necid intramuscolo fl 1g+f solv 2,5ml new research srl

Che cosa è necid im fl 1g+f solv 2,5ml?

Necid soluzione iniett polv solv prodotto da new research srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Necid risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di antibatterico beta-lattamico.
Contiene i principi attivi: cefonicid bisodico
Codice AIC: 033188018 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Risulta elettivo e specifico nelle infezioni batteriche gravi, sostenute da germi Gram-negativi particolarmente resistenti o da flora mistacon presenza di Gram-negativi sensibili al Cefonicid e resistenti ai piu'comuni antibiotici. Pertanto e' indicato nel trattamento delle infezioni delle basse vie respiratorie, infezioni del tratto urinario, infezioni della pelle e degli strati sottostanti, infezioni delle ossa edelle articolazioni, setticemie. Trova particolare indicazione in pazienti immunodepressi. PROFILASSI CHIRURGICA: la somministrazione primadell'intervento chirurgico, in un'unica dose di 1 g del prodotto, riduce l'incidenza di infezioni post-operatorie da germi sensibili, fornendo una protezione dall'infezione sia durante il tempo dell'intervento, sia nelle 24 ore successive. Dosi ulteriori possono essere somministrate per altri due giorni a pazienti sottoposti a plastica degli arti con protesi. Riduce l'incidenza di sepsi post-operatorie conseguenti al taglio cesareo, il farmaco deve essere somministrato dopo la legatura del cordone ombelicale.

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Posologia

ADULTI. In genere il dosaggio per l'adulto e' di 1 g somministrato in_dose singola giornaliera ogni 24 ore per via intramuscolare profonda.Dosi giornaliere superiori a 1 g sono raramente necessarie. Comunque in casi eccezionali dosi fino a 2 g in un'unica somministrazione sono state ben tollerate. Dovendo somministrare 2 g intramuscolo in un'unica dose giornaliera, meta' di questa dose dovrebbe essere somministratain una massa muscolare diversa. INSUFFICIENZA RENALE. Nei pazienti con funzionalita' renale ridotta e' necessario modificare la posologia. Dopo una dose da carico iniziale di 7,5 mg/kg intramuscolo, le dosi dimantenimento devono essere adattate seguendo la tabella sottostante. Ulteriori somministrazioni dovrebbero essere indicate dal monitoraggioterapeutico, dalla gravita' dell'infezione e dalla sensibilita' del microorganismo responsabile dell'infezione. ADULTI CON RIDOTTA FUNZIONALITA' RENALE. Infezioni meno gravi: 79-60 ogni 24 ore - Infezioni ad alto rischio: 10 mg/kg ogni 24 ore = dosaggio ml/min.x 1.73 m": 25 mg/kg; 59-40 ogni 24 ore - 8 mg/kg ogni 24 ore = 20 mg/kg; 39-20 ogni 24 ore - 4 mg/kg ogni 24 ore = 15 mg/kg; 19-10 ogni 48 ore - 4 mg/kg ogni 48 ore = 15 mg/kg; 9-5 - 4 mg/kg ogni 3-5 gg = 15 mg/kg ogni 3-5 gg; INTERAZIONIIn caso di somministrazione concomitante di farmaci nefrotossici (aminoglucosidi, co-listina, etc.) la funzionalita' renale deve essere controllata assiduamente.EFFETTI INDESIDERATIReazioni indesiderate che si manifestano in misura maggiore dell'1% sono: fenomeni al sito di iniezione (5,7%), dolore al momento dell'iniezione; aumento delle piastrine (1,7%); aumenti transitori degli eosinofili (2,9); alterazioni dei tests di funzionalita' epa-tica (1,6%) : SGOT, SGPT, GGTP, LDH, aumento della fosfatasi alcalina. Reazioni in-desiderate che si manifestano in meno dell'1% dei pazienti trattati sono: reazioni di iper-sensibilita', febbre, rash cutaneo, prurito, eritema, mialgia e reazioni di tipo anafilattoi-de. Ematologia: diminuzione WBC, neutropenia, diarrea. Sono stati segnalati casi di a-nemia emolitica in seguito a trattamento con Cefolosporine. Il Cefonicid come altre be-ta-lattamine puo' indurre resistenza microbica e tale evenienza e'maggiore verso organi-smi opportunisti specialmente enterobacteriaceee pseudomonas, in soggetti immunodepressi e, probabilmente, associando tra loro piu' beta-lattamine. Prima di iniziare la terapia dovrebbe essere svolta una indagine accurata per stabilire se il paziente ha manifestato in passato fenomeni di ipersensibilita' alle cefalosporine, penicilline ed altri farmaci. Il prodotto deve essere somministrato con cautela in pazienti allergici alla penicillina poiche' sono descritti casi di ipersensibilita' crociata fra penicillina e cefalosporine. Gli antibiotici dovrebbero essere somministrati con cautela a qualsiasipaziente che abbia manifestato qualsiasi forma di allergia ed in particolare da farmaci. Reazioni acute di ipersensibilita' impongono la sospensione del trattamento e possono richiedere l'uso di adrenalina e altre misure di emergenza. Le preparazioni contenenti Lidocaina per solo uso intramuscolare non devono essere somministrate a pazienti allergici a questo aneste-tico locale. Coliti pseudomembranose sono state riportate a seguito dell'uso di cefalo-sporine ed altri antibiotici a largo spettro. E' importante considerare questa diagnosi, in pazienti che manifestano diarrea dopo l'uso di antibiotico. Il trattamento con antibiotici a largo spettro altera la normale flora del colon e puo' permettere uno sviluppo eccessi-vo di Clostridia. Studi mostrano che una tossina prodotta da "Clostridium difficile" e' la causa primaria di colite dovuta ad antibiotico. Lievi casi di colite possono guarire a se-guito della interruzione della terapia. Casi da moderati a gravi dovrebbero essere trattati con liquidi ed elettroliti. Quando la colite nonmigliora con l'interruzione del farmaco e quando e' grave, il trattamento di scelta e' la vancomicina per via orale. Sono state segnalate, in corso di trattamento con cefalosporine, positivita' dei tests di Coombs (talora false).

Effetti indesiderati

Reazioni indesiderate che si manifestano in misura maggiore dell'1% sono: fenomeni al sito di iniezione (5,7%), dolore al momento dell'iniezione; aumento delle piastrine (1,7%); aumenti transitori degli eosinofili (2,9); alterazioni dei tests di funzionalita' epa-tica (1,6%) : SGOT, SGPT, GGTP, LDH, aumento della fosfatasi alcalina. Reazioni in-desiderate che si manifestano in meno dell'1% dei pazienti trattati sono: reazioni di iper-sensibilita', febbre, rash cutaneo, prurito, eritema, mialgia e reazioni di tipo anafilattoi-de. Ematologia: diminuzione WBC, neutropenia, diarrea. Sono stati segnalati casi di a-nemia emolitica in seguito a trattamento con Cefolosporine. Il Cefonicid come altre be-ta-lattamine puo' indurre resistenza microbica e tale evenienza e'maggiore verso organi-smi opportunisti specialmente enterobacteriaceee pseudomonas, in soggetti immunodepressi e, probabilmente, associando tra loro piu' beta-lattamine. Prima di iniziare la terapia dovrebbe essere svolta una indagine accurata per stabilire se il paziente ha manifestato in passato fenomeni di ipersensibilita' alle cefalosporine, penicilline ed altri farmaci. Il prodotto deve essere somministrato con cautela in pazienti allergici alla penicillina poiche' sono descritti casi di ipersensibilita' crociata fra penicillina e cefalosporine. Gli antibiotici dovrebbero essere somministrati con cautela a qualsiasipaziente che abbia manifestato qualsiasi forma di allergia ed in particolare da farmaci. Reazioni acute di ipersensibilita' impongono la sospensione del trattamento e possono richiedere l'uso di adrenalina e altre misure di emergenza. Le preparazioni contenenti Lidocaina per solo uso intramuscolare non devono essere somministrate a pazienti allergici a questo aneste-tico locale. Coliti pseudomembranose sono state riportate a seguito dell'uso di cefalo-sporine ed altri antibiotici a largo spettro. E' importante considerare questa diagnosi, in pazienti che manifestano diarrea dopo l'uso di antibiotico. Il trattamento con antibiotici a largo spettro altera la normale flora del colon e puo' permettere uno sviluppo eccessi-vo di Clostridia. Studi mostrano che una tossina prodotta da "Clostridium difficile" e' la causa primaria di colite dovuta ad antibiotico. Lievi casi di colite possono guarire a se-guito della interruzione della terapia. Casi da moderati a gravi dovrebbero essere trattati con liquidi ed elettroliti. Quando la colite nonmigliora con l'interruzione del farmaco e quando e' grave, il trattamento di scelta e' la vancomicina per via orale. Sono state segnalate, in corso di trattamento con cefalosporine, positivita' dei tests di Coombs (talora false).

Indicazioni

Risulta elettivo e specifico nelle infezioni batteriche gravi, sostenute da germi Gram-negativi particolarmente resistenti o da flora mistacon presenza di Gram-negativi sensibili al Cefonicid e resistenti ai piu'comuni antibiotici. Pertanto e' indicato nel trattamento delle infezioni delle basse vie respiratorie, infezioni del tratto urinario, infezioni della pelle e degli strati sottostanti, infezioni delle ossa edelle articolazioni, setticemie. Trova particolare indicazione in pazienti immunodepressi. PROFILASSI CHIRURGICA: la somministrazione primadell'intervento chirurgico, in un'unica dose di 1 g del prodotto, riduce l'incidenza di infezioni post-operatorie da germi sensibili, fornendo una protezione dall'infezione sia durante il tempo dell'intervento, sia nelle 24 ore successive. Dosi ulteriori possono essere somministrate per altri due giorni a pazienti sottoposti a plastica degli arti con protesi. Riduce l'incidenza di sepsi post-operatorie conseguenti al taglio cesareo, il farmaco deve essere somministrato dopo la legatura del cordone ombelicale.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' ai componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. E' controindicato negli individui che hanno manifestato fenomeni di ipersensibilita' verso altre cefalosporine. Le preparazioni per uso intramuscolare, non devono essere somministrate aipazienti allergici alla Lidocaina. Generalmente controindicato in gravi-danza e durante l'allattamento.

Interazioni con altri prodotti

In caso di somministrazione concomitante di farmaci nefrotossici (aminoglucosidi, co-listina, etc.) la funzionalita' renale deve essere controllata assiduamente.

Equivalenti in base alle liste di trasparenza

Il prodotto ha 8 prodotti equivalenti in base alle liste di equivalenza
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Forme Farmacologiche


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