mesalazina dorom*rett 7fl 50ml mesalazina dorom srl

Che cosa è mesalazina dorom rett 7fl 50ml?

Mesalazina dorom sospensione rettale prodotto da dorom srl
è un farmaco generico della categoria farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Mesalazina dorom risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di antiinfiammatorio intestinale.
Contiene i principi attivi: mesalazina
Codice AIC: 034462034 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Compresse gastroresistenti: colite ulcerosa e morbo di Crohn; trattamento delle fasi attive della malattia, prevenzione delle recidive. Sospensione rettale: colite ulcerosa nella localizzazione a livello retto-sigmoideo; trattamento delle fasi attive e prevenzione delle recidive. Supposte: colite ulcerosa nella localizzazione a livello rettale; trattamento delle fasi attive e prevenzione delle recidive. Nelle fasi attive di grado severo e' consigliabile l'associazione con trattamento cortisonico.

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Posologia

Compresse gastroresistenti: Adulti: 1-2 compresse da 400 mg, oppure 1compressa da 800 mg, 3 volte al giorno. La posologia puo' essere aumentata sino a 10 compresse da 400 mg oppure 5 compresse da 800 mg, al giorno, in pazienti con forme gravi. Bambini: dosi proporzionalmente ridotte a giudizio del medico. In caso di primo trattamento, e' opportuno aggiungere la posologia completa dopo qualche giorno di trattamento,incrementando gradualmente il dosaggio. La durata del trattamento perle fasi attive e' mediamente di 6-12 settimane e puo' variare, a giudizio del medico, in rapporto all'evoluzione clinica. Sospensione rettale: Agitare bene prima dell'uso per ottenere una sospensione omogenea,dopodiche' togliere la parte superiore del tappo e applicare la cannula rettale. Per la somministrazione, e' necessario sdraiarsi sul lato sinistro, mantenendo diritta la gamba sinistra e piegando la gamba destra; inserire delicatamente la cannula nell'orifizio anale e premere il flacone con pressione graduale e costante sino ad ottenere la completa espulsione del contenuto. Dopo l'introduzione del preparato, girarsi alcune volte sui due fianchi per facilitare una migliore distribuzione della medicazione e rimanere coricati per almeno 30 minuti. Una migliore efficacia del prodotto si ottiene trattenendo la medicazione il piu' a lungo possibile o, meglio, lasciandola in sede per tutta la notte. Per tale motivo e' consigliabile che almeno una delle applicazionigiornaliere sia effettuata al momento di coricarsi. Lo schema posologico indicativo, modificabile secondo le prescrizioni del medico, e' ilseguente: Adulti: a seconda dell'estensione e della severita' della forma clinica, in media, 1 contenitore monodose da 2 g di mesalazina in50 ml 1-2 volte al giorno (mattina e/o sera prima di coricarsi), oppure 1 contenitore monodose da 4 g in 100 ml 1 volta al giorno (preferibilmente la sera prima di coricarsi). Bambini: dosi proporzionalmente ridotte a giudizio del medico: ad esempio mezzo contenitore monodose da2 g, 1-2 volte al giorno. La disponibilita' delle confezioni pronte da 50 ml e 100 ml, rispettivamente con 2 g e 4 g di mesalazina, consente al medico un'ampia flessibilita' di prescrizione che normalmente si rende necessaria in rapporto all'estensione ed all'intensita' del processo infiammatorio. La durata del trattamento per le fasi attive e' mediamente di 6-8 settimane e puo' variare, a giudizio del medico, in rapporto all'evoluzione clinica. Nelle forme severe potra' essere utileassociare un trattamento cortisonico sistemico. Supposte: Adulti: in media 3 supposte al giorno, divise in 2-3 somministrazioni, nella faseattiva ed 1-2 supposte al giorno per la prevenzione delle recidive. Bambini: dosi proporzionalmente ridotte a giudizio del medico. Per ottenere un migliore effetto terapeutico, e' importante che la supposta venga trattenuta per almeno 30 minuti o, meglio, per piu' lunghi periodiad esempio tutta la notte). Durante la stagione calda puo' essere necessario immergere il contenitore delle supposte in acqua fredda per riconsolidare le supposte eventualmente divenute molli. La durata del trattamento per le fasi attive e' mediamente 3-4 settimane e puo' variare, a giudizio del medico, in rapporto all'evoluzione clinica. Nelle forme severe potra' essere utile associare un trattamento cortisonico sistemico. Per evitare ricadute e' poi raccomandabile adottare un trattamento di lunga durata, riducendo gradualmente la frequenza delle somministrazioni adottata nella fase attiva della malattia.

Effetti indesiderati

Con le forme orali, sono stati segnalati raramente disturbi gastrointestinali (nausea, diarrea e dolori addominali) e cefalea in alcuni pazienti che gia' in precedenza non tolleravano la salicilazosulfapiridina. Con le forme rettali (sospensione rettale e supposte), sono stati segnalati solo sporadicamente nausea, diarrea, dolori addominali, cefalea, eruzioni cutanee.

Indicazioni

Compresse gastroresistenti: colite ulcerosa e morbo di Crohn; trattamento delle fasi attive della malattia, prevenzione delle recidive. Sospensione rettale: colite ulcerosa nella localizzazione a livello retto-sigmoideo; trattamento delle fasi attive e prevenzione delle recidive. Supposte: colite ulcerosa nella localizzazione a livello rettale; trattamento delle fasi attive e prevenzione delle recidive. Nelle fasi attive di grado severo e' consigliabile l'associazione con trattamento cortisonico.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' verso il principio attivo, i salicilati in genere, uno qualsiasi dei componenti e verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Non e' altresi' indicato in casi di preesistenti ulcere gastriche o duodenali. Nefropatie gravi. Il prodottonon va somministrato a pazienti con diatesi emorragica. Bambini di eta' inferiore ai 2 anni. Evitare l'uso delle compresse nei bambini di eta' inferiore ai sei anni. Evitare l'uso del prodotto durante le ultime settimane di gravidanza.

Interazioni con altri prodotti

In occasione della somministrazione di Mesalazina Dorom compresse gastroresistenti, va evitata la contemporanea somministrazione di lattulosio o di altre preparazioni che, abbassando il pH del colon, possono ostacolare il rilascio della mesalazina. Puo' essere potenziato l'effetto ipoglicemizzante delle solfaniluree. Non si possono escludere interazioni con cumarinici, metotressato, probenecid, sulfinpirazone, spironolattone, furosemide e rifampicina. E' possibile il potenziamento di effetti indesiderati dei corticosteroidi a livello gastrico. Nei casi di colite severa, in cui si ravvisi l'opportunita', un trattamento sistemico con corticosteroidi puo' essere vantaggiosamente associato a Mesalazina Dorom per via topica.

Forme Farmacologiche


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