mepicain adr*1tbf 1,8ml 2% mepivacaina, monico spa
Che cosa è mepicain adr 1tbf 1,8ml 2%?
Mepicain adr. preparazione iniettabile prodotto da
monico spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Mepicain adr. risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' stato sostituito dal prodotto mepicain adr. 10cart 1,8ml 2%
E' utilizzato per la cura di anestetici locali: amidi
Contiene i principi attivi:
mepivacaina cloridrato/adrenalina
Codice AIC: 028984072
Codice EAN: 0
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Posologia
1-2 ml o piu' in relazione alle esigenze dell'intervento, per infiltrazioni oppure per il blocco nervoso periferico.
Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati che possono insorgere con la somministrazione di mepivacaina sono analoghi a quelli osservabili con altri anestetici locali di tipo amidico. Si tratta di effetti dose-dipendenti che possono derivare da alti livelli plasmatici conseguenti ad eccesso di dosaggio, al rapido assorbimento, ad accidentale iniezione intravasale, oppure possono essere determinati da ipersensibilita', idiosincrasia, diminuita tolleranza da parte del paziente. Si possono avere reazioni tossiche e reazioni allergiche sia all'anestetico che al vasocostrittore. Tra gli effetti tossici da sovradosaggio vengono riferiti fenomenidi stimolazione nervosa centrale con eccitazione, tremori, disorientamento, vertigini, midriasi, aumento del metabolismo e della temperaturacorporea e, per dosi molto elevate, trisma e convulsioni; se e' interessato il midollo allungato si ha compartecipazione dei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazione, aritmie, ipertensione, tachipnea, broncodilatazione, nausea e vomito. Effetti di tipo periferico possono interessare l'apparato cardiovascolare con bradicardiae vasodilatazione. Le reazioni allergiche si verificano per lo piu' insoggetti ipersensibili, ma vengono riferiti molti casi con assenza diipersensibilita' individuale all'anamnesi. Le manifestazioni a carattere locale comprendono eruzioni cutanee di tipo vario, orticaria, prurito; quelle a carattere generale brancospasmo, edema laringeo fino al collasso cardiorespiratorio da shock anafilattico. Il vasocostrittore,per la sua azione sul circolo, puo' determinare effetti non desideratidi vario tipo specialmente nei soggetti non normali sotto il profilo cardiocircolatorio: ansia, sudorazione, ambascia respiratoria, aritmiecardiache, ipertensione (particolarmente grave nei soggetti gia' ipertesi e negli ipertiroidei), cefalea acuta, fotofobia, dolore retrosternale e faringeo, vomito.
Indicazioni
Anestetico locale per uso odontoiatrico
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' accertata verso uno dei componenti. Il prodotto che contiene il vasocostrittore e' controindicato in linea di massima nei cardiopatici, nei soggetti con gravi arteriopatie, negli ipertesi, neisoggetti con manifestazioni ischemiche di qualsiasi tipo o con emicrania essenziale, nei nefropatici, negli ipertiroidei, nei diabetici, neisoggetti affetti da ipertrofia prostatica o da glaucoma ad angolo acuto.- Il prodotto e' controindicato nei casi di gravidanza accertata o presunta.
Interazioni con altri prodotti
La somministrazione di anestetici locali contenenti adrenalina a pazienti in corso di trattamento con MAO inibitori o antidepressivi triciclici puo' causare una grave e prolungata ipertensione. L'uso concomitante di questi farmaci dovrebbe essere evitato, ed in situazioni in cuisia necessario somministrarli deve essere attuato un accurato monitoraggio del paziente.