megabron 20 bustine 3,85g teofillina acme srl

Che cosa è megabron 20bust 3,85g?

Megabron 20bust 3,85g granuli prodotto da acme srl
è un farmaco veterinario della categoria specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica .
Megabron 20bust 3,85g risulta in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di farmaci per disturbi ostruttivi delle vie respiratorie. derivati xantinici.
Contiene i principi attivi: teofillina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: teofillina anidra 959 mg/g.
Codice AIC: 100142013 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Prodotto per uso veterinario

megabron
20 bustine da 3,85 g
teofillina - 959 milligrammo (i)
Protoddo per: cavalli non destinati alla produzione di alimenti - equidi - carne - 0 giorni - uso orale

Terapia degli stati broncospastici reversibili associati a bronchite acuta, bronchite cronica, bronchite cronica ostruttiva (C.O.P.D.), enfisema polmonare, enfisema polmonare cronico (c.d. bolsaggine) e dei sintomi ad essi correlati: tosse, dispnea, facile affaticabilita'; terapia delle broncopolmoniti acute e croniche e del cuore polmonare. Nellaprofilassi delle patologie respiratorie su base allergica la somministrazione del medicinale dovrebbe precedere il contatto con gli allergeni (polveri, muffe, pollini ecc.).

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

La posologia media consigliata e' di 5-10 mg di principio attivo per Kg p.v.. Cavalli: da 0,5 a 1,5 bustine ogni 12 ore secondo il peso e la gravita' della patologia. Puledri: da 0,25 a 1 busta ogni 12 ore secondo il peso e la gravita' della patologia. Nei soggetti piu' giovani non superare la dose di 10 mg per kg di peso. Miscelare accuratamente il prodotto alla razione.

Effetti indesiderati

Occasionalmente puo' comparire iperglicemia. La comparsa di reazioni avverse piu' richiedere la sospensione del trattamento che, a giudiziodel medico veterinario, potra' essere ripreso alla scomparsa degli stessi ma a dosaggi inferiori.

Indicazioni

Terapia degli stati broncospastici reversibili associati a bronchite acuta, bronchite cronica, bronchite cronica ostruttiva (C.O.P.D.), enfisema polmonare, enfisema polmonare cronico (c.d. bolsaggine) e dei sintomi ad essi correlati: tosse, dispnea, facile affaticabilita'; terapia delle broncopolmoniti acute e croniche e del cuore polmonare. Nellaprofilassi delle patologie respiratorie su base allergica la somministrazione del medicinale dovrebbe precedere il contatto con gli allergeni (polveri, muffe, pollini ecc.).

Controindicazioni ed effetti secondari

Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo e ai derivati xantinici in genere o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Composizione ed Eccipienti

Etilcellulosa.

Avvertenze

Fattori quali l'eta', la disfunzione epatica e/o renale e la contemporanea somministrazione di taluni antibiotici possono indurre una riduzione della clearance della teofillina. I depressori del SNC quali la fenitoina aumentano fino al doppio del suo valore la clearance dalla teofillina. La teofillina non dovrebbe essere somministrata contemporaneamente ad altri preparati xantinici; cautela richiede l'associazione tra teofillina ed efedrina o altri simpaticomimetici broncodilatatori. Il prodotto deve essere somministrato con prudenza nei soggetti anziani, cardiopatici, ipertesi e negli animali con grave ipossiemia, ipertiroidismo, cuore polmonare cronico, insufficienza cardiaca congestizia,ulcera peptica e nei soggetti con gravi malattie renali ed epatiche. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: i soggetti con ipersensibilita' alla teofillina devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Non ingerire. Sovradosaggio: con l'impiego di teofillina a dosaggi elevati possono manifestarsi tachicardia, extrasistolie, tachipnea, eccitabilita'. In caso di sovradosaggio, con raggiungimento di livelli plasmatici superiori a 20 mcg/ml, possono comparire crisi convulsive generalizzate tonicocloniche ed aritmie ventricolari gravi. Gli effetti convulsivi causati dall'intossicazione di teofillina possono essere trattati con somministrazione EV di diazepam o di fenitoina che accorciano l'emivita della teofillina e ne aumentano la clearance ad un valore pressoche' doppio. Incompatibilita': non somministrare contemporaneamente ad altri preparati xantinici. Impiegare cautela nel trattamento concomitante di efedrina o di altri simpaticomimetici broncodilatatori.

Gravidanza e Allattamento

Puo' essere usato durante la gravidanza e l'allattamento.

Interazioni con altri prodotti

La teofillina ha interazioni farmacologiche con alcuni antibiotici quali eritromicina, lincomicina, clindamicina, con depressori del SNC quali fenitoina e diazepam, con preparati xantinici, con efedrina e con altri simpaticomimetici broncodilatatori.

Conservazione del prodotto

Nessuna particolare condizione per la conservazione.