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.