natrilix 30 compresse rivestite 2,5mg servier italia spa
Che cosa è natrilix 30cpr riv 2,5mg?
Natrilix compresse rivestite prodotto da
servier italia spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Natrilix risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di derivato sulfamidico non tiazidico.
Contiene i principi attivi:
indapamide
Codice AIC: 024032017
Codice EAN: 0
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Posologia
2,5 mg per via orale in un'unica somministrazione al mattino.
Effetti indesiderati
Indicazioni
Trattamento dell'ipertensione arteriosa essenziale.
Controindicazioni ed effetti secondari
Pazienti con insufficienza epatica e/o renale grave ed anuria. Accidenti vascolari cerebrali recenti, Feocromocitoma. Sindrome di Conn. Ipersensibilita' individuale accertata verso il prodotto o altri derivatisulfamidici.
Avvertenze
Periodici controlli del quadro elettrolitico devono essere effettuatidurante la terapia, prestando particolare attenzione nei pazienti sottoposti a restrizione dietetica, in quelli che presentano vomito o diarrea o che ricevono soluzioni parenterali, quelli che fanno uso cronico di lassativi o di corticosteroidi. Alcuni pazienti, inoltre, possonoessere particolarmente predisposti a squilibri elettrolitici (per insufficienza cardiaca, malattie renali e/o epatiche, aritmie ventricolari, trattamento con glicosidi, cardiocinetici, ecc.) ed in questo caso puo' essere necessario un supplemento di potassio. Puo' presentarsi una lieve alcalosi ipocloremica che non richiede trattamenti specifici tranne in pazienti affetti da malattie epatiche o renali. Nonostante siano stati condotti numerosi studi clinici su pazienti affetti da gottae su diabetici ipertesi e nonostante l'indapamide non abbia modificato significativamente i parametri ematologici si consiglia di controllare l'uricemia e la glicemia prima del trattamento e di monitorare periodicamente tali dati nel corso della terapia. Si puo' avere, inoltre, un lieve aumento della calciemia per cui e' necessario interrompere lasomministrazione prima di eseguire tests di funzionalita' paratiroidea. Si puo' verificare una riduzione del Protein Bound Iodine senza segni di disfunzione tiroidea. Non sono stati segnalati fenomeni di rebound dopo sospensione del trattamento. L'uso del farmaco senza necessita' terapeutica costituisce doping: puo' determinare effetti dopanti e causare anche per dosi terapeutiche positivita' ai test anti-doping.
Gravidanza e Allattamento
Sebbene gli studi sugli animali non abbiano messo in evidenza effettiteratogeni, l'impiego dell'indapamide e' sconsigliato durante la gravidanza e l'allattamento.
Interazioni con altri prodotti
L'eventuale ipopotassiemia aumenta il rischio di effetti tossici della digitale. Se contemporaneamente all'indapamide vengono assunti farmaci come corticosteroidi, corticotropina e anfotericina B si puo' verificare una grave deplezione del potassio. Quando sia richiesta una maggiore efficacia ipotensiva, l'indapamide puo' essere associata ad altrifarmaci quali betabloccanti, ACE-inibitori, metildopa, clonidina o altri agenti bloccanti adrenergici. Non e' raccomandata la contemporaneasomministrazione di diuretici che possono causare ipokaliemia. L'effetto ipotensivo dell'Indapamide puo' risultare aumentato nei simpatectomizzati; ed inoltre la reattivita' ad agenti pressori come la noradrenalina, puo' essere diminuita. Non deve essere somministrata contemporaneamente al litio dal momento che essa riduce la clearance renale e neaumenta il rischio di tossicita'.