montelukast fid*28cpr riv 10mg montelukast fidia farmaceutici spa

Che cosa è montelukast fid 28cpr riv 10mg?

Montelukast fid compresse rivestite prodotto da fidia farmaceutici spa
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Montelukast fid risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di farmaci sistemici per disturbi ostruttivi vie respiratorie.
Contiene i principi attivi: montelukast sodico
Composizione Qualitativa e Quantitativa: montelukast.
Codice AIC: 042457010 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Trattamento dell'asma come terapia aggiuntiva in quei pazienti con asma persistente di lieve/moderata entita' che non sono adeguatamente controllati con corticosteroidi per via inalatoria e nei quali gli agonisti beta-adrenergici a breve durata d'azione assunti "al bisogno" forniscono un controllo clinico inadeguato dell'asma; trattamento sintomatico della rinite allergica stagionale nei pazienti asmatici in cui Montelukast e' indicato per l'asma; profilassi dell'asma laddove la componente predominante e' la broncocostrizione indotta dall'esercizio.

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Posologia

Uso orale. Il dosaggio per gli adulti e adolescenti dai 15 anni di eta' in su con asma, o con asma e rinite allergica stagionale concomitante, e' una compressa da 10 mg al giorno, assunta alla sera. L'effetto terapeutico di montelukast sui parametri di controllo dell'asma si rende evidente entro un giorno. Montelukast puo' essere assunto con o senza cibo. Avvisare il paziente di continuare ad assumere montelukast anche quando l'asma e' sotto controllo, cosi' come durante i periodi di peggioramento dell'asma. Non sono necessari aggiustamenti del dosaggionegli anziani o nei pazienti con insufficienza renale o con compromissione lieve-moderata della funzionalita' epatica. Non vi sono dati neipazienti con grave compromissione epatica. Il dosaggio e' lo stesso per i pazienti di entrambi i sessi. Le compresse da 10 mg rivestite confilm non devono essere usate in concomitanza con altri prodotti contenenti il medesimo principio attivo, montelukast. Terapia con montelukast in relazione ad altri trattamenti per l'asma: montelukast puo' essere aggiunto al regime terapeutico in atto del paziente. Corticosteroidi per via inalatoria: montelukast puo' essere usato come terapia aggiuntiva laddove altri agenti, quali i corticosteroidi per via inalatoriaforniscono un controllo clinico inadeguato. Montelukast non e' una terapia sostitutiva dei corticosteroidi per via inalatoria. Sono disponibili compresse masticabili da 5 mg per bambini e adolescenti di eta' compresa tra 6 e 14 anni. Sono disponibili compresse masticabili da 4 mg per bambini di eta' compresa tra 2 e 5 anni.

Effetti indesiderati

Le seguenti terminologie sono state usate per classificare la frequenza degli effetti indesiderati: molto comune (>= 1/10); comune (da >= 1/100 a = 1/1,000 a = 1/10,000 a 1/100, >Pazienti Adulti da 15 anni in su. Patologie del sistema nervosa: cefalea. Patologie gastrointestinali: dolore addominale. >>Pazienti pediatrici da 6 a 14 anni. Patologie del sistema nervosa: cefalea. Con il proseguimento della terapia in studi clinici fino a 2 anni su di un numero limitato di pazienti adulti e fino a 6 mesi su pazienti pediatrici di eta' compresa tra 6 e 14 anni, il profilo degli eventi indesiderati non si e' modificato. Con l'uso commerciale del farmaco sono state riportate le seguenti reazioni avverse. Patologie cardiache: palpitazioni. Patologie del sistema emolinfopoietico: aumentata tendenza al sanguinamento. Patologie del sistemanervoso: capogiri, sonnolenza, parestesia/ipoestesia, convulsione. Patologie gastrointestinali: diarrea, bocca secca, dispepsia, nausea, vomito. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: angioedema, ecchimosi, urticaria, prurito, rash, eritema nodoso. Patologie del sistema muscoloscheletrico, del tessuto connettivo: artralgia, mialgia inclusi crampi muscolari. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: astenia/affaticamento, malessere, edema. Disturbi del sistema immunitario: reazioni di ipersensibilita' incluse anafilassi, infiltrazione epatica eosinofila. Patologie epatobiliari: livelli elevati delle transaminasi sieriche (ALT, AST), epatite colostatica. Disturbi psichiatrici: alterazione dell'attivita' onirica inclusi incubi, allucinazioni, insonnia, irritabilita', ansia, irrequietezza, agitazione incluso comportamento aggressivo, tremore, depressione, pensiero di suicidio e comportamento suicidio (suicidario) in casi molto rari. Nel corso del trattamento di pazienti asmatici con montelukast sono stati riportati casi molto rari di sindrome di Churg-Strauss (CSS).

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOI dati limitati disponibili nelle banche dati sulla gravidanza non suggeriscono l'esistenza di una relazione causale fra Montelukast e le malformazioni (difetti agli arti) raramente segnalati nell'esperienza post-marketing mondiale. Gli studi sugli animali hanno mostrato tossicita' riproduttiva solamente a dosaggi molto alti. Montelukast puo' essere usato in gravidanza solo se ritenuto chiaramente essenziale. Non e'noto se montelukast venga escreto nel latte materno umano. Studi nei ratti hanno mostrato che montelukast viene escreto nel latte materno. Montelukast non deve essere usato durante l'allattamento per la mancanza di informazioni relative alla sicurezza per il bambino.

Indicazioni

Trattamento dell'asma come terapia aggiuntiva in quei pazienti con asma persistente di lieve/moderata entita' che non sono adeguatamente controllati con corticosteroidi per via inalatoria e nei quali gli agonisti beta-adrenergici a breve durata d'azione assunti "al bisogno" forniscono un controllo clinico inadeguato dell'asma; trattamento sintomatico della rinite allergica stagionale nei pazienti asmatici in cui Montelukast e' indicato per l'asma; profilassi dell'asma laddove la componente predominante e' la broncocostrizione indotta dall'esercizio.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Composizione ed Eccipienti

Nucleo della compressa: cellulosa; lattosio monoidrato; croscarmellosa sodica; idrossipropilcellulosa a bassa sostituzione (E 463); magnesio stearato. Film di rivestimento: ipromellosa (E464); idrossipropilcellulosa (E463); titanio diossido (E171); ossido di ferro giallo (E172);ossido di ferro rosso (E172).

Avvertenze

Avvisare il paziente di non usare montelukast orale per il trattamento degli attacchi acuti di asma e di tenere a portata di mano i farmaciappropriati di pronto intervento comunemente usati in tali condizioni. Nel caso di un attacco acuto si deve usare un agonista beta-adrenergico a breve durata d'azione per via inalatoria. Nel caso il paziente abbia bisogno di piu' inalazioni di agonista beta-adrenergico rispetto al solito, deve rivolgersi al medico curante non appena possibile. Montelukast non deve essere sostituito bruscamente ai corticosteroidi pervia inalatoria o per via orale. Non ci sono dati che dimostrino che la dose orale di corticosteroidi possa essere ridotta dalla concomitante somministrazione di montelukast. In rari casi i pazienti in terapia con farmaci anti-asma che includono il montelukast possono manifestareuna eosinofilia sistemica, che talvolta si manifesta con le caratteristiche cliniche della vasculite analoga a quella della sindrome di Churg-Strauss, una condizione spesso trattata con la terapia sistemica corticosteroidea. Questi casi in genere, ma non sempre, sono stati associati con la riduzione o l'interruzione della terapia orale con corticosteroidi. La possibilita' che gli antagonisti recettoriali dei leucotrieni possano essere associati con la comparsa della sindrome di Churg-Strauss non puo' essere esclusa ne' stabilita. Tenere sotto controllo i pazienti per la comparsa di eosinofilia, rash di natura vasculitica,peggioramento dei sintomi polmonari, complicanze cardiache e/o neuropatia. I pazienti che sviluppano questi sintomi devono essere rivalutati e i loro regimi di trattamento devono essere riconsiderati. Nei pazienti asmatici sensibili all'aspirina, il trattamento con montelukast non modifica la necessita' di evitare l'assunzione di aspirina o altri farmaci antinfiammatori non steroidei. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio, deficit di Lapp-lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio non devono assumere questo farmaco.

Gravidanza e Allattamento

I dati limitati disponibili nelle banche dati sulla gravidanza non suggeriscono l'esistenza di una relazione causale fra Montelukast e le malformazioni (difetti agli arti) raramente segnalati nell'esperienza post-marketing mondiale. Gli studi sugli animali hanno mostrato tossicita' riproduttiva solamente a dosaggi molto alti. Montelukast puo' essere usato in gravidanza solo se ritenuto chiaramente essenziale. Non e'noto se montelukast venga escreto nel latte materno umano. Studi nei ratti hanno mostrato che montelukast viene escreto nel latte materno. Montelukast non deve essere usato durante l'allattamento per la mancanza di informazioni relative alla sicurezza per il bambino.

Interazioni con altri prodotti

Montelukast puo' essere somministrato con altri farmaci comunemente impiegati nella profilassi e nel trattamento cronico dell'asma. In studi di interazione farmacologica, il dosaggio clinico raccomandato di montelukast non ha presentato effetti clinicamente importanti sulla farmacocinetica dei seguenti farmaci: teofillina, prednisone, prednisolone, contraccettivi orali (etinilestradiolo/noretindrone 35/1), terfenadina, digossina e warfarin. L'area sotto la curva di concentrazione plasmatica (AUC) di montelukast e' risultata diminuita approssimativamentedel 40% nei soggetti in cui veniva somministrato contemporaneamente fenobarbital. Dato che montelukast viene metabolizzato dal CYP 3A4, si deve usare cautela, specie nei bambini, qualora si somministri montelukast in concomitanza ad induttori del CYP 3A4, come la fenitoina, il fenobarbital e la rifampicina. Studi in vitro hanno mostrato che montelukast e' un potente inibitore del CYP2C8. Dati provenienti da uno studio clinico di interazione farmacologica con montelukast e rosiglitazone (un substrato utilizzato come test rappresentativo dei farmaci metabolizzati principalmente dal CYP2C8) hanno tuttavia dimostrato che montelukast non inibisce il CYP2C8 in vivo. Non si prevede pertanto che montelukast alteri notevolmente il metabolismo dei farmaci metabolizzatida questo enzima (es.: paclitaxel, rosiglitazone e repaglinide).

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.