mittoval*20cpr riv 5mg rp alfuzosina sanofi spa
Che cosa è mittoval 20cpr riv 5mg rp?
Alfoten compresse rivestite rp prodotto da
sanofi spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Alfoten risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di farmaci usati nell'ipertrofia prostatica benigna; antagonisti dei recettori alfa-adrenergici.
Contiene i principi attivi:
alfuzosina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: alfuzosina cloridrato.
Codice AIC: 026670036
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Trattamento della sintomatologia funzionale dell'ipertrofia prostatica benigna.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
>>2,5 mg compresse rivestite. Adulti: 1 compressa 3 volte al giorno (7,5 mg/die). La prima compressa deve essere assunta subito prima di coricarsi. Anziani e pazienti in trattamento con antiipertensivi: di norma, come precauzione nel prescrivere alfuzosina nei pazienti anziani (di eta' superiore ai 65 anni) e nei pazienti in trattamento con antiipertensivi, la posologia iniziale dovrebbe essere di 1 compressa mattino e sera. Queste dosi possono essere aumentate in funzione della risposta clinica, senza comunque superare le 4 compresse da 2,5 mg (10 mg) al giorno. Insufficienza renale In pazienti con insufficienza renale si raccomanda, per precauzione, che la posologia iniziale sia di 1 compressa rivestite da 2,5 mg 2 volte al giorno e che essa sia poi adattata in funzione della risposta clinica. Insufficienza epatica: si raccomanda che, in pazienti con insufficienza epatica da lieve a moderata, la terapia venga iniziata con una compressa al giorno da 2,5 mg compresse rivestite, da aumentarsi a 2 compresse al giorno, in funzione dellarisposta clinica. >>5 mg compresse rivestite a rilascio prolungato. Adulti: 1 compressa 2 volte al giorno (mattino e sera). La prima compressa deve essere assunta alla sera. Anziani e pazienti in trattamento con antiipertensivi: di norma, come precauzione nel prescrivere alfuzosina nei pazienti anziani (di eta' superiore ai 65 anni) e nei pazientiin trattamento con antiipertensivi, la posologia iniziale dovrebbe essere di una compressa rivestita a rilascio prolungato da 5 mg alla sera. Questa dose puo' essere aumentata in funzione della risposta clinica fino al dosaggio di una compressa da 5 mg due volte al giorno (mattino e sera). Insufficienza renale: in pazienti con insufficienza renalesi raccomanda, per precauzione, che la posologia iniziale sia di una compressa rivestite a rilascio prolungato da 5 mg alla sera, che puo' essere aumentata a 2 compresse al giorno in funzione della risposta clinica. Insufficienza epatica: si raccomanda che, in pazienti con insufficienza epatica da lieve a moderata, la terapia venga iniziata con una dose singola da 2,5 mg, da aumentarsi a una compressa da 2,5 mg 2 volte al giorno, in funzione della risposta clinica. Popolazione pediatrica: l'efficacia di alfuzosina non e' stata dimostrata nei bambini di eta' tra 2 e 16 anni. Pertanto l'alfuzosina non e' indicata per l'utilizzo nella popolazione pediatrica.
Effetti indesiderati
Indicazioni
Trattamento della sintomatologia funzionale dell'ipertrofia prostatica benigna.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Precedenti di ipotensione ortostatica. Associazione concomitante con altri alfa 1 -antagonisti. Grave insufficienza epatica.
Composizione ed Eccipienti
2,5 mg compresse rivestite. Nucleo: lattosio, cellulosa microcristallina, povidone, sodio carbossimetilamido, magnesio stearato; rivestimento: ipromellosa, macrogol 400, titanio diossido (E171). 5 mg compresserivestite a rilascio prolungato. Nucleo: cellulosa microcristallina, povidone, fosfato bicalcico diidratato, magnesio stearato, olio di ricino idrogenato. Rivestimento: ipromellosa, glicole propilenico, titanio diossido (E171), ossidi di ferro (E172).
Avvertenze
L'alfuzosina deve essere somministrata con cautela ai pazienti in terapia con antipertensivi o nitrati. In alcuni pazienti puo' manifestarsi ipotensione ortostatica, con o senza sintomi (capogiri, affaticamento, sudorazione), nelle prime ore successive all'assunzione della alfuzosina. In questi casi il paziente dovra' essere posto in posizione supina sino alla completa risoluzione dei sintomi. Questi fenomeni sono generalmente transitori, compaiono all'inizio della terapia e, di norma, non pregiudicano la prosecuzione del trattamento. Il paziente deve essere informato sulla possibilita' che si verifichino questi eventi. Occasionalmente, in pazienti trattati con le compresse rivestite a rilascio prolungato da 5 mg , si possono riscontrare nelle feci compresse apparentemente intere, sebbene la cessione del principio attivo sia gia' avvenuta nel tratto gastrointestinale. Si deve prestare attenzione quando si somministra alfuzosina a pazienti nei quali altri alfa 1-antagonisti hanno determinato un effetto ipotensivo pronunciato. Nei pazienti affetti da patologia coronarica, il trattamento specifico per l'insufficienza coronarica deve essere continuato. Se gli episodi anginosi riappaiono o peggiorano, il trattamento con alfuzosina deve essere interrotto. Alfuzosina deve essere usata con cautela nei soggetti con insufficienza cardiaca acuta. I pazienti con un prolungamento congenitodell'intervallo QTc, con precedenti noti di prolungamento QTc acquisito o in terapia con farmaci che sono noti causare allungamento dell'intervallo QTc devono essere valutati prima e durante la terapia con alfuzosina. Durante interventi di chirurgia della cataratta alcuni pazienti, precedentemente trattati o in trattamento con alfa 1 -bloccanti, hanno manifestato la sindrome dell'iride a bandiera (IFIS - Intraoperative Floppy Iris Syndrome, una variante della sindrome della piccola pupilla). Anche se con alfuzosina il rischio di questo evento appare molto ridotto, il chirurgo oculista prima di procedere con l'intervento deve essere al corrente del trattamento in corso o precedente con alfa 1 -bloccanti poiche' la comparsa di IFIS puo' aumentare le complicanzechirurgiche durante l'intervento. Le compresse da 2,5 mg contengono lattosio. Le compresse da 5 mg a rilascio prolungato contengono olio diricino idrogenato che puo' causare disturbi di stomaco e diarrea. I pazienti devono essere avvertiti che le compresse devono essere inghiottite intere. Ogni altro modo di somministrazione, come sgranocchiare, frantumare, masticare, macinare o ridurle in polvere deve essere proibito. Queste azioni possono determinare un rilascio e un assorbimento impropri del principio attivo e quindi la possibile insorgenza di reazioni avverse. In pazienti con preesistenti cerebrovascolari, sintomatici o asintomatici, vi e' il rischio di ischemia cerebrale, a causa dell'azione ipotensiva che si puo' sviluppare in seguito alla somministrazione di alfuzosina.
Gravidanza e Allattamento
Date le indicazioni terapeutiche questa sezione non si applica.
Interazioni con altri prodotti
Associazioni controindicate. Altri alfa 1-antagonisti, a causa del rischio di potenziamento dell'effetto ipotensivo. Associazioni che richiedono particolare attenzione. Farmaci antiipertensivi; nitrati; inibitori potenti del CYP3A4 (come ketoconazolo, itraconazolo e ritonavir) poiche' aumentano la concentrazione dell'alfuzosina nel sangue. La somministrazione di anestetici generali in pazienti trattati con alfuzosina puo' indurre instabilita' della pressione arteriosa.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Compresse rivestite da 2,5 mg: conservare a temperatura non superiorea 25 gradi C. Compresse rivestite a rilascio prolungato da 5 mg: nessuna speciale precauzione.