In alcune cavalle si e' osservato un edema locale e una lieve fibrosinel sito di impianto, accompagnato da un lieve aumento della sensibilita' al tatto e da un innalzamento della temperatura cutanea. Questi effetti sono transitori e si risolvono di solito senza trattamento entro 2-5 giorni. Alcune cavalle sottoposte ad impianto con il medicinale veterinario (deslorelin) possono avere un aumento del periodo di diestro dopo l'uso.

Nella giumenta: trattamento zootecnico per l'induzione dell'ovulazione entro 48 ore, durante l'estro nella cavalla con ciclo normale (nellastagione riproduttiva), con follicolo ovarico di diametro maggiore di30 mm.

Non utilizzare in cavalle che producono latte per il consumo alimentare umano.

La cavalla va sottoposta ad impianto del dispositivo quando, alla palpazione rettale e/o all'ecografia, viene evidenziato lo sviluppo di unfollicolo ovarico di diametro maggiore di 30 mm. Nelle cavalle di taglia maggiore, prima di somministrare il prodotto, puo' essere necessario attendere fino a quando il diametro del follicolo dominante non abbia raggiunto i 35 mm. La cavalla trattata va accoppiata o inseminata entro le 48 ore successive. La cavalla va monitorata, per accertare chel'ovulazione sia avvenuta e che non siano necessari ulteriori accoppiamenti. Se l'ovulazione non compare entro 48 ore dall'impianto, va continuato l'accoppiamento secondo le procedure routinarie di gestione. Si e' osservato che i follicoli erano significativamente piu' piccoli prima dell'ovulazione nelle cavalle trattate con deslorelin, rispetto aquelle che avevano ricevuto un placebo. Comunque, il trattamento non ha avuto effetti sulla percentuale delle cavalle gravide al diciottesimo o cinquantesimo giorno. In tutti gli studi che hanno valutato il tasso di concepimento e quello di gravidanza, non ci sono state differenze tra le cavalle trattate con deslorelin e quelle non trattate affatto alla fine degli studi. L'efficacia non e' stata stabilita per le cavalle in periodo di transizione primaverile. Non utilizzare se l'involucro esterno e' danneggiato. Va applicato un solo impianto per cavalla durante un dato estro. Il medicinale veterinario non e' stato sperimentato nelle cavalle di eta' inferiore ai tre anni. Non c'e' necessita' di usare il medicinale veterinario durante la gravidanza. Impiegare solo nelle cavalle pronte alla riproduzione. Precauzioni per chi somministra il prodotto: le donne in gravidanza non devono somministrare il medicinale veterinario, poiche' gli analoghi del GnRH si sono dimostrati fetotossici negli animali da laboratorio. Quando si somministra il medicinale veterinario, bisogna avere cura di evitare l'autoiniezione accidentale, assicurandosi che l'animale sia adeguatamente contenuto e che l'ago sia protetto fino al momento dell'impianto. In caso di autoiniezione accidentale, rivolgersi immediatamente a un medico per rimuovere eventualmente l'impianto, poiche' gli analoghi del GnRH possono avere effetti avversi sul sistema riproduttivo maschile e femminile. Anche se il contatto del medicinale veterinario con la cute e' improbabile, nel caso si verifichi, lavare immediatamente l'area esposta con acqua e sapone, poiche' gli analoghi del GnRH possono essere assorbiti attraverso la cute. Sovradosaggio: in studi sulla sicurezza e sulla tollerabilita', l'unico effetto avverso sistemico osservato nelle cavalle che ricevevano fino a 10 impianti contemporaneamente e' stato la soppressione dell'attivita' ovarica.