niquitin 12 pastiglie 4mg trasp nicotina chefaro pharma italia srl

Che cosa è niquitin 12pastl 4mg trasp?

Niquitin pastiglie prodotto da chefaro pharma italia srl
è un farmaco da banco della categoria specialita' medicinali da banco o di automedicazione che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Niquitin risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di pastiglie contro il fumo.
Contiene i principi attivi: nicotina
Codice AIC: 034283135 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

E' indicato per alleviare i sintomi da astinenza da nicotina, inclusoil desiderio associato alla cessazione del fumo. Deve essere usato, preferibilmente, unitamente a un programma di supporto comportamentale.

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Posologia

Adulti (inclusi gli anziani): e' indicato per quei fumatori che fumano la loro prima sigaretta dopo piu' di 30 minuti da quando si svegliano.E' indicato per quei fumatori che fumano la loro prima sigaretta entro 30 minuti da quando si svegliano. Durante il trattamento i fumatoridevono smettere completamente di fumare e devono seguire il seguente schema di trattamento: 1-6 settimana 1 pastiglia ogni 1-2 ore; dalla 7-9 settimana 1 pastiglia ogni 2-4 ore; dalla 10-12 settimana 1 pastiglia ogni 4-8 ore; per aiutarsi a rimanere senza fumare nelle successive12 settimane, assumere 1-2 pastiglie al giorno solo quando il desiderio di fumare diventa forte. Nel periodo tra la 1a e la 6a settimana ditrattamento, si raccomanda ai fumatori di assumere un minimo di 9 pastiglie al giorno. Non assumere piu' di 15 pastiglie al giorno. Bambinie adolescenti: La sicurezza e l'efficacia in adolescenti e bambini che fumano non sono state valutate. L'uso non e' indicato nei bambini e negli adolescenti di eta' inferiore a 18 anni. Le pastiglie possono essere assunte prima o dopo i pasti secondo lo schema posologico sopraindicato. I fumatori non devono mangiare ne' bere mentre hanno la pastiglia in bocca. Le pastiglie non devono essere assunte per un periodo superiore alle 24 settimane (6 mesi). Qualora i fumatori sentissero la necessita' di continuare il trattamento, dovranno rivolgersi al propriomedico curante. La pastiglia deve essere messa e lasciata sciogliere in bocca. Di tanto in tanto deve essere spostata da una parte all'altra della bocca fino ad ottenerne il completo scioglimento (circa 20-30 minuti). La pastiglia non deve essere masticata ne' ingerita intera.

Effetti indesiderati

Puo' causare effetti indesiderati simili a quelli associati all'uso di nicotina somministrata per altre vie. Questi possono essere attribuiti agli effetti farmacologici della nicotina, di tipo dose-dipendenti.Effetti indesiderati correlati, con incidenza maggiore nei soggetti trattati con nicotina rispetto ai controlli trattati con placebo, nel principale studio di efficacia. Pastiglie 2 mg: Molto Comuni: Disturbi del sistema gastrointestinale: nausea. Comuni: Disturbi psichiatrici: insonnia, ansieta', irritabilita', aumento dell'appetito. Disturbi delsistema nervoso centrale e periferico: cefalea; Disturbi del sistema respiratorio: faringiti; Disturbi del sistema gastrointestinale: vomito; dispepsia, bruciore di stomaco, indigestione; singhiozzo; irritazione e ulcerazioni del cavo orale; ulcerazioni della lingua; diarrea; eruttazioni; flatulenza. Non Comuni: Sanguinamenti da alterazioni piastriniche e disturbi della coagulazione: sanguinamento gengivale; sangue dal naso. Disturbi psichiatrici: rabbia, aggravamento dell'ansia, attivita' onirica abnorme, fame abnorme, oscillazioni dell'umore, insonniagrave. Disturbi del sistema nervoso centrale e periferico: sensazionedi vertigine; intorpidimento localizzato. Frequenza cardiaca e disturbi del ritmo: palpitazioni aggravate; palpitazioni; tachicardia. Disturbi vascolari (extra-cardiaci): vasculopatia; vampate di calore; arrossamenti cutanei. Disturbi del sistema respiratorio: laringismo; aggravamento dell'asma; infezione delle basse vie respiratorie; tosse; irritazione nasale; irritazione della gola; congestione nasale. Disturbi del sistema gastrointestinale: ulcera peptica, disfagia, aggravamento didispepsia; reflusso gastroesofageo; ernia iatale; esofagite; eruttazione; ulcerazioni della mucosa della bocca; borborigmi; labbra secche; gola secca; disturbi della lingua; mal di denti. Disturbi dei sensi: parageusia, sapore metallico; alterazioni del gusto. Disturbi della cute e degli annessi: eritema; prurito; eruzione cutanea; reazioni cutanee localizzate; aumento della sudorazione. Disturbi del sistema muscolo-scheletrico: dolore alla mascella. Disturbi del sistema urinario: nicturia. Disturbi generali: effetto overdose; dolore; dolore alle gambe;gambe edematose. Pastiglie 4 mg: Molto Comuni: Disturbi del sistema gastrointestinale: nausea; singhiozzo, flatulenza. Comuni: Disturbi psichiatrici: insonnia. Disturbi del sistema nervoso centrale e periferico: vertigini; cefalea. Disturbi del sistema respiratorio: tosse; faringiti; mal di gola. Disturbi del sistema gastrointestinale: vomito; stipsi, diarrea; disfagia; dispepsia; bruciore di stomaco; indigestione; aerofagia; irritazione e ulcerazioni del cavo orale; ulcerazioni dellalingua; secchezza delle fauci; gonfiore. Non Comuni: Sanguinamenti daalterazioni piastriniche e disturbi della coagulazione: sanguinamentogengivale. Disturbi metabolici e nutrizionali: sete; sete eccessiva. Disturbi psichiatrici: ansia; attacco d'ansia; reazione ansiosa; incubi; agitazione marcata; diminuzione dell'appetito; perdita dell'appetito; letargia. Disturbi del sistema nervoso centrale e periferico: emicrania; bruciore delle mucose; sensazione di bruciore; parestesie della bocca; disturbi del sensorio; stato di eccitazione. Disturbi del sistema respiratorio: dispnea; respirazione superficiale; aggravamento della tosse; infezione delle basse vie respiratorie; disturbi respiratori;starnutazione eccessiva. Disturbi del sistema gastrointestinale: reflusso gastroesofageo; aggravamento di reflusso esofageo; conati di vomito; eruttazione; disfagia; catarro; aumentata salivazione; ulcerazionedelle labbra; disturbi gastro-intestinali; crampi addominali; irritazione delle labbra; gola secca. Disturbi dei sensi: alterazioni del gusto. Disturbi della cute e degli annessi: prurito; eruzione cutanea. Disturbi generali: gonfiore della gola; dolore toracico; senso di costrizione al petto; effetto overdose; sindrome da astinenza; malessere; vampate di calore; alitosi. Sintomi quali depressione, irritabilita', ansieta' ed insonnia, possono essere associati alla sospensione del fumo. Quei soggetti che, in qualche modo, hanno smesso di fumare, possonoandare incontro a cefalea, vertigini, aumento della tosse o raffreddore.

Indicazioni

E' indicato per alleviare i sintomi da astinenza da nicotina, inclusoil desiderio associato alla cessazione del fumo. Deve essere usato, preferibilmente, unitamente a un programma di supporto comportamentale.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' alla nicotina o a qualunque degli eccipienti. Bambini e adolescenti di eta' inferiore a 18 anni e non fumatori. Fenilchetonuria. Angina pectoris instabile o progressiva, angina di Prinzmetal ogravi aritmie cardiache. Infarto miocardico o accidente cardiovascolare recente (nelle 4 settimane precedenti). Usare dopo aver consultato il medico in gravidanza e allattamento, ipertensione, ulcera peptica ograve insufficienza renale o epatica, feocromocitoma, ipertiroidismo o diabete mellito, malattie cardiovascolari stabili (es. angina pectoris stabile, scompenso cardiaco, cerebrovasculopatie, malattie vasospastiche, arteriopatie periferiche obliteranti).

Interazioni con altri prodotti

La cessazione del fumo, con o senza sostituti di nicotina, puo' alterare la risposta ad altri medicinali somministrati in concomitanza negli ex-fumatori. I seguenti farmaci richiedono un aggiustamento della dose dopo cessazione del fumo. Farmaci che richiedono una diminuzione della dose alla cessazione del fumo: Caffeina, teofillina, imipramina, pentazocina, fenacetina, fenilbutazone, tacrina, clomipramina, olanzapina, fluvoxamina, clozapina e flecainide - Possibile meccanismo d'azione: Riduzione dell'induzione degli enzimi epatici; Insulina - Possibilemeccanismo d'azione: Aumento dell'assorbimento sottocutaneo di insulina; Bloccanti adrenergici es. prazosin, propranololo - Possibile meccanismo d'azione: Diminuzione delle catecolamine circolanti. Farmaci cherichiedono un aumento della dose alla cessazione del fumo: Agonisti adrenergici es. isoprenalina, salbutamolo - Possibile meccanismo d'azione: Diminuzione delle catecolamine circolanti. Dal momento che il fumopuo' portare a una riduzione dell'effetto analgesico del propossifene, a una ridotta risposta diuretica alla furosemide e a un'alterata velocita' di guarigione dell'ulcera con H2 antagonisti, puo' inoltre rendersi necessario un aggiustamento del dosaggio per questi farmaci.

Forme Farmacologiche


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