orgalutran 1sir 0,25mg 0,5ml ganirelix organon italia srl
Che cosa è orgalutran 1sir 0,25mg 0,5ml?
Orgalutran soluzione iniettabile prodotto da
organon italia srl
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Orgalutran risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di ormoni ipotalamici.
Contiene i principi attivi:
ganirelix
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ciascuna siringa preriempita contiene ganirelix 0,25 mg in 0,5 ml di soluzione acquosa.
Codice AIC: 034851016
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Prevenzione del picco precoce di ormone luteinizzante (LH) in donne sottoposte a iperstimolazione ovarica controllata (COH) nelle tecniche di riproduzione assistita (ART). Negli studi clinici il farmaco e' stato impiegato con ormone follicolo-stimolante (FSH) umano ricombinante o corifollitropina alfa, ad azione follicolo stimolante sostenuta.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Il medicinale deve essere prescritto esclusivamente da uno specialista esperto nel trattamento della infertilita'. Il farmaco e' impiegato per prevenire il picco precoce di LH nelle donne sottoposte a COH. L'iperstimolazione ovarica controllata con FSH o corifollitropina alfa puo' iniziare al giorno 2 o 3 del ciclo. Il farmaco (0,25 mg) deve essere somministrato per iniezione sottocutanea una volta al giorno cominciando il giorno 5 o 6 della somministrazione di FSH o al giorno 5 o 6 successivo alla somministrazione di corifollitropina alfa. Il giorno incui iniziare il prodotto e' in funzione della risposta ovarica, cioe'in funzione del numero e della dimensione dei follicoli in crescita e/o della quantita' di estradiolo circolante. In assenza di crescita follicolare, l'inizio del trattamento con il medicinale puo' essere posticipato, benche' l'esperienza clinica sia basata sull'inizio del trattamento con il farmaco al giorno 5 o 6 di stimolazione. Il medicinale ed FSH devono essere somministrati all'incirca nello stesso momento. Tuttavia i due preparati non devono essere miscelati e le iniezioni devono essere praticate in siti diversi. L'aggiustamento della dose di FSHdeve basarsi su numero e dimensioni dei follicoli in crescita, piuttosto che sulla quantita' di estradiolo in circolo. Il trattamento giornaliero con il medicinale deve essere continuato sino al giorno in cui si evidenzi un numero sufficiente di follicoli di dimensioni adeguate.La maturazione finale dei follicoli puo' essere indotta con la somministrazione di gonadotropina corionica umana (hCG). Tempistica dell'ultima iniezione: considerata l'emivita del ganirelix, l'intervallo tra due iniezioni di medicinale e tra l'ultima iniezione del farmaco e quella di hCG non deve superare le 30 ore, altrimenti puo' verificarsi un precoce picco di LH. Pertanto, quando si somministra il prodotto al mattino, il trattamento con deve essere continuato durante tutto il periodo di trattamento con la gonadotropina, compreso il giorno dell'induzione dell'ovulazione. Quando si somministra il farmaco al pomeriggio, l'ultima iniezione deve essere somministrata il pomeriggio precedente il giorno dell'induzione dell'ovulazione. Il prodotto ha mostrato di essere sicuro ed efficace nelle donne sottoposte a cicli di trattamentomultipli. La necessita' di supporto della fase luteale durante cicli di trattamento con il farmaco non e' stata studiata. Negli studi clinici, il supporto della fase luteale e' stato effettuato in base alla pratica medica del centro di studio o in accordo al protocollo clinico. Popolazione pediatrica: non esiste alcuna indicazione per l'uso specifico del prodotto nella popolazione pediatrica. Insufficienza renale edepatica: non vi e' esperienza sull'impiego del farmaco in soggetti con insufficienza renale o epatica, poiche' sono stati esclusi dagli studi clinici. Pertanto, l'uso del medicinale e' controindicato nei pazienti con insufficienza renale o epatica moderata o grave. Il prodotto deve essere somministrato per via sottocutanea, preferibilmente nella coscia. Il sito di iniezione deve essere variato, per prevenire la lipoatrofia. Le iniezioni sottocutanee del medicinale possono essere praticate dalla paziente stessa o da altra persona purche' adeguatamente addestrate e con possibilita' di ottenere consulenza da un esperto.
Effetti indesiderati
L'elenco sottostante mostra tutte le reazioni avverse nelle donne trattate con il farmaco negli studi clinici usando il recombinant FSH (recFSH) per la stimolazione ovarica. Sono attese reazioni avverse similicon il farmaco usando la corifollitropina alfa per la stimolazione ovarica. Le reazioni avverse sono classificate in accordo alla classificazione per sistemi e organi secondo MedDRA; molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, =1/1.000, GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOGanirelix e' usato nel trattamento delle donne sottoposte a iperstimolazione ovarica controllata nei programmi di riproduzione assistita. Ganirelix e' utilizzato per prevenire i picchi precoci di LH che altrimenti possono verificarsi in queste donne durante la stimolazione ovarica. Non vi sono dati adeguati riguardanti l'uso del ganirelix in donnein gravidanza. Negli animali, l'esposizione al ganirelix al momento dell'impianto ha determinato il riassorbimento dei feti. La rilevanza di questi dati per la specie umana e' sconosciuta. Non e' noto se il ganirelix venga escreto nel latte materno. L'impiego del farmaco e' controindicato durante la gravidanza e l'allattamento.
Indicazioni
Prevenzione del picco precoce di ormone luteinizzante (LH) in donne sottoposte a iperstimolazione ovarica controllata (COH) nelle tecniche di riproduzione assistita (ART). Negli studi clinici il farmaco e' stato impiegato con ormone follicolo-stimolante (FSH) umano ricombinante o corifollitropina alfa, ad azione follicolo stimolante sostenuta.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; ipersensibilita' all'ormone di rilascio della gonadotropina (GnRH) o ad ogni altro analogo del GnRH; compromissione della funzione renale o epatica moderata o grave; gravidanza o allattamento.
Composizione ed Eccipienti
Acido acetico; mannitolo; acqua per preparazioni iniettabili. Il pH puo' essere aggiustato con sodio idrossido e acido acetico.
Avvertenze
Particolare attenzione deve essere rivolta alle donne con segni e sintomi di condizioni allergiche in atto. Casi di reazioni di ipersensibilita' sono stati riportati, gia' con la prima dose, durante la sorveglianza post-marketing. In mancanza di esperienza clinica, il trattamento con il farmaco non e' raccomandato in donne con condizioni allergiche gravi. Il confezionamento di questo medicinale contiene lattice di gomma naturale che puo' causare reazioni allergiche. Durante o dopo stimolazione ovarica puo' manifestarsi una sindrome da iperstimolazione ovarica (OHSS). L'OHSS deve essere considerata rischio intrinseco dellastimolazione con gonadotropina. Il trattamento della OHSS deve esseresintomatico, ad es. riposo, infusione endovenosa di soluzioni elettrolitiche o colloidali ed eparina. Dal momento che le donne non fertili sottoposte a fecondazione assistita, in particolare alla fecondazione in vitro (IVF), presentano spesso anomalie delle tube, l'incidenza di gravidanze ectopiche puo' risultare maggiore. E' pertanto importante confermare precocemente, mediante ecografia, che si tratta di gravidanza intrauterina. L'incidenza di malformazioni congenite dopo l'applicazione di tecniche di riproduzione assistita (ART) puo' essere piu' elevata di quella dopo concepimento spontaneo. Si pensa che cio' sia dovuto a differenze nelle caratteristiche dei genitori (ad es. eta' della madre, caratteristiche dello sperma) e ad una aumentata incidenza di gravidanze multiple. Negli studi clinici condotti sono stati valutati oltre 1.000 neonati ed e' stato dimostrato che l'incidenza di malformazioni congenite nei bambini nati dopo trattamento per l'iperstimolazioneovarica controllata utilizzando il medicinale e' paragonabile a quella riportata con l'utilizzo di un agonista GnRH. La sicurezza e l'efficacia del prodotto non sono state stabilite in donne di peso inferiore a 50 kg o superiore a 90 kg. Questo medicinale contiene meno di 1 mmole di sodio (23 mg) per iniezione, e' quindi essenzialmente "privo di sodio".
Gravidanza e Allattamento
Ganirelix e' usato nel trattamento delle donne sottoposte a iperstimolazione ovarica controllata nei programmi di riproduzione assistita. Ganirelix e' utilizzato per prevenire i picchi precoci di LH che altrimenti possono verificarsi in queste donne durante la stimolazione ovarica. Non vi sono dati adeguati riguardanti l'uso del ganirelix in donnein gravidanza. Negli animali, l'esposizione al ganirelix al momento dell'impianto ha determinato il riassorbimento dei feti. La rilevanza di questi dati per la specie umana e' sconosciuta. Non e' noto se il ganirelix venga escreto nel latte materno. L'impiego del farmaco e' controindicato durante la gravidanza e l'allattamento.
Interazioni con altri prodotti
Non sono stati effettuati studi di interazione. La possibilita' di interazioni con medicinali di impiego comune, compresi i medicinali che liberano istamina, non puo' essere esclusa.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.