peridon granulare effervescenti 20 bustine italchimici spa

Che cosa è peridon grat eff 20bust 20mg?

Peridon granulato prodotto da italchimici spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Peridon risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di procinetici
Contiene i principi attivi: domperidone
Composizione Qualitativa e Quantitativa: principio attivo: domperidone
Codice AIC: 024309167 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

>>Adulti: sollievo dai sintomi quali nausea, vomito, senso di ripienezza epigastrica, fastidio al tratto addominale superiore, rigurgito del contenuto gastrico. >>Bambini: sollievo dai sintomi quali nausea e vomito.

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Posologia

Si raccomanda l'assunzione orale prima dei pasti. In caso di assunzione dopo i pasti, l'assorbimento del farmaco e' piuttosto rallentato. >>Adulti ed adolescenti: la durata iniziale del trattamento e' di 4 settimane. Dopo i pazienti devono essere rivisti e la necessita' di continuare il trattamento deve essere rivalutata. Compresse rivestite: 1-2 compresse da 10 mg da 3 a 4 volte al giorno con una dose massima giornaliera di 80 mg. 1 compressa da 20 mg da 3 a 4 volte al giorno con unadose massima giornaliera di 80 mg. Granulato effervescente: 1-2 bustine (contenenti 10 mg di domperidone per bustina) da 3 a 4 volte al giorno con una dose massima giornaliera di 8 bustine. 1 bustina (contenente 20 mg di domperidone per bustina) da 3 a 4 volte al giorno con una dose massima giornaliera di 4 bustine. Sospensione orale: 10-20 ml (disospensione orale contenente 1 mg/ml di domperidone) da 3 a 4 volte al giorno con una dose massima giornaliera di 80 ml. Supposte: una supposta da 60 mg due volte al giorno. >>Neonati e Bambini: compresse rivestite 10 mg, sospensione orale 0,25-0,5 mg/kg da 3 a 4 volte al giornocon una dose massima giornaliera di 2,4 mg/kg (ma senza superare 80 mg al giorno). Le compresse non sono adatte all'uso in bambini con pesoinferiore a 35 kg. Supposte: la dose totale giornaliera dipende dal peso del bambino. Per un bambino con peso superiore a 15 Kg: 1 suppostada 30 mg due volte al giorno

Effetti indesiderati

Le reazioni avverse al farmaco sono di seguito elencate, in ordine difrequenza, usando la seguente convenzione: molto comuni (>=1/10), comuni (>=1/100, =1/1000, < 1/100), rari (>=1/10000,< 1/1000), molto rari (GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOVi sono pochi dati di post-marketing sull'utilizzo di domperidone nelle donne in gravidanza. Uno studio sui ratti ha mostrato tossicita' sul sistema riproduttivo ad una dose elevata, tossica per la madre. Il rischio potenziale per l'uomo e' sconosciuto. Pertanto, deve essere usato in gravidanza solo se cio' e' giustificato dai benefici terapeuticiattesi. In ratti femmina in allattamento, il farmaco viene escreto nel latte materno. Le concentrazioni di domperidone nel latte materno didonne in allattamento vanno dal 10 al 50% delle corrispondenti concentrazioni plasmatiche e ci si aspetta che non superino i 10 ng/ml. La quantita' totale di domperidone escreta nel latte materno umano risulta, presumibilmente, inferiore a 7 mcg al giorno, in corrispondenza del piu' elevato dosaggio raccomandato. Non e' noto se cio' sia pericolosoper il neonato. Pertanto, l'assunzione non e' raccomandata alle madriche allattano al seno.

Indicazioni

>>Adulti: sollievo dai sintomi quali nausea, vomito, senso di ripienezza epigastrica, fastidio al tratto addominale superiore, rigurgito del contenuto gastrico. >>Bambini: sollievo dai sintomi quali nausea e vomito.

Controindicazioni ed effetti secondari

Controindicato in caso di ipersensibilita' nota al principio attivo oad uno qualsiasi degli eccipienti, tumori pituitari a rilascio di prolattina (prolattinomi). Non deve essere utilizzato nei casi in cui unastimolazione della motilita' gastrica potrebbe risultare dannosa: emorragie gastrointestinali, ostruzione meccanica o perforazione.

Composizione ed Eccipienti

Compresse rivestite con film lattosio idrato , amido di mais, cellulosa microcristallina, amido pregelatinizzato, olio vegetale idrogenato,povidone, sodio laurilsolfato, magnesio stearato; Rivestimento: ipromellosa, sodio laurilsolfato . granulato effervescente aspartame , povidone, acido tartarico, aromi, sodio bicarbonato, saccarosio . Sospensione orale: Polisorbato 20, cellulosa microcristallina e carmellosa, sorbitolo , saccarina sodica, metilparaidrossibenzoato, propilparaidrossibenzoato , acqua depurata. Supposte Acido tartarico, Macrogol 400, Macrogol 1000, Macrogol 4000, butilidrossianisolo.

Avvertenze

E' possibile che il granulato si presenti ingiallito e/o addensato; il fenomeno non determina variazioni della qualita' del medicinale. Le compresse rivestite con film contengono lattosio e possono essere inadatte per pazienti con intolleranza al lattosio, galattosemia o malassorbimento di glucosio/galattosio. La sospensione orale contiene sorbitolo e puo' quindi non essere adatta per pazienti con intolleranza al sorbitolo, inoltre i paraidrossibenzoati presenti possono causare reazioni allergiche. Il granulato effervescente contiene saccarosio e puo' essere inadatto per pazienti con intolleranza al fruttosio, sindrome damalassorbimento di glucosio e galattosio o deficienza di sucrasi-isomaltasi. In presenza di diabete o diete a basso contenuto di zuccheri, il contenuto di saccarosio deve essere tenuto in considerazione. Il granulato effervescente contiene aspartame . Non utilizzare in pazienti che presentano rischio di iperfenilalaninemia. La quantita' totale di domperidone escreta nel latte materno umano e' presumibilmente inferiore a 7 mcg al giorno al piu' elevato regime di dosaggio raccomandato. Non e' noto se cio' possa risultare dannoso per il neonato. Pertanto, l'assunzione di domperidone non e' raccomandata alle madri che allattano al seno. Effetti indesiderati di tipo neurologico sono rari. Poiche' durante i primi mesi di vita le funzioni metaboliche e la barriera emato-encefalica non sono pienamente sviluppati, il rischio di effetti indesiderati di tipo neurologico e' piu' elevato nei bambini piccoli. Pertanto, si raccomanda di determinare in maniera accurata la dose e di rispettarla rigorosamente nei neonati, nei lattanti e nei piccoli pazienti pediatrici. Poiche' il domperidone e' prevalentemente metabolizzato nel fegato, non deve essere usato nei pazienti con insufficienza epatica. In pazienti con insufficienza renale grave si e' verificato un aumento dell'emivita di eliminazione del farmaco da 7,4 a 20,8 ore, ma i livelli plasmatici del farmaco sono apparsi piu' bassi che in volontari sani. Poiche' solo una quantita' molto piccola di farmaco immodificato viene escreta per via renale, e' improbabile che la dose di una singola somministrazione necessiti di correzione in pazienti con insufficienza renale. Comunque, in caso di somministrazione ripetuta, la frequenza di somministrazione deve essere ridotta a 1 o 2 assunzioni giornaliere in funzione della gravita' dell'insufficienza renale e puo'essere necessario ridurre la dose. Tali pazienti in terapia prolungata devono essere regolarmente seguiti. La co-somministrazione con ketoconazolo orale, eritromicina o altri potenti inibitori del CYP3A4 che prolungano l'intervallo QTc deve essere evitata.

Gravidanza e Allattamento

Vi sono pochi dati di post-marketing sull'utilizzo di domperidone nelle donne in gravidanza. Uno studio sui ratti ha mostrato tossicita' sul sistema riproduttivo ad una dose elevata, tossica per la madre. Il rischio potenziale per l'uomo e' sconosciuto. Pertanto, deve essere usato in gravidanza solo se cio' e' giustificato dai benefici terapeuticiattesi. In ratti femmina in allattamento, il farmaco viene escreto nel latte materno. Le concentrazioni di domperidone nel latte materno didonne in allattamento vanno dal 10 al 50% delle corrispondenti concentrazioni plasmatiche e ci si aspetta che non superino i 10 ng/ml. La quantita' totale di domperidone escreta nel latte materno umano risulta, presumibilmente, inferiore a 7 mcg al giorno, in corrispondenza del piu' elevato dosaggio raccomandato. Non e' noto se cio' sia pericolosoper il neonato. Pertanto, l'assunzione non e' raccomandata alle madriche allattano al seno.

Interazioni con altri prodotti

Domperidone e' metabolizzato prevalentemente attraverso il sistema enzimatico CYP3A4. Dati di studi in vitro suggeriscono che l'utilizzo concomitante di farmaci che inibiscono significativamente questo enzima puo' determinare un incremento dei livelli plasmatici di domperidone. Singoli studi, in vivo , di interazione farmacocinetica/farmacodinamica con ketoconazolo oppure eritromicina assunti per via orale in soggetti sani hanno confermato una marcata inibizione del metabolismo di primo passaggio del domperidone, tramite il CYP3A4, da parte di questi farmaci. Con l'uso concomitante di domperidone e ketoconazolo e' stato osservato un prolungamento medio dell'intervallo QTc di 9,8 msec, con cambiamenti individuali compresi tra 1,2 e 17,5 msec. Con l'uso concomitante di domperidone ed eritromicina, il prolungamento medio dell'intervallo QTc, nel periodo di osservazione, e' stato di 9,9 msec, con variazioni individuali comprese tra 1,6 e 14,3 msec. Entrambe la C max e l'AUC di domperidone allo steady state sono risultate incrementate approssimativamente di 3 volte in ciascuno di questi studi di interazione. In questi studi la monoterapia con domperidone 10 mg somministrata per via orale quattro volte al giorno ha mostrato un incremento dell'intervallo QTc medio di 1,6 msec (studio con ketoconazolo) e 2,5 msec (studio con eritromicina), mentre la monoterapia con ketoconazolo (200 mg due volte al giorno) e la monoterapia con eritromicina (500 mg tre volte al giorno) hanno portato ad aumenti dell'intervallo QTc di 3,8 e 4,9 msec rispettivamente, nel periodo di osservazione.

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Compresse rivestite con film e granulato effervescente: conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C nel confezionamento originale per riparare il prodotto dall'umidita'. Sospensione orale: nessuna particolare condizione di conservazione. Supposte: non conservare a temperatura superiore ai 30 gradi C