RNE Biofarma    Micocher    Smalto Trattamento Onicomicosi          Confezione : Flacone da 20 ml con pennellino     Modalità d’uso:  Applicare il prodotto sulle zone interessate    Smalto per il trattamento e la prevenzione dell’onicomicosi ad azione cheratolitica a base di Urea, Acido salicilico, Piroctone olamina e Climbazolo.          Composizione      Urea   L’urea possiede proprietà cheratolitiche, in quanto favorisce il distacco delle cellule morte superficiali e conseguentemente la rigenerazione cutanea.  É utilizzabile con dosaggi variabili compresi tra il 3% ed il 40%. A concentrazioni inferiori al 10% è utilizzata prevalentemente in prodotti cosmetici ad azione idratante; con concentrazione intorno al 20% viene impiegata come cheratolitico, mentre a dosaggi superiori al 40% aiuta a rimuovere i duroni su mani e piedi.     Acido salicilico   Principio attivo dotato di elevata attività cheratolitica, in quanto è in grado di spezzare selettivamente la catena proteica della cheratina, abbondantemente presente nei corneociti. A livello cutaneo, l’acido salicilico diminuisce le forze di coesione dei corneociti. In questo modo viene favorita la desquamazione dei cheratinociti iperpigmentati, stimolando nel contempo il rinnovamento cellulare. L’effetto finale promosso dall’acido salicilico è sorprendente: i “nuovi” cheratinociti, essendo meno ricchi di pigmento melanico, donano alla pelle un aspetto uniforme, levigato e luminoso. Inoltre è usato anche per le sue proprietà batteriostatiche e lenitive. Infatti penetra rapidamente nelle lesioni infiammate esercitando queste funzioni, senza provocare fenomeni irritativi evidenti.     Piroctone olamina   Svolge, anche a basse concentrazioni, un’importante azione antisettica locale. Dotato di grande affinità per i tessuti ricchi di cheratina, va a completare l’azione antinfiammatoria di altri principi attivi. L’attività antimicrobica è dovuta alla sua elevata affinità per i cationi metallici trivalenti, con conseguente inibizione degli enzimi metallo-dipendenti, responsabili  della degradazione dei perossidi all’interno della cellula fungina.     Climbazolo   Svolge un’importante azione antifunginea locale, con un ampio spettro d’azione. L’azione antimicotica si deve all’inibizione della sintesi dell’ergosterolo, di cui sono ricche le membrane plasmatiche fungine, basata sulla mancata conversione del lanosterolo in ergosterolo.