mepicain*10tbf 1,8ml 3% mepivacaina monico spa
Che cosa è mepicain 10tbf 1,8ml 3%?
Mepicain soluzione iniettabile prodotto da
monico spa
è un farmaco odontoiatrico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Mepicain risulta
disponibile solo nelle farmaice ospedaliere o specialistico
E' utilizzato per la cura di anestetici locali di tipo amidico.
Contiene i principi attivi:
mepivacaina cloridrato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: soluzione 3%: 30 mg/ml di mepivacaina cloridato. soluzione 2% con adrenalina: mepivacaina cloridato 20 mg, adrenalina bitartrato 0,0182 mg pari ad adrenalina 0,01 mg.
Codice AIC: 029236054
Codice EAN: 0
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
1 - 2 ml o piu' in relazione alle esigenze dell'intervento, per infiltrazioni oppure per il blocco nervoso periferico.
Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati che possono insorgere con la somministrazione del prodotto sono analoghi a quelli osservabili con altri anesteticilocali di tipo amidico. Si tratta di effetti dose-dipendenti che possono derivare da alti livelli plasmatici conseguenti ad eccesso di dosaggio, al rapido assorbimento, ad accidentale iniezione intravasale oppure possono essere determinati da ipersensibilita', idiosincrasia, diminuita tolleranza da parte del paziente. Si possono avere reazioni tossiche e reazioni allergiche sia all'anestetico che al vasocostrittore.Tra gli effetti tossici da sovradosaggio vengono riferiti fenomeni distimolazione nervosa centrale con eccitazione, tremori, disorientamento, vertigini, midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura corporea e, per dosi molto elevate, trisma e convulsioni; se e' interessato il midollo allungato si ha compartecipazione dei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazione, aritmie, ipertensione, tachipnea, broncodilatazione, nausea e vomito. Effetti di tipo periferico possono interessare l'apparato cardiovascolare con bradicardia evasodilatazione. Le reazioni allergiche si possono verificare per lo piu' in soggetti ipersensibili, ma vengono riferiti molti casi con assenza di ipersensibilita' individuale all'anamnesi. Le manifestazioni acarattere locale comprendono eruzioni cutanee di vario tipo, orticaria, prurito; quelle a carattere generale, broncospasmo, edema laringeo fino al collasso cardiorespiratorio da shock anafilattico. II vasocostrittore, per la sua azione sul circolo, puo' determinare effetti non desiderati di vario tipo specialmente nei soggetti non normali sotto ilprofilo cardiocircolatorio: ansia, sudorazione, ambascia respiratoria, aritmie cardiache, ipertensione (particolarmente grave nei soggetti gia' ipertesi e negli ipertiroidei), cefalea acuta, fotofobia, dolore retrosternale e faringeo, vomito.
Indicazioni
Anestestico locale per uso odontoiatrico.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' accertata verso i componenti. II prodotto che contiene il vasocostrittore e' controindicato in linea di massima nei cardiopatici, nei soggetti con gravi arteriopatie, negli ipertesi, nei soggetti con manifestazioni ischemiche di qualsiasi tipo o con emicrania essenziale, nei nefropatici, negli ipertiroidei, nei diabetici, nei soggetti affetti da ipertrofia prostatica o da glaucoma ad angolo acuto. II prodotto e' controindicato nei casi di gravidanza accertata o presunta.
Composizione ed Eccipienti
Soluzione 3%: sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili. Soluzione 2% con adrenalina: sodio cloruro, sodio metabisolfito, acqua perpreparazioni iniettabili.
Avvertenze
Usare con con assoluta cautela in soggetti in corso di trattamento con farmaci MAO inibitori o antidepressivi triciclici. Prima dell'uso ilmedico deve accertarsi dello stato delle condizioni circolatorie dei soggetti da trattare. Occorre evitare qualsiasi sovradosaggio di anestetico e non somministrare mai due dosi massime di quest'ultimo senza che sia trascorso un intervallo minimo di 24 ore. La dose massima giornaliera e' di 1000 mg. E' necessario, comunque, usare le dosi e le concentrazioni piu' basse che possano consentire di ottenere l'effetto ricercato. La soluzione anestetica deve essere iniettata con cautela in piccole dosi dopo 10 secondi circa da una preventiva aspirazione. Specialmente quando si devono infiltrare zone molto vascolarizzate e' consigliabile lasciare trascorrere circa due minuti prima di procedere al blocco regionale vero e proprio. II paziente deve essere mantenuto sotto accurato controllo sospendendo immediatamente la somministrazione alprimo segno di allarme (es. modificazione del sensorio). E' necessario avere la disponibilita' immediata dell'equipaggiamento dei farmaci edel personale idonei al trattamento di emergenza poiche' in casi rarisono stati riferiti, a seguito dell'uso di anestetici locali, reazioni gravi, talora ad esito infausto, anche in assenza di ipersensibilita' individuale nell'anamnesi. Il prodotto con vasocostrittore contiene sodio metabisolfito. Tale sostanza puo' provocare in soggetti sensibili e, particolarmente negli asmatici, reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi.
Gravidanza e Allattamento
Da non usare in gravidanza accertata o presunta.
Interazioni con altri prodotti
La somministrazione di anestetici locali contenenti adrenalina a pazienti in corso di trattamento con MAO inibitori o antidepressivi triciclici puo' causare una grave e prolungata ipertensione. L'uso concomitante di questi farmaci dovrebbe essere evitato, ed in situazioni in cuisia necessario somministrarli deve essere attuato un accurato monitoraggio del paziente.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Nessuna.