pavulon*ev 10f 2ml 4mg pancuronio msd italia srl

Che cosa è pavulon ev 10f 2ml 4mg?

Pavulon soluzione per infusione prodotto da msd italia srl
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia H che comprende i farmaci di esclusivo uso ospedaliero, non vendibili ai cittadini presso le farmacie aperte al pubblico, ma utilizzabili o distribuibili solo nell'ambito delle strutture sanitarie pubbliche .
Pavulon risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di aminosteroide, e' una sostanza di blocco neuromuscolare di tipo non depolarizzante.
Contiene i principi attivi: pancuronio bromuro
Codice AIC: 022697015 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

E' indicato come coadiuvante nell'anestesia chirurgica nell'adulto e nel bambino per ottenere il rilassamento muscolare in maniera da facilitare le manovre operatorie nel corso dell'intervento. Non avviene alcuna depolarizzazione delle placche terminali. Il pancuronio bromuro non esercita alcun'attivita' ormonale. Una dose iniziale di 0,08 mg/Kg e.v. di Pavulon ha, in media, un inizio di azione di 45 secondi, un effetto massimo dopo 90-120 secondi, e una durata media di 60 minuti (questi dati sono approssimativi poiche', come e' ben noto, tutti i miorilassanti hanno una variabilita' di dose-risposta). Il Pavulon possiede numerose proprieta' importanti che lo distinguono dagli altri miorilassanti: - ha un inizio d'azione piu' rapido degli altri miorilassanti non depolarizzanti: dosi piu' alte possono realizzare condizioni favorevoli per l'intubazione; - non causa fascicolazioni, connesse con miorilassanti non depolarizzanti; - non esercita alcun'influenza sulla liberazione di istamina, per cui non si verificano broncocostrizione ed altri sintomi allergici; - non possiede azione di blocco gangliare, per questa ragione, come pure per la mancanza di liberazione d'istamina, non si verifica ipotensione; - consente una notevole stabilita' cardiovascolare e la debole azione vagolitica sul miocardio viene considerataun vantaggio nella maggior parte delle anestesie; - e' particolarmente indicato nei pazienti anziani e "poor-risk"; e' particolarmente indicato nei pazienti "poor-risk" ed in quelli in terapia intensiva (per es. asma, tetano) per facilitare la respirazione artificiale.

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Posologia

Il Pavulon si somministra per via endovenosa. DOSE DI INTUBAZIONE: Adulto: 0,05 - 0,08 mg/kg di peso corporeo (l'intubazione e' portata a termine entro 150 - 120 secondi oppure 0,1 - 0,08 mg/kg di peso corporeo (l'intubazione e' portata a termine entro 120 - 90 secondi). Bambino: 0,06 - 0,1 mg/kg di peso corporeo. DOSE DI MANTENIMENTO: Adulto: 0,01 - 0,02 mg/kg di peso corporeo. Bambino: 0,01 - 0,02 mg/kg di peso corporeo. DOSI IN SEGUITO AD INTUBAZIONE CON SUCCINILCOLINA. Dose iniziale: Adulto: 0,02 - 0,06 mg/kg di peso corporeo. Bambino: 0,02 - 0,06 mg/kg di peso corporeo. Dosi di mantenimento: Adulto: 0,01 - 0,02 mg/kg di peso corporeo. Bambino: 0,01 - 0,02 mg/kg di peso corporeo. Se ledosi impiegate sono superiori a quelle consigliate, aumentera' il rischio di un prolungato blocco neuromuscolare, la difficolta' di annullare l'effetto del Pavulon, e la possibilita' degli effetti collaterali.Il calcolo delle dosi di Pavulon per pazienti ad elevato peso corporeo od obesi, fatto sulla base di mg/Kg, porta ad un sovradosaggio.

Effetti indesiderati

Finora sono stati riportati soltanto pochi effetti collaterali: dopo somministrazione puo' verificarsi un aumento lieve o moderato della pressione arteriosa media; e' stato frequentemente osservato un aumento della frequenza del polso e della gittata cardiaca, il che dimostra una lieve attivita' vagolitica del farmaco. Generalmente questo effetto e' considerato favorevole. Diminuisce la pressione endoculare e provoca miosi; entrambi gli effetti sono considerati favorevoli in chirurgiaoftalmologica. Sono stati riferiti pochi casi di reazioni localizzatenel punto dell'iniezione.

Indicazioni

E' indicato come coadiuvante nell'anestesia chirurgica nell'adulto e nel bambino per ottenere il rilassamento muscolare in maniera da facilitare le manovre operatorie nel corso dell'intervento. Non avviene alcuna depolarizzazione delle placche terminali. Il pancuronio bromuro non esercita alcun'attivita' ormonale. Una dose iniziale di 0,08 mg/Kg e.v. di Pavulon ha, in media, un inizio di azione di 45 secondi, un effetto massimo dopo 90-120 secondi, e una durata media di 60 minuti (questi dati sono approssimativi poiche', come e' ben noto, tutti i miorilassanti hanno una variabilita' di dose-risposta). Il Pavulon possiede numerose proprieta' importanti che lo distinguono dagli altri miorilassanti: - ha un inizio d'azione piu' rapido degli altri miorilassanti non depolarizzanti: dosi piu' alte possono realizzare condizioni favorevoli per l'intubazione; - non causa fascicolazioni, connesse con miorilassanti non depolarizzanti; - non esercita alcun'influenza sulla liberazione di istamina, per cui non si verificano broncocostrizione ed altri sintomi allergici; - non possiede azione di blocco gangliare, per questa ragione, come pure per la mancanza di liberazione d'istamina, non si verifica ipotensione; - consente una notevole stabilita' cardiovascolare e la debole azione vagolitica sul miocardio viene considerataun vantaggio nella maggior parte delle anestesie; - e' particolarmente indicato nei pazienti anziani e "poor-risk"; e' particolarmente indicato nei pazienti "poor-risk" ed in quelli in terapia intensiva (per es. asma, tetano) per facilitare la respirazione artificiale.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' nota al prodotto ed ai bromuri.

Interazioni con altri prodotti

Prima dell'intervento e durante l'anestesia vengono comunemente somministrati al paziente un certo numero di farmaci con conseguente possibilita' di interazione. I seguenti farmaci possono interagire con l'attivita' del blocco neuromuscolare del farmaco. EFFETTUO AUMENTATO: Anestetici: alotano, etere, enflurano, isoflurano, metossiflurano, ciclopropano, tiopentale, metossitale; altre sostanze di blocco neuromuscolare non depolarizzante; precedente somministrazione di succinilcolina;altri farmaci: antibiotici: antibiotici aminoglicosidici e polipeptidici, metronidazolo, imidazolo; diuretici, sostanze bloccanti beta adrinergiche, tiamina, farmaci I.M.A.O., chinidina, protamina, sostanze bloccanti alfa-adrinergiche, sali di magnesio, imidazolo, metronidazolo.EFFETTO DIMINUITO: neostigmina, edrofonio, piridostigmina, noradrenalina, azatioprina, teofillina, KCl, CaCl2, precedente somministrazione di corticosteroidi. EFFETTO VARIABILE: miorilassanti depolarizzanti somministrati dopo il farmaco possono produrre un potenziamento o un'attenuazione dell'effetto del blocco neuromuscolare.NOTA: il Pavulon non aggrava l'ipotensione indotta da alotano. Inoltre la depressione cardiaca viene parzialmente controbilanciata. L'eccessiva bradicardia indotta da alcuni analgesici fortemente attivi ed alcuni effetti colinergici dei derivati della morfina vengono corretti dal Pavulon.INCOMPATIBILITA': non mescolare, nella stessa siringa, il Pavulon conaltre soluzioni poiche' un cambiamento del pH puo' provocare precipitazione.

Forme Farmacologiche


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