noxalide*os grat 30bust 100mg nimesulide lampugnani farmaceutici spa
Che cosa è noxalide os grat 30bust 100mg?
Noxalide granulato prodotto da
lampugnani farmaceutici spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Noxalide risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di antinfiammatori e antireumatici non-steroidei
Contiene i principi attivi:
nimesulide
Codice AIC: 032346013
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Stati flogistici dolorosi e non dolorosi, anche accompagnati da febbre, in particolare a carico dell'apparato osteoarticolare.
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Posologia
BUSTINE: Una bustina da 100 mg una o due volte al giorno, aumentabilia 2 o 4 al giorno in base alla severita' dei sintomi ed alla rispostadel paziente. In particolare, il contenuto di una bustina va dispersoin mezzo bicchiere d'acqua prima dell'assunzione. E' consigliabile assumere il medicinale dopo i pasti. Nei pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita dal medico che dovra' valutare un'eventuale riduzione dei dosaggi sopra indicati. GOCCE: Da usare esclusivamente in pazienti adulti: 25-50 gocce, pari a 50-100 mg di principio attivo, 2 volte al giorno, in base alla severita' dei sintomi ed alla risposta del paziente. Nelle preparazioni orali e' consigliabile la somministrazione del farmaco dopo i pasti. Nei pazienti anziani la posologia deve essere attentamente stabilita' dal medico che dovra' valutare un'eventuale riduzione dei dosaggi sopra indicati.
Effetti indesiderati
Le reazioni avverse riportate per i differenti apparati sono rare o molto rare, la maggior parte e' reversibile e si manifesta di solito entro le prime settimane dopo l'inizio della terapia. Le reazioni avverse sono di seguito riportate e sono presentate per ordine decrescente di frequenza. CUTE ED ANNESSI: rash, orticaria, prurito, eritema e raricasi di sindrome di Stevens-Johnson, eritema bolloso e necrolisi epidermica tossica. APPARATO GASTROINTESTINALE: stomatite, nausea, dolore gastrico, dolore addominale, diarrea, costipazione, casi di sanguinamento gastrointestinale ed ulcera peptica particolarmente, ma non solo, in soggetti con cause predisponenti. SISTEMA EPATO-BILIARE: aumento degli enzimi epatici (aminotransferasi, fosfatasi alcalina e -GT) per lo piu' transitorio e reversibile. Sono state anche riportate reazioni epatiche gravi, inclusi casi di colestasi ed epatiti fulminanti, alcune delle quali fatali. SISTEMA NERVOSO: sonnolenza, cefalea, obnubilamento e rari casi di disturbi visivi. APPARATO URINARIO: oliguria, ematuria isolata ed insufficienza renale. SANGUE E SISTEMA LINFATICO: rari casi di porpora, trombocitopenia, pancitopenia e granulocitopenia. APPARATO RESPIRATORIO: rari casi di reazioni anafilattiche incluse dispnea ed asma, particolarmente nei pazienti allergici all'acido acetilsalicilico e ad altri farmaci antinfiammatori non steroidei. ORGANISMO IN GENERALE: edema, angioedema e reazioni anafilattiche.
Indicazioni
Stati flogistici dolorosi e non dolorosi, anche accompagnati da febbre, in particolare a carico dell'apparato osteoarticolare.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' individuale accertata al prodotto, all'acido acetisalicilico o ad altri farmaci antinfiammatori non steroidei. Non deve essere somministrato in soggetti con emorragia gastrointestinale in attoo recente, o ulcera gastroduodenale in fase attiva o storia di ulcerapeptica recidivante. Insufficienza renale grave. Insufficienza epatica. Bambini al di sotto dei 12 anni. Gravidanza e allattamento.
Interazioni con altri prodotti
I pazienti devono essere tenuti sotto stretto controllo se contemporaneamente vengono somministrate sostanze a limitata tollerabilita' gastrica. Sono segnalate le seguenti interazioni. ACE INIBITORI: riduzionedell'effetto ipotensivo; aumento del rischio di danno renale o d'iperpotassiemia. ALTRI ANTIINFIAMMATORI NON STEROIDEI : evitare la somministrazione contemporanea di due o piu' di questi medicinali. CHINOLONICI: aumento del rischio di convulsioni. ANTICOAGULANTI: aumento del rischio d'emorragia. ANTIDIABETICI: aumento dell'effetto ipoglicemico delle sulfaniluree. ANTIIPERTENSIVI: riduzione dell'effetto ipotensivo. ANTIVIRALI: la contemporanea somministrazione deve essere evitata o richiede un attento monitoraggio. BETABLOCCANTI: riduzione dell'effetto ipotensivo. GLICOSIDI CARDIOATTIVI: sono possibili l'aggravamento dell'insufficienza cardiaca, la riduzione del filtrato glomerulare e l'aumento della concentrazione sierica dei glicosidi. CORTICOSTEROIDI: Aumento del rischio di ulcerazioni e sanguinamento gastrointestinale. CICLOSPORINA: aumento del rischio di nefrotossicita'. CITITOSSICI: l'escrezione del metotrexato e' ridotta. DIURETICI: aumento del rischio di nefrotossicita'. LITIO: probabile riduzione dell'escrezione con possibileaumento della concentrazione ematica del litio fino a livelli tossici. MIORILASSANTI: la concentrazione ematica di daclofene puo' essere aumentata con rischio di tossicita'.