mesalazina eg*50cpr riv 500mg mesalazina eg spa
Che cosa è mesalazina eg 50cpr riv 500mg?
Enteraproct compresse rivestite prodotto da
eg spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Enteraproct risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di antinfiammatori intestinali, acido aminosalicilico e analoghi.
Contiene i principi attivi:
mesalazina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: acido 5-aminosalicilico (mesalazina).
Codice AIC: 035358011
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Compresse rivestite: colite ulcerosa e morbo di Crohn; trattamento delle fasi attive della malattia, prevenzione delle recidive. Sospensione rettale: colite ulcerosa nella localizzazione a livello retto-sigmoideo; trattamento delle fasi attive e prevenzione delle recidive. Gel rettale: proctiti ulcerose, morbo di Crohn, flogosi idiopatiche intestinali acute e croniche a localizzazione anorettale e perianale. Il farmaco e' indicato nel trattamento delle fasi attive della malattia e prevenzione delle recidive. Nella fase attiva di grado severo e' consigliabile l'associazione con trattamento cortisonico.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Compresse rivestite: 1 compressa 3 volte al giorno, da assumersi prima dei pasti con abbondante liquido. La posologia puo' essere aumentatafino a 8 compresse al giorno nelle forme gravi. L'uso delle compressee' da evitare nei bambini di eta' inferiore ai sei anni. C'e' solo una limitata documentazione circa un effetto nei bambini (eta' 6-18 anni). Bambini dai 6 anni di eta'. Malattia attiva: a partire da 30-50 mg/kg/die in dosi frazionate. Dose massima: 75 mg/kg/die in dosi frazionate. La dose totale non deve superare i 4 g/die (dose massima per adulti). Trattamento di mantenimento: a partire da 15-30 mg/kg/die in dosi frazionate. La dose totale non deve superare i 2 g/die (dose raccomandata per gli adulti). Generalmente si consiglia che meta' della dose degli adulti possa essere somministrata a bambini fino a un peso corporeo di 40 kg, e la normale dose per adulti a quelli sopra i 40 kg. La durata del trattamento nelle fasi attive e' di 4-6 settimane. Sospensione rettale: 1 contenitore monodose da 4 grammi una volta al giorno o 1 contenitore monodose da 2 grammi due volte al giorno. Gel rettale: nella fase attiva della malattia, la dose media giornaliera per adulti e'di 1,5 grammi di mesalazina, pari a 3 contenitori monodose di gel. Ilprodotto va applicato con alvo libero da feci. Bambini: c'e' poca esperienza e solo documentazione limitata circa un effetto nei bambini. La durata del trattamento, nella fase attiva, e' di 4-6 settimane.
Effetti indesiderati
Sono stati segnalati disturbi gastrointestinali e cefalea. Il prodotto puo' essere raramente associato ad una sindrome da intolleranza acuta, caratterizzata da crampi, dolore addominale, diarrea ematica e, occasionalmente, febbre, cefalea, prurito ed eruzioni cutanee, che richiede la sospensione del trattamento. Esistono inoltre segnalazioni di leucopenia, neutropenia, trombocitopenia, pancreatite, epatite, nefrite interstiziale, sindrome nefrosica e insufficienza renale. Raramente possono verificarsi reazioni di ipersensibilita'; in tal caso occorre interrompere immediatamente il trattamento.
Indicazioni
Compresse rivestite: colite ulcerosa e morbo di Crohn; trattamento delle fasi attive della malattia, prevenzione delle recidive. Sospensione rettale: colite ulcerosa nella localizzazione a livello retto-sigmoideo; trattamento delle fasi attive e prevenzione delle recidive. Gel rettale: proctiti ulcerose, morbo di Crohn, flogosi idiopatiche intestinali acute e croniche a localizzazione anorettale e perianale. Il farmaco e' indicato nel trattamento delle fasi attive della malattia e prevenzione delle recidive. Nella fase attiva di grado severo e' consigliabile l'associazione con trattamento cortisonico.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo, a uno qualsiasi degli eccipienti o ad altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico, in particolare, ai salicilati. Pazienti con insufficienza renale conclamata. Nefropatie gravi. Preesistenti ulcere gastriche o duodenali.Il prodotto non va somministrato a pazienti con diatesi emorragica. Bambini di eta' inferiore ai due anni. Evitare l'uso delle compresse nei bambini di eta' inferiore ai sei anni. Generalmente controindicato in gravidanza; controindicato nelle ultime settimane di gestazione e durante l'allattamento.
Composizione ed Eccipienti
Compresse rivestite 500 mg: lattosio, magnesio stearato, sodio carbossimetilamido, talco, povidone, copolimero tipo B dell'acido metacrilico, titanio biossido, citrato di trietile, polisorbato 80, ferro ossidogiallo (E172), ferro ossido rosso (E172). Sospensione rettale 2 g e 4g: gomma xantana, disodio edetato biidrato, sodio benzoato, potassio metabisolfito, potassio acetato, carbossipolimetilene, acqua depurata.Gel rettale: glicerina, trietanolammina, carbossipolimetilene, metilep-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, acqua depurata.
Avvertenze
Recidive della sintomatologia obiettiva e soggettiva possono verificarsi sia dopo la sospensione del trattamento che durante un trattamentodi mantenimento inadeguato. Per la forma orale in pazienti che hanno una digestione gastrica eccezionalmente lenta o sono portatori di stenosi pilorica, si potra' talora avere una liberazione del principio attivo gia' nello stomaco, con una conseguente irritazione gastrica ed una perdita di efficacia del farmaco. Nei pazienti con ridotta funzionalita' renale ed epatica il prodotto va usato con cautela per le sue caratteristiche cinetiche e metaboliche. La funzione renale deve essere scrupolosamente monitorizzata nel corso del trattamento. Se ne evitera'invece l'uso in quelli con conclamata insufficienza renale. Prima di iniziare il trattamento, il paziente deve essere sottoposto alle indagini cliniche necessarie per precisare la diagnosi e le indicazioni terapeutiche. Nei pazienti in trattamento con ipoglicemizzanti orali, diuretici, cumarinici e corticosteroidi il prodotto va usato con cautela.In pediatria il farmaco va somministrato solo in caso di effettiva necessita'. L'uso prolungato del prodotto puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. L'eventuale comparsa di reazioni di ipersensibilita' comporta l'immediata interruzione del trattamento. Nelle fasi attive di grado severo, puo' essere consigliabile associare un trattamentocortisonico per via sistemica. Le compresse contengono lattosio. La sospensione rettale contiene sodio benzoato, leggero irritante della pelle e delle mucose, e potassio metabisolfito, che puo' causare reazioni allergiche inclusi sintomi anafilattici e broncospasmo in soggetti suscettibili. Il gel rettale contiene para-idrossi-benzoati che possonocausare reazioni allergiche generalmente di tipo ritardato quali dermatiti da contatto; piu' raramente possono causare reazioni di tipo immediato con orticaria e broncospasmo.
Gravidanza e Allattamento
In caso di gravidanza accertata o presunta, somministrare solo in caso di effettiva necessita'. Comunque l'uso del prodotto andra' evitato nelle ultime settimane di gravidanza e durante l'allattamento.
Interazioni con altri prodotti
In occasione della somministrazione delle compresse rivestite, va evitata la contemporanea somministrazione di lattulosio o di altre preparazioni che, abbassando il pH del colon, possono ostacolare il rilasciodella mesalazina. Puo' essere potenziato l'effetto ipoglicemizzante delle solfaniluree. Non si possono escludere interazioni con cumarinici, metotressato, probenecid, sulfinpirazone, spironolattone, furosemidee rifampicina. E' possibile il potenziamento di effetti indesiderati dei corticosteroidi a livello gastrico.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
La sospensione rettale deve essere conservata a temperatura non superiore a 25 gradi C. Evitare la diretta esposizione alla luce ed a fontidi calore del gel rettale.