Le reazioni avverse non sono frequenti e possono consistere in un transitorio rialzo della temperatura corporea e in lesioni riferibili a focolai di miosite, a carattere granulomatoso-interstiziale al punto diinoculo. In caso di reazioni allergiche, intervenire subito con antistaminici.

Per indurre immunita' attiva nei suini per prevenire la mortalita', isintomi clinici e le lesioni del malrosso e per ridurre i danni a carico della sfera riproduttiva provocati dalla parvovirosi. L'immunita' persiste per la durata della gravidanza. Gli studi di challenge hanno dimostrato che l'immunita' inizia 3 settimane dopo la vaccinazione peril malrosso e dopo 8 settimane per il Parvovirus. Per la componente Parvovirus gli studi di laboratorio hanno dimostrato che le scrofette vaccinate a 4 settimane dalla vaccinazione di base, presentano titoli anticorpali inibenti l'emoagglutinazione superiori a quelli che possonoessere considerati protettivi.

Nessuna segnalata.

Una dose di vaccino da 2 ml contiene: alluminio idrossido gel (adiuvante) 4,5 mg; emulsione oleosa olio-in-acqua (trigliceridi 250 mg, squalane 50 mg); sodio etilmercurio tiosalicilato (conservante) 0,2 mg.

Al momento della vaccinazione gli animali devono essere sani. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto: in caso di autoinoculazione accidentale rivolgersi immediatamente ad un medico. Sovradosaggio: l'accidentale somministrazione di una dose doppia di vaccino non provoca sintomi o lesioni, come evidenziato dalle prove sperimentali. Incompatibilita': non miscelare con altri medicinali veterinari.