paracetamolo teva*scir 100ml paracetamolo teva italia srl
Che cosa è paracetamolo teva scir 100ml?
Paracetamolo teva sciroppo prodotto da
teva italia srl
è un farmaco generico della categoria
farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Paracetamolo teva risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di analgesici ed antipiretici.
Contiene i principi attivi:
paracetamolo
Composizione Qualitativa e Quantitativa: paracetamolo.
Codice AIC: 033070069
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Il paracetamolo e' indicato come antipiretico nel trattamento sintomatico di affezioni febbrili, quali influenza, malattie esantematiche, affezioni acute del tratto respiratorio ecc. e come analgesico nelle cefalee, nevralgie, mialgie ed altre manifestazioni dolorose di media entita', di varia origine.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
>>Compresse e compresse effervescenti. Adulti: 1 compressa 3-4 volte al giorno. Bambini dai 6 ai 12 anni: meta' compressa 3-4 volte al giorno. Le compresse effervescenti devono essere sciolte in acqua prima dell'uso. >>Sciroppo bambini. Bambini fino a un anno di eta': meta' cucchiaino (2,5 ml) ogni 4-6 ore. Bambini di eta' compresa tra 1 e 4 anni:meta'-1 cucchiaino (2,5-5 ml) ogni 4-6 ore. Bambini di eta' compresa tra 4 e 6 anni: 1-2 cucchiaini (5-10 ml) ogni 4-6 ore. Bambini di eta'superiore a 6 anni: 2 cucchiaini (10 ml) ogni 4-6 ore. >>Supposte. Adulti: 1 supposta 600 mg 2-3 volte al giorno. Bambini di eta' compresa tra 4 e 12 anni: 1 supposta 300 mg 2-3 volte al giorno. Prima infanziafino a 3 anni: 1 supposta 150 mg 2-3 volte al giorno.
Effetti indesiderati
>>Alterazioni del sangue e del sistema linfatico. Rari: anemia, trombocitopenia, leucopenia, agranulocitosi, anemia emolitica. >>Alterazioni del sistema immunitario: shock anafilattico. >>Alterazioni dell'apparato uditivo e vestibolare: vertigini. >>Alterazioni dell'apparato respiratorio, del torace e del mediastino: edema della laringe. >>Alterazioni dell'apparato gastrointestinale: reazioni gastrointestinali. >>Alterazioni del sistema epatobiliare: danno epatico, epatite. >>Alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo: sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravita' inclusi esantema, eritema multiforme, pustolosi esantematica acuta generalizzata, dermatite medicamentosa, angioedema, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi epidermica. >>Alterazioni renali e delle vie urinarie: nefropatia, necrosi tubulare, nefrite interstiziale, ematuria, anuria, insufficienza renale acuta.
Indicazioni
Il paracetamolo e' indicato come antipiretico nel trattamento sintomatico di affezioni febbrili, quali influenza, malattie esantematiche, affezioni acute del tratto respiratorio ecc. e come analgesico nelle cefalee, nevralgie, mialgie ed altre manifestazioni dolorose di media entita', di varia origine.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' verso il principio attivo o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico (in generale verso gli antiinfiammatori non steroidei) e/o uno qualsiasi degli eccipienti. I prodotti a base di paracetamolo sono controindicati nei pazienti affetti da grave anemia emolitica. Soggetti con carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi. Grave insufficienza epatocellulare e renale. Generalmente controindicato in gravidanza e allattamento. Lo sciroppo contiene circal'8% di alcool etilico ; pertanto, mezzo cucchiaino (2,5 ml) forniscecirca 175 mg di alcool e 1 cucchiaino (5 ml) fornisce oltre 300 mg dialcool. Dosaggi superiori ad 1 cucchiaino (5 ml) ogni 4 ore (cioe' 6 volte al giorno) sono controindicati nei bambini fino a 12 anni, nelledonne in gravidanza, nei soggetti che soffrono di malattie epatiche, epilessia, alcolismo, problemi e malattie cerebrali. Lo sciroppo contiene circa 20 g di sorbitolo: quando il prodotto e' assunto secondo il dosaggio raccomandato ogni dose fornisce da 500 mg a 2 g di sorbitolo;lo sciroppo contiene, inoltre, 30 g di saccarosio: quando il prodottoe' assunto secondo il dosaggio raccomandato ogni dose fornisce da 750mg a 3 g di saccarosio; pertanto, il prodotto e' controindicato in caso di intolleranza ereditaria al fruttosio, nella sindrome di malassorbimento glucosio-galattosio, nella deficienza sucrasi-isomaltasi.
Composizione ed Eccipienti
Compresse: Amido di mais, carbossimetilcellulosa sodica, silice colloidale anidra, cellulosa microcristallina, talco, magnesio stearato, amido di mais modificato. Compresse effervescenti: Acido citrico anidro,sodio carbonato anidro, sodio bicarbonato, sodio citrato anidro, macrogol 6000. Sciroppo: Alcool etilico 96%, glicole propilenico, sorbitolo soluzione, saccarosio, sodio citrato, saccarina, aroma lampone, acqua depurata. Supposte: Gliceridi semisintetici.
Avvertenze
Somministrare con cautela nei soggetti con insufficienza renale od epatica o sindrome di Gilbert. In tali condizioni il paracetamolo deve essere somministrato solo sotto controllo medico, se necessario, riducendo la dose o prolungando l'intervallo tra le singole somministrazioni. In caso di uso protratto, e' consigliabile monitorare la funzione epatica e renale e la crasi ematica. Durante il trattamento prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiche' se il paracetamolo e' assunto in dosi elevatesi possono verificare gravi reazioni avverse. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. Non somministrare per oltre 10 giorni consecutivi. Per terapie che superinoi 10 giorni e' necessario consultare il medico. Lo sciroppo contiene circa l'8% di alcool etilico; pertanto, mezzo cucchiaino (2,5 ml) fornisce circa 175 mg di alcool e 1 cucchiaino (5 ml) fornisce oltre 300 mg di alcool. Dosaggi superiori ad 1 cucchiaino (5 ml) ogni 4 ore (cioe' 6 volte al giorno) sono controindicati nei bambini fino a 12 anni, nelle donne in gravidanza, nei soggetti che soffrono di malattie epatiche, epilessia, alcolismo, problemi e malattie cerebrali. Lo sciroppo contiene circa 20 g di sorbitolo: quando il prodotto e' assunto secondoil dosaggio raccomandato, ogni dose fornisce da 500 mg a 2 g di sorbitolo; lo sciroppo contiene, inoltre, 30 g di saccarosio: quando il prodotto e' assunto secondo il dosaggio raccomandato ogni dose fornisce da 750 mg a 3 g di saccarosio; pertanto, il prodotto e' controindicato in caso di intolleranza ereditaria al fruttosio, nella sindrome di malassorbimento glucosio-galattosio, nella deficienza sucrasi-isomaltasi.
Gravidanza e Allattamento
Nonostante studi clinici in pazienti gravide o in allattamento non abbiano evidenziato effetti indesiderati a carico della madre o del bambino, si consiglia di somministrare il prodotto solo nei casi di effettiva necessita' e sotto diretto controllo del medico.
Interazioni con altri prodotti
Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monoossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina, cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). Dosaggi altrimentinon tossici di paracetamolo possono causare danni epatici se assunti contemporaneamente a questi farmaci; lo stesso vale nei casi di alcolismo. I farmaci che rallentano lo svuotamento gastrico (es. propantelina) possono ridurre la velocita' di assorbimento del paracetamolo, ritardandone l'effetto terapeutico; al contrario, i farmaci che aumentano la velocita' di svuotamento gastrico (es. metoclopramide, domperidone)comportano un aumento nella velocita' di assorbimento. L'uso concomitante di paracetamolo e AZT (zidovudina) aumenta la tendenza ad una riduzione nella conta dei leucociti (neutropenia). Il paracetamolo, quindi, non deve essere assunto in associazione ad AZT (zidovudina) eccettosu prescrizione medica. La somministrazione concomitante di cloramfenicolo puo' indurre un prolungamento dell'emivita del paracetamolo, conil rischio di elevarne la tossicita'. Anticoagulanti: la somministrazione concomitante di elevate dosi di paracetamolo, assunte regolarmente, e di warfarina, determina un potenziamento dell'effetto della warfarina stessa. La somministrazione di paracetamolo puo' interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell'acido fosfotungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi). La contemporanea somministrazione di FANS o oppioidi determina un potenziamento reciproco dell'effetto analgesico.Il paracetamolo aumenta l'AUC dell'etinilestradiolo del 22%. Il paracetamolo puo' ridurre la concentrazione plasmatica della lamotrigina.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Nessuna istruzione particolare.