mittoval*20cpr 10mg rp alfuzosina sanofi srl

Che cosa è mittoval 20cpr 10mg rp?

Alfoten compresse rp prodotto da sanofi srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Alfoten risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di farmaci usati nell'ipertrofia prostatica benigna.
Contiene i principi attivi: alfuzosina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: alfuzosina.
Codice AIC: 026670048 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Trattamento della sintomatologia funzionale dell'ipertrofia prostatica benigna; terapia aggiuntiva a cateterizzazione uretrale per ritenzione urinaria acuta correlata a ipertrofia prostatica benigna.

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Posologia

Ipertrofia prostatica benigna: una compressa da 10 mg una volta al giorno, da assumersi dopo il pasto. Ritenzione urinaria acuta: una compressa da 10 mg al giorno dopo il pasto, da assumere dal primo giorno dicateterizzazione. Le compresse devono essere ingerite intere. Popolazione pediatrica: l'efficacia di alfuzosina non e' stata dimostrata neibambini di eta' tra 2 e 16 anni. Pertanto l'alfuzosina non e' indicata per l'utilizzo nella popolazione pediatrica.

Effetti indesiderati

Classificazione delle frequenze attese: molto comune (>=1/10), comune(>=1/100 e =1/1000 e =1/10000 e GRAVIDANZA E ALLATTAMENTODate le indicazioni terapeutiche questa sezione non si applica.

Indicazioni

Trattamento della sintomatologia funzionale dell'ipertrofia prostatica benigna; terapia aggiuntiva a cateterizzazione uretrale per ritenzione urinaria acuta correlata a ipertrofia prostatica benigna.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; precedenti di ipotensione ortostatica; associazione concomitante con altri alfa-1-antagonisti; insufficienza epatica.

Composizione ed Eccipienti

Ipromellosa, cellulosa microcristallina, olio di ricino idrogenato, mannitolo, povidone, etilcellulosa 20, magnesio stearato, silice colloidale idrata, ferro ossido giallo (E172).

Avvertenze

L'alfuzosina deve essere somministrata con cautela ai pazienti in terapia con antipertensivi o nitrati. In alcuni pazienti puo' manifestarsi ipotensione ortostatica, con o senza sintomi (capogiri, affaticamento, sudorazione) nelle prime ore successive all'assunzione della alfuzosina. Questi fenomeni sono generalmente transitori, compaiono all'inizio della terapia e, di norma, non pregiudicano la prosecuzione del trattamento. Si deve prestare attenzione quando si somministra alfuzosinaa pazienti nei quali altri alfa 1 -bloccanti hanno determinato un effetto ipotensivo pronunciato. Nei pazienti affetti da patologia coronarica, il trattamento specifico per l'insufficienza coronarica deve essere continuato. Se gli episodi anginosi riappaiono o peggiorano, il trattamento con alfuzosina deve essere interrotto. Alfuzosina deve essereusata con cautela nei soggetti con insufficienza cardiaca acuta. I pazienti con un prolungamento congenito dell'intervallo QTc, con precedenti noti di prolungamento QTc acquisito o in terapia con farmaci che sono noti causare allungamento dell'intervallo QTc devono essere valutati prima e durante la terapia con alfuzosina. Durante interventi di chirurgia della cataratta alcuni pazienti, precedentemente trattati o intrattamento con alfa 1 -bloccanti, hanno manifestato la sindrome dell'iride a bandiera (IFIS, una variante della sindrome della piccola pupilla). Anche se con alfuzosina il rischio di questo evento appare molto ridotto, il chirurgo oculista prima di procedere con l'intervento deve essere al corrente del trattamento in corso o precedente con alfa 1- bloccanti poiche' la comparsa di IFIS puo' aumentare le complicanzechirurgiche durante l'intervento. Le compresse a rilascio prolungato contengono olio di ricino idrogenato che puo' causare disturbi di stomaco e diarrea. Poiche' non vi sono dati clinici sulla sicurezza nei pazienti con insufficienza renale grave (clearance della creatinina < 30ml/min), le compresse da 10 mg a rilascio prolungato non devono essere somministrate a questi pazienti. I pazienti devono essere avvertiti che le compresse devono essere inghiottite intere. Ogni altro modo di somministrazione, come sgranocchiare, frantumare, masticare, macinare o ridurle in polvere deve essere proibito. Queste azioni possono determinare un rilascio e un assorbimento impropri del principio attivo e quindi la possibile insorgenza di reazioni avverse.

Gravidanza e Allattamento

Date le indicazioni terapeutiche questa sezione non si applica.

Interazioni con altri prodotti

Associazioni controindicate: altri alfa 1 -antagonisti, a causa del rischio di potenziamento dell'effetto ipotensivo. Associazioni che richiedono particolare attenzione: farmaci anti-ipertensivi; nitrati; inibitori potenti del CYP3A4 (come ketoconazolo, itraconazolo e ritonavir)poiche' aumentano la concentrazione dell'alfuzosina nel sangue. La somministrazione di anestetici generali in pazienti trattati con alfuzosina puo' indurre instabilita' della pressione arteriosa.

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Nessuna speciale precauzione.