oftaquix coll 1 flaconi 5ml 0,5% santen oy
Che cosa è oftaquix coll 1fl 5ml 5mg/ml?
Oftaquix collirio soluzione prodotto da
santen oy
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Oftaquix risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di oftalmologico, antinfettivo, agente antibatterico sintetico della classe dei fluorochinoloni.
Contiene i principi attivi:
levofloxacina emiidrato
Codice AIC: 035728017
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Trattamento topico di infezioni oculari esterne di origine batterica causate da microrganismi sensibili alla levofloxacina.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Instillare una o due gocce nell'occhio o negli occhi infetti, quando si e' svegli, ogni due ore fino a 8 volte al giorno per i primi due giorni e, in seguito, quattro volte al giorno dal terzo al quinto giorno. Se sono utilizzati simultaneamente diversi trattamenti topici oculari, e' richiesto almeno un intervallo di 15 minuti tra le instillazioni. La durata del trattamento dipende dalla gravita' della malattia e dal decorso clinico e batteriologico dell'infezione, normalmente e' di 5giorni. Non e' stata stabilita la sicurezza e l'efficacia nel trattamento dell'ulcera corneale e nell'ophthalmia neonatorum.
Effetti indesiderati
Le reazioni sono generalmente classificate deboli o moderate, passeggere e generalmente limitate alla zona oculare; poiche' il prodotto contiene benzalconio cloruro, l'eczema da contatto e/o l'irritazione possono essere dovute al principio attivo o a questo conservante. Post marketing. Frequenze: comune (>1/100 1/1.000 1/10.000 GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon vi sono dati adeguati riguardanti l'uso della levofloxacina in donne in gravidanza quindi dovrebbe essere somministrato solo se i benefici potenziali superano il rischio potenziale per il feto. La levofloxacina e' escreta nel latte materno ma non e' possibile prevedere gli effetti sul lattante in caso di dosaggio terapeutico del prodotto. Deveessere somministrato durante l'allattamento solo se i benefici potenziali superano il rischio potenziale per il lattante.
Indicazioni
Trattamento topico di infezioni oculari esterne di origine batterica causate da microrganismi sensibili alla levofloxacina.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' mostrata nei confronti del principio attivo Levofloxacina, ad altri chinoloni o ad uno qualsiasi degli eccipienti in esso contenuto.
Avvertenze
Non deve essere somministrato per via subcongiuntivale e la soluzionenon deve essere introdotta direttamente nella camera anteriore dell'occhio. I fluorochinoloni sistemici sono stati associati a reazioni di ipersensibilita', anche a seguito di una singola dose. Interrompere iltrattamento in caso di reazione allergica alla levofloxacina. Un uso prolungato del prodotto puo' risultare in una crescita eccessiva di organismi non sensibili, tra cui organismi micotici. Se l'infezione peggiora o non si riscontra un miglioramento clinico entro un periodo di tempo ragionevole, interrompere l'uso ed iniziare una terapia alternativa. Pazienti che presentano infezioni oculari esterne di origine batterica non devono portare lenti a contatto. Il collirio puo' causare irritazione all'occhio.
Gravidanza e Allattamento
Non vi sono dati adeguati riguardanti l'uso della levofloxacina in donne in gravidanza quindi dovrebbe essere somministrato solo se i benefici potenziali superano il rischio potenziale per il feto. La levofloxacina e' escreta nel latte materno ma non e' possibile prevedere gli effetti sul lattante in caso di dosaggio terapeutico del prodotto. Deveessere somministrato durante l'allattamento solo se i benefici potenziali superano il rischio potenziale per il lattante.
Interazioni con altri prodotti
Dato che le concentrazioni massime nel plasma di levofloxacina dopo somministrazione oculare sono almeno 1000 volte inferiori a quelle riportate dopo dosaggi orali standard, e' improbabile che, le interazioni siano clinicamente rilevanti.