La maggioranza degli effetti collaterali visti fino ad oggi e' stata di grado lieve o moderato. Gli effetti indesiderati riportati piu' frequentemente sono stati stanchezza, dolore e reazioni locali al sito diiniezione. La sindrome da iperstimolazione ovarica e' stata osservatanel corso di studi clinici in circa il 4% delle pazienti; nella maggior parte dei casi e' stata di natura lieve o moderata. Questa sindromee' caratterizzata dalla formazione di grandi cisti ovariche. I primi sintomi della iperstimolazione ovarica sono dolori pelvici a volte in combinazione con nausea, vomito ed aumento di peso. All'apparire di tali sintomi si consiglia un attento esame medico il piu' presto possibile. Gli effetti indesiderati piu' comuni comprendono dolori addominali, nausea e vomito, mal di testa, infiammazioni e reazioni al sito di iniezione, vertigini. Sono stati riportati alcuni casi di diarrea, depressione, irritabilita', irrequietezza e dolore mammario che sono considerati effetti indesiderati non comuni. Gravidanza extrauterina, torsione ovarica (un effetto a carico delle ovaie) e altre complicanze possono insorgere a seguito delle tecniche di concepimento assistito che il suo dottore potrebbe utilizzare.

Ovitrelle viene usato nelle donne che si sottopongono a tecniche di riproduzione assistita, come la fertilizzazione in vitro (IVF). Vengonoprima somministrati altri farmaci per indurre la crescita e lo sviluppo di numerosi follicoli, per produrre ovociti. In seguito viene usatoOvitrelle per far maturare questi follicoli. Ovitrelle viene anche usato nelle donne che non producono ovociti (una condizione chiamata anovulazione), o che ne producono troppo pochi (oligo-anovulazione). Viene dato per indurre il rilascio di ovociti (ovulazione), dopo avere usato altri farmaci per sviluppare i follicoli.

Prima dell'inizio del trattamento deve essere fatta una valutazione della fertilita' anche del partner. Non assumere in caso di: gravidanzao allattamento; ingrossamento dell'ovaio oppure una o piu' cisti ovariche di grosse dimensioni; sanguinamento vaginale inspiegato; carcinoma ovarico, uterino o della mammella; tumore all'ipotalamo o all'ipofisi; grave infiammazione delle vene o di coaguli di sangue nelle vene (disturbi tromboembolici attivi); allergia al medicinale o a medicinali simili o ad uno dei suoi eccipienti; condizioni che renderebbero impossibile una gravidanza normale (per esempio: assenza dell'utero, ovaienon adeguatamente sviluppate, fibromi) o menopausa; gravidanza extrauterina negli ultimi 3 mesi. Il trattamento puo' aumentare il rischio di sviluppare una condizione chiamata sindrome da iperstimolazione ovarica (OHSS). Questo accade quando l'ovaio reagisce eccessivamente al trattamento e sviluppa troppi follicoli. Il sintomo piu' comune e' rappresentato da dolori addominali. In caso di forti dolori addominali o fastidio, non fare l'iniezione e parlare il prima possibile con il medico o infermiere. Evitare di avere rapporti sessuali o usare metodi barriera di contraccezione per almeno 4 giorni. In confronto ai concepimenti naturali, la frequenza di gravidanze e nascite multiple nelle pazienti sottoposte a questo trattamento e' maggiore. La maggioranza di queste sono gemellari. Nelle tecniche di riproduzione assistita, il numero di bambini e' correlato al numero di embrioni trasferiti. Il rischiodi OHSS o di gravidanze multiple e' ridotto quando viene utilizzata la dose usuale di Ovitrelle e viene monitorato strettamente il suo ciclo di trattamento (per esempio: dosaggi ematici dei livelli di estradiolo ed ecografia). Non deve assumere Ovitrelle se e' in gravidanza o inallattamento.