monotard hm 100ui/ml*1f 10ml insulina (umana) novo nordisk spa
Che cosa è monotard hm 100ui/ml 1f 10ml?
Monotard hm 40ui/ml fiale prodotto da
novo nordisk spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Monotard hm 40ui/ml risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' stato sostituito dal prodotto monotard sc 1fl 10ml 100ui/ml
E' utilizzato per la cura di monotard e' un farmaco antidiabetico, che dopo essere stato iniettatoriduce la glicemia. monotard dopo essere stato iniettato per via sottocutanea ha un inizio di azione entro 2 ora e mezza, un effetto massimo tra le 7 e le 15 ore e una durata di azione sino a 24 ore. monotard puo' essere miscelata con insulina ad azione rapida.
Contiene i principi attivi:
insulina zinco umana hm sospensione composta
Codice AIC: 027560022
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
E' utilizzato nel trattamento del diabete mellito. Si tratta di una malattia nella quale e' necessario somministrare insulina poiche' il pancreas non ne produce a sufficienza per controllare la glicemia.
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Posologia
La dose di insulina, gli schemi di somministrazione, la dieta e l'attivita' fisica devono essere sempre stabiliti dal medico in base alle esigenze di ogni singolo paziente e del monitoraggio della glicemia, al fine di ottenere un buon controllo del diabete. Assicurarsi che l'insulina acquistata sia esattamente quella prescritta dal medico. Monotard deve essere somministrato solo per via sottocutanea, e non deve mai essere iniettato per via endovenosa. Monotard va iniettato nelle cosce o anche nell'addome, nei glutei o nella parte alta delle braccia. PER INIETTARE QUESTO TIPO DI INSULINA, DA SOLA. 1) Ruotare il flacone tra le mani sino a quando il liquido non sia bianco ed uniformemente lattescente. 2) Aspirare in siringa la stessa quantita' di aria della dose di insulina da iniettare. 3) Perforare il centro del tappo con l'ago innestato alla siringa ed introdurre l'aria nel flacone. 4) Capovolgere flacone e siringa ed aspirare in siringa la corretta dose di insulina. Separare la siringa dal flacone. Successivamente espellere l'ariadalla siringa e controllare che la dose sia corretta. 5) Sollevare delicatamente una plica cutanea tra due dita ed iniettare l'insulina premendo lo stantuffo sino in fondo. 6) Tenere l'ago sottocute per almeno6 secondi per assicurarsi di aver iniettato tutta la dose. Se fuoriesce sangue dopo che l'ago e' stato rimosso, premere con un dito il sitodi iniezione. PER MISCELARE DUE TIPI DI INSULINA. 1) Ruotare il flacone di Monotard tra le mani sino a quando il liquido non sia bianco ed uniformemente lattescente. 2) Aspirare in siringa la stessa quantita' di aria della dose di Monotard da iniettare. Perforare il centro del tappo con l'ago innestato alla siringa ed introdurre l'aria nel flaconecontenente Monotard. Separare la siringa dal flacone. 3) Aspirare in siringa la stessa quantita' di aria della dose da iniettare dell'insulina limpida ad azione rapida. Perforare il centro del tappo con l'ago innestato alla siringa ed introdurre l'aria nel flacone contenente l'insulina limpida ad azione rapida. Capovolgere flacone e siringa ed aspirare in siringa la corretta dose di insulina limpida ad azione rapida. Separare la siringa dal flacone. Quindi, espellere l'aria dalla siringa e controllare che la dose sia corretta. 4) Inserire l'ago nel flacone contenente Monotard, capovolgere flacone e siringa ed aspirare in siringa la corretta dose di insulina. Successivamente espellere l'ariadalla siringa e controllare che la dose sia corretta. Iniettare immeditamente la miscela di insulina. 5) Miscelare sempre insulina limpida ad azione rapida ed insulina lattescente ad azione ritardo (Monotard) secondo la sequenza suddetta. 6) Sollevare delicatamente una plica cutanea tra due dita ed iniettare l'insulina premendo lo stantuffo sino in fondo. 7) Tenere l'ago sottocute per almeno 6 secondi per assicurarsi di aver iniettato tutta la dose. Se fuoriesce sangue dopo che l'ago e' stato rimosso, premere con un dito il sito di iniezione. La sede della iniezione non deve essere massaggiata. Per evitare la comparsa di lipodistrofia conviene iniettare l'insulina sempre nella stessa zona, variando ogni volta il sito di iniezione, in modo che lo stesso punto venga interessato all'incirca una volta al mese.
Effetti indesiderati
Monotard puo' provocare ipoglicemia. Nel punto di iniezione possono comparire arrossamento, gonfiore e prurito (reazione allergica locale),sintomi che di solito scompaiono entro poche settimane continuando a somministrare insulina. Se i sintomi non scompaiono e si diffondono adaltre parti dell'organismo o se avvertite uno stato di malessere improvviso (sudorazione, vomito, difficolta' di respirazione, palpitazioni, vertigini) chiamate immediatamente un medico poiche' si puo' trattare di una reazione allergica generalizzata: evento raro ma grave. All'inizio della terapia con insulina possono verificarsi edema o alterazione della vista che in genere sono a carattere transitorio.
Indicazioni
E' utilizzato nel trattamento del diabete mellito. Si tratta di una malattia nella quale e' necessario somministrare insulina poiche' il pancreas non ne produce a sufficienza per controllare la glicemia.
Controindicazioni ed effetti secondari
Monotard non va somministrato se: la glicemia e' troppo bassa (ipoglicemia); se il paziente e' allergico all'insulina umana o ad uno degli eccipienti contenuti in Monotard. Non usare Monotard se, dopo aver ruotato il flacone tra le mani, il suo contenuto non appare bianco ed uniformemente lattescente.
Interazioni con altri prodotti
Informare sempre il medico curante di eventuali altri farmaci assunti. Un elevato numero di farmaci influenza il fabbisogno di insulina: gli ipoglicemizzanti orali (per il diabete tipo 2), gli inibitori della monoamino-ossidasi (anti-MAO per la depressione), i beta bloccanti nonselettivi (per l'ipertensione ed alcune malattie cardiache), gli inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina (ACE inibitori per ipertensione, patologie cardiache, proteinuria), i salicilati come l'aspirina, gli steroidi anabolizzanti ed i glucocorticoidi, i contraccettivi orali, i tiazidi (per ipertensione ed edemi), gli ormoni tiroidei, i simpaticomimetici (per asma), il danazolo e l'octreotide. L'assunzione di alcool puo' causare ipoglicemia, quindi non bere mai alcolici a digiuno.