menaderm simplex loz 30g 0,025 beclometasone a.menarini ind.farm.riun.srl
Che cosa è menaderm simplex loz 30g 0,025?
Menaderm simplex soluzione cutanea prodotto da
a.menarini ind.farm.riun.srl
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Menaderm simplex risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di corticosteroidi, non associati.
Contiene i principi attivi:
beclometasone dipropionato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: beclometasone-17,21-dipropionato 0,025 g.
Codice AIC: 041406036
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Dermatiti allergiche acute e croniche, esogene ed endogene, dermatitida contatto di vario tipo; eczema infantile e dermatiti eczematose; disidrosi; prurito ano-genitale; ustioni; eritema solare; reazioni ad agenti chimici, a sostanze vegetali; coadiuvante nel trattamento della psoriasi.
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Posologia
In generale sono sufficienti due applicazioni giornaliere del farmacosulla zona cutanea interessata, utilizzando ogni volta una piccola quantita' di prodotto e lievemente massaggiando. La medicazione occlusiva puo' essere opportuna in particolari casi a giudizio del medico. Il farmaco in crema e' da preferire, per il suo veicolo idromiscibile, nel trattamento di superfici cutanee delicate o umide. Il farmaco unguento, per il suo veicolo grasso, e' indicato nel trattamento delle lesioni secche, lichenificate o squamose, nonche' quando si ricorra al bendaggio occlusivo. La soluzione cutanea e' indicato nel trattamento di lesioni cutanee estese, delle pieghe cutanee e delle zone pilifere.
Effetti indesiderati
Gli effetti indesiderati sistemici da corticosteroidi sono improbabili, tuttavia la loro comparsa puo' essere favorita dalla terapia occlusiva e quando vengano trattate zone cutanee estese con dosi elevate e per periodi di tempo prolungati. Si tratta in questi casi dei disturbi classici della corticoterapia, per lo piu' in forma lieve e reversibile. La corticoterapia locale puo' talora comportare senso di bruciore, irritazione, secchezza della cute, follicoliti, eruzioni acneiformi, ipertricosi, ipopigmentazione e, soprattutto usando il bendaggio occlusivo, atrofia cutanea. La comparsa eventuale delle reazioni sopra accennate richiede l'interruzione del trattamento e, ove del caso, l'istituzione di terapia idonea.
Indicazioni
Dermatiti allergiche acute e croniche, esogene ed endogene, dermatitida contatto di vario tipo; eczema infantile e dermatiti eczematose; disidrosi; prurito ano-genitale; ustioni; eritema solare; reazioni ad agenti chimici, a sostanze vegetali; coadiuvante nel trattamento della psoriasi.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' individuale accertata verso uno o piu' costituenti del prodotto; l'impiego del medicinale e' controindicato nelle lesioni cutanee di natura tubercolare, virale e luetica; la terapia occlusiva e' controindicata nella dermatite atopica.
Composizione ed Eccipienti
Crema: glicerilmonostearato, cetomacrogol, paraffina liquida, vaselina bianca, isopropilmiristato, alcool miristilico, esteri dell'acido p-idrossibenzoico, acqua depurata. Unguento: decile oleato, paraffina liquida, esteri dell'acido p-idrossibenzoico, vaselina bianca. Soluzionecutanea: glicerilmonostearato, cetomacrogol, paraffina liquida, vaselina bianca, isopropilmiristato, alcool miristilico, esteri dell'acido p-idrossibenzoico, acqua depurata.
Avvertenze
L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso topico puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso e' necessario interrompere il trattamento e istituire eventualmente una terapia idonea. Nella primissima infanzia l'applicazione del medicinale va effettuata nei casi di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico. In caso di impiego in presenza di infezioni cutanee, istituire adeguata terapia e in caso di insuccesso di questa, interrompere il trattamento corticosteroideo. Il prodotto non e' per uso oftalmico. Se si adotta la tecnica del bendaggio occlusivo, poiche' esso puo' favorire l'assorbimento percutaneo con conseguente possibile comparsa di effetti sistemici, e' consigliabile nei casi di lesioni estese, trattarne una parte per volta; in tal modo possono anche evitarsi eventuali alterazioni della omeostasi termica che si manifestano con un aumento della temperatura corporea richiedente, ove si verifichi, l'interruzione del trattamento. Il materiale utilizzato per il bendaggio occlusivo puo' provocare fenomeni individuali di sensibilizzazione che rendono necessaria la sostituzione del materiale adoperato. La terapia occlusiva e' controindicata nella dermatite atopica. Si tenga presente che nei neonati il pannolino puo' fungere da bendaggio occlusivo, aumentando cosi' il rischio di effetti indesiderati.
Gravidanza e Allattamento
Nelle donne in stato di gravidanza e in quelle che allattano, l'impiego del farmaco va effettuato nei casi di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico, soprattutto se si tratta di applicazioni su grandi superfici o con bendaggio occlusivo.
Interazioni con altri prodotti
Non note.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Nessuna.