mucosolvan sciroppo 200ml 15mg/5ml ambroxolo programmi sanit.integrati srl
Che cosa è mucosolvan scir 200ml 15mg/5ml?
Mucosolvan sciroppo prodotto da
programmi sanit.integrati srl
è un farmaco da banco della categoria
specialita' medicinali da banco o di automedicazione
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Mucosolvan risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di espettoranti, escluse le associazioni con sedativi della tosse; mucolitici.
Contiene i principi attivi:
ambroxolo cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: 5 ml contengono: ambroxolo cloridrato 15 mg.
Codice AIC: 040264018
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Si consigliano i seguenti dosaggi salvo diversa prescrizione medica. Adulti: 10 ml 3 volte al giorno. Bambini fino a 5 anni: 3 ml 3 volte al giorno. Bambini oltre i 5 anni: 3 ml 4 volte al giorno. Somministrabile a pazienti con diabete. Il farmaco puo' essere assunto indipendentemente dai pasti. Nelle affezioni respiratorie acute, rivolgersi al medico se i sintomi non migliorano o peggiorano durante il trattamento con il prodotto.
Effetti indesiderati
Le reazioni avverse sono di seguito elencate per classificazione per sistemi e organi e per frequenza, secondo le seguenti categorie: moltocomune >= 1/10, comune >= 1/100, < 1/10, non comune >= 1/1.000, < 1/100, raro >= 1/10.000, < 1/1.000, molto raro < 1/10.000, non nota: la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili. Disturbi del sistema immunitario. Non nota: reazioni anafilattiche incluso shock anafilattico, angioedema e altre reazioni di ipersensitivita'.Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Rara: rash, orticaria; non nota: prurito. Patologie del sistema nervoso. Comune: disgeusia. Patologie gastrointestinali. Comune: nausea, ipoestesia orale; non comune: vomito, diarrea, dispepsia, dolore addominale, secchezza della bocca; non nota: secchezza della gola. E' stata segnalata anche pirosi. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Comune: ipoestesia faringea.
Indicazioni
Trattamento delle turbe della secrezione nelle affezioni broncopolmonari acute e croniche.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Gravi alterazioni epatiche e renali. L'assunzione del farmaco e' controindicata in caso di rare patologie ereditarie che possono essereincompatibili con uno degli eccipienti.
Composizione ed Eccipienti
Acido benzoico, idrossietilcellulosa, acesulfame potassico, sorbitolo, glicerolo, aroma frutti di bosco, aroma vaniglia, acqua depurata.
Avvertenze
L'ambroxolo cloridrato deve essere somministrato con cautela nei pazienti portatori di ulcera peptica. In pochissimi casi, contemporaneamente alla somministrazione di espettoranti quali l'ambroxolo, sono stateosservate gravi lesioni della cute quali la sindrome di Stevens Johnson e la necrolisi epidermica tossica (NET). La maggior parte di questepotrebbe essere spiegata dalla gravita' di malattie sottostanti o da altri farmaci concomitanti. Inoltre nella fase iniziale della sindromedi Stevens Johnson o della necrolisi epidermica tossica (NET), i pazienti potrebbero inizialmente avvertire dei sintomi non specifici simili a quelli dell'influenza, come per esempio febbre, brividi, rinite, tosse e mal di gola. A causa di questi sintomi fuorvianti e' possibile che venga intrapreso un trattamento sintomatico con una terapia per latosse e il raffreddore. Se si verificano nuove lesioni della cute o delle mucose consultare il medico immediatamente ed interrompere precauzionalmente il trattamento con ambroxolo cloridrato. In caso di funzione renale compromessa, il medicinale puo' essere usato solo dopo aver consultato il medico. Informazioni importanti su alcuni eccipienti: losciroppo contiene glicerolo che puo' causare mal di testa, disturbi gastrici e diarrea. Lo sciroppo contiene sorbitolo: i pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio non devono assumere questo medicinale. Il sorbitolo puo' avere, inoltre, un moderatoeffetto lassativo; il valore calorico del sorbitolo e' di 2,6 kcal/g (5 ml di sciroppo contengono 1,2 g di sorbitolo, corrispondenti a 7,4 g per dose massima giornaliera raccomandata, 30 ml).
Gravidanza e Allattamento
Ambroxolo cloridrato attraversa la barriera placentare. Studi sugli animali non hanno evidenziato effetti direttamente o indirettamente dannosi per la gravidanza, lo sviluppo embrionale/fetale, il parto o lo sviluppo post-natale. Nonostante gli studi preclinici e la vasta esperienza clinica non abbiano evidenziato alcun effetto dannoso per il fetodopo la 28^a settimana di gestazione, si consiglia di adottare le normali precauzioni sull'assunzione di farmaci in gravidanza. Specialmente durante il primo trimestre non e' consigliata l'assunzione del medicinale. L'ambroxolo cloridrato viene escreto nel latte materno. Sebbenenon siano previsti effetti indesiderati nei bambini allattati al seno, l'impiego del farmaco non e' consigliato durante l'allattamento.
Interazioni con altri prodotti
A seguito della somministrazione di ambroxolo le concentrazioni di antibiotici (amoxicillina, cefuroxima, eritromicina) nelle secrezioni broncopolmonari e nella saliva risultano incrementate. Non sono state riportate interazioni con altri medicinali.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Conservare a temperatura non superiore a 30 gradi C.