panacur 2,5% os fl 1lt fenbendazolo msd animal health srl
Che cosa è panacur 2,5% os fl 1lt?
Panacur 2,5% os fl 1lt sospensione orale prodotto da
msd animal health srl
è un farmaco veterinario della categoria
specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica
.
Panacur 2,5% os fl 1lt risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di antielmintici. benzimidazoli e sostanze correlate.
Contiene i principi attivi:
fenbendazolo
Composizione Qualitativa e Quantitativa: fenbendazolo 25 mg/ml.
Codice AIC: 101390033
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Prodotto per uso veterinario
panacur -sospensione orale
2,5% - 25 mg/ml - flacone da 1 litro
fenbendazolo - 25 milligrammo (i)
Protoddo per: ovini - ovini - latte - 9 giorni - uso orale e ovini - ovini - carne - 28 giorni - uso orale e caprini - caprini - latte - 9 giorni - uso orale e caprini - caprini - carne - 28 giorni - uso orale
Trattamento degli stadi maturi ed immaturi dei nematodi gastrointestinali e polmonari e dei cestodi degli ovini e dei caprini, quali: Haemoncus spp., Ostertagia spp., Trichostrongylus spp., Cooperia spp., Nematodirus spp., Bunostomum spp., Trichuris spp., Strongyloides spp., Oesopagostomum spp., Chabertia spp., Gaigeria pachyscelis, Dyctiocaulus filaria e Moniezia spp.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Infestazioni da nematodi gastrointestinali e polmonari: 5 mg di FBZ/ kg p.v. pari a 1 ml di prodotto ogni 5 kg p.v.. Infestazioni da cestodi: 10 mg FBZ/kg p.v. pari a 2 ml di prodotto ogni 5 kg p.v.. Agitare bene il flacone prima dell'uso. Il medicinale puo' essere somministratocon qualunque tipo di pistola dosatrice per il trattamento di massa normalmente in commercio. L'intera dose prevista va somministrata con un unico trattamento, che da solo raggiunge il risultato terapeutico. Non sono necessarie misure dietetiche ne' prima ne' dopo la somministrazione. In caso di successive reinfestazioni, e' necessario ripetere iltrattamento con uguale dosaggio. Per assicurare la somministrazione di una dose corretta ed evitare possibili sotto o sovra- dosaggi, determinare con accuratezza il peso corporeo degli animali.
Effetti indesiderati
Indicazioni
Trattamento degli stadi maturi ed immaturi dei nematodi gastrointestinali e polmonari e dei cestodi degli ovini e dei caprini, quali: Haemoncus spp., Ostertagia spp., Trichostrongylus spp., Cooperia spp., Nematodirus spp., Bunostomum spp., Trichuris spp., Strongyloides spp., Oesopagostomum spp., Chabertia spp., Gaigeria pachyscelis, Dyctiocaulus filaria e Moniezia spp.
Controindicazioni ed effetti secondari
Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare in caso di resistenza accertata alprincipio attivo.
Composizione ed Eccipienti
Acido silicico colloidale; carbossimetilcellulosa; polivinilpirrolidone; citrato trisodico; acido citrico; sodio metil-p-idrossibenzoato; sodio propil-p-idrossibenzoato; alcool benzilico; acqua demineralizzata.
Avvertenze
Eseguire il trattamento in recinti chiusi con successiva disinfestazione dei suoli. Per evitare il rischio di sviluppo di resistenza, con conseguente inefficacia della terapia a causa di un eventuale sottodosaggio, determinare con accuratezza il peso corporeo dell'animale, somministrare correttamente il prodotto, evitare l'uso troppo frequente e ripetuto per un lungo periodo di tempo di antielmintici della stessa classe terapeutica. Casi clinici di sospetta resistenza dovrebbero essere ulteriormente investigati usando appropriati test (es. Faecal Egg Count Reduction Test). Laddove i risultati dei test indichino l'insorgere di resistenza ad un particolare antielmintico, dovrebbe essere utilizzato un medicinale appartenente ad un'altra classe farmacologica ed avente un diverso meccanismo di azione. Quando e' nota, per singolo prodotto o classe di appartenenza, la resistenza della specie elmintica infestante l'animale target, l'uso del medicinale dovrebbe essere basato su informazioni epidemiologiche locali circa la suscettibilita' di tale specie e su raccomandazioni da seguire per limitare ulteriormente la selezione di specie resistenti. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: le persone con nota ipersensibilita' al fenbendazolo devono somministrare il prodotto con cautela. Durante la somministrazione del prodotto, usare guanti impermeabili. Sovradosaggio: non si evidenzia alcun sintomo ne' e' richiesto alcun intervento particolare.
Gravidanza e Allattamento
Il prodotto e' sconsigliato nelle femmine nel primo terzo di gravidanza. Nell'ultimo periodo della gravidanza e durante l'allattamento usare conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.
Interazioni con altri prodotti
Non va somministrato contemporaneamente o subito dopo prodotti ad azione fasciolicida poiche' possono insorgere sintomi di intolleranza.
Conservazione del prodotto
Conservare al riparo dalla luce, in luogo fresco e asciutto.