midarine ev 5f 100mg/2ml suxametonio aspen pharma trading limited
Che cosa è midarine ev 5f 100mg/2ml?
Midarine soluzione iniettabile prodotto da
aspen pharma trading limited
è un farmaco solo uso ospedaliero della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia H che comprende i farmaci di esclusivo uso ospedaliero, non vendibili ai cittadini presso le farmacie aperte al pubblico, ma utilizzabili o distribuibili solo nell'ambito delle strutture sanitarie pubbliche .
Midarine risulta
disponibile solo nelle farmaice ospedaliere o specialistico
E' utilizzato per la cura di miorilassante ad azione periferica.
Contiene i principi attivi:
suxametonio (succinilcolina) cloruro
Codice AIC: 010308029
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Bloccante neuromuscolare ad azione depolarizzante di breve durata, e'usato in anestesia come miorilassante per facilitare l'intubazione endotracheale, la ventilazione meccanica ed una vasta gamma di manovre chirurgiche ed ostetriche. Puo' anche essere usato per ridurre l'intensita' delle contrazioni muscolari durante terapia convulsiva (elettricao farmacologica).
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Posologia
E' in rapporto al peso corporeo, al grado di rilasciamento muscolare desiderato ed alla risposta individuale del paziente. Nell'adulto varia da 20 a 80 mg. Per praticare l'intubazione endotracheale si somministra 1 mg per kg di peso corporeo per via endovenosa. Questa dose provoca normalmente rilasciamento muscolare in circa 60 secondi con una durata di circa 10 minuti. Dosi piu' elevate provocano rilasciamento muscolare piu' prolungato, ma il raddoppio della dose non determina un raddoppiamento della durata d'azione. Per manovre chirurgiche prolungate il farmaco va somministrato per fleboclisi in soluzione dello 0,1-0,2%alla velocita' di 2,5-4 mg al minuto nell'adulto ed a dosi proporzionalmente piu' basse nei bambini in relazione al peso corporeo. Il farmaco per fleboclisi va diluito in soluzione fisiologica sterile o soluzione sterile di destrosio al 5%. La succinilcolina non deve essere mescolata nella stessa siringa con altri farmaci bloccanti neuromuscolari o anestetici generali, particolarmente col tiopentone o con qualsiasi altro farmaco.
Effetti indesiderati
Vengono segnalati frequentemente dolori muscolari dopo somministrazione di succinilcolina, piu' comunemente in pazienti ambulatoriali sottoposti a brevi interventi chirurgici in anestesia generale. Non sembra esserci rapporto diretto tra il grado di fascicolazione muscolare visibile dopo la somministrazione del farmaco e l'incidenza e l'intensita'del dolore. Sono stati segnalati dopo somministrazione: Bradicardia, tachicardia, ipertensione, ipotensione, aritmia, prolungata depressione respiratoria o apnea, ipertermia, aumentata pressione endooculare, fascicolazione muscolare, mialgie postoperatorie, mioglobinemia, salivazione. Sono stati segnalati casi di arresto cardiaco in seguito a somministrazioni di succinilcolina in pazienti con paralisi cerebrale congenita.
Indicazioni
Bloccante neuromuscolare ad azione depolarizzante di breve durata, e'usato in anestesia come miorilassante per facilitare l'intubazione endotracheale, la ventilazione meccanica ed una vasta gamma di manovre chirurgiche ed ostetriche. Puo' anche essere usato per ridurre l'intensita' delle contrazioni muscolari durante terapia convulsiva (elettricao farmacologica).
Controindicazioni ed effetti secondari
La succinilcolina provoca un lieve e transitorio aumento della pressione endoculare per cui non deve essere usata in presenza di ferite aperte dell'occhio o quando e' controindicato l'aumento della pressione endoculare. E' controindicato in pazienti con anamnesi personale o familiare di ipertermia maligna. La somministrazione di (specie in concomitanza a quella di alotano) puo' scatenare contrazioni miofibrillari prolungate con conseguente rapido aumento del metabolismo e della temperatura corporea. E' controindicato nei pazienti con atipia ereditaria della colinesterasi o con bassi livelli plasmatici di colinesterasi. Incerte situazioni puo' provocare aumento massivo della potassiemia ed arresto cardiaco. Per tale ragione e' controindicato in: Pazienti con preesistente iperpotassiemia; Pazienti con ferite gravi; Pazienti con ustioni gravi; Pazienti con grave degenerazione muscolare (lesioni deineuroni motori superiori ed inferiori o di entrambi come ad esempio nelle ferite del midollo spinale). La tendenza all'aumento del potassionon si manifesta subito, bensi' comincia 5, 15 giorni dopo le ferite e persiste per 2, 3 mesi nelle ustioni e nei traumi e per 3, 6 mesi a seguito di lesioni neurologiche.
Interazioni con altri prodotti
Alotano, enflurano, dietiletere e metossiflurano hanno scarso effettosul normale blocco di Fase I prodotto dal faramco. Tuttavia dopo ripetute somministrazioni questi anestetici favoriscono il cosiddetto blocco di Fase II. Altri farmaci che possono potenziare o prolungare l'effetto del medicinale sono: Propanidid, procainamide, lidocaina, ossitocina, alcuni antibiotici non penicillinici, betabloccanti, trimetafan, fenelzina, aprotinina, chinidina, promazina, carbonato di litio, sali di magnesio, chinina, clorochina e citostatici come ciclofosfamide, tiotepa e azatioprina.______