lutrelef*iniet fl 0,8mg+fl+sir gonadorelina ferring spa
Che cosa è lutrelef iniet fl 0,8mg+fl+sir?
Lutrelef preparazione iniettabile prodotto da
ferring spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Lutrelef risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' stato sostituito dal prodotto lutrelef fl 0,8mg/10ml+fl solv
E' utilizzato per la cura di gonadorelina, agonista dell'lhrh, con potenza biologica sovrapponibilerispetto all'ormone naturale, influenza la secrezione delle gonadotro-pine ipofisarie (fsh, lh). mentre la dose singola e la somministrazione di basse dosi esplicano effetto di stimolo, la somministrazione ripetuta ad alte dosi (soprafisiologiche) determina effetto inibitorio sulla funzionalita' ipofisaria e gonadica.
Contiene i principi attivi:
gonadorelina acetato
Codice AIC: 026948036
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Ipogonadismo ipogonadotropico femminile.Amenorrea primitiva e secondaria su base ipotalamica.Oligomenorrea.Cicli mestruali anovulatori.Sindrome dell'ovaio policistico.Ipogonadismo ipogonadotropo maschile.
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Posologia
Lutrelef deve essere sciolto con l'apposito solvente. Lutrelef puo' essere somministrato alla concentrazione voluta, sia per via endovenosache sottocutanea, mediante microinfusori computerizzati e portatili che rendono possibile la somministrazione automatica pulsatile della dose scelta all'intervallo prefissato fra le somministrazioni. Solamenteper somministrazione endovenosa pulsatile aggiungere eparina nella quantita' di 1.000 U.I. alla soluzione ricostituita.IMPIEGO TERAPEUTICOSia le dosi per pulsazione che gli intervalli fra le pulsazioni sono stabiliti di volta in volta dal medico specialista. In linea generale vengono fornite le seguenti linee direttive: intervalli fra le pulsazioni: 60-90 minuti quando il farmaco viene somministrato alle pazienti di sesso femminile e 90-120 minuti quando viene somministrato ai pazienti di sesso maschile. Dose per pulsazione: pazienti di sesso femminile: la risposta alla somministrazione e' positiva se lo sviluppo dei follicoli ovarici e' > 10 mm e l'estradiolo plasmatico > 100 pg/mL. Via endovenosa. Somministrare Gonadorelina 5 mcg ev per pulsazione. Se entro 10 giorni non si e' avuta risposta aumentare a 10 mcg/pulsazione. In caso di mancata risposta dopo 10 giorni di trattamento aumentare a 15 mcg/pulsazione. In caso di mancata risposta dopo altri 10 giorni aumentare a 20 mcg/pulsazione, proseguendo il trattamento per altri 10 giorni. Via sottocutanea. Iniziare direttamente con la somministrazione di 20 mcg di Gonadorelina per pulsazione. Per entrambe le vie di somministrazione proseguire il trattamento fino all'ovulazione. La durata ditrattamento fino all'ovulazione e' di circa 10 - 20 giorni nei soggetti con ipogonadismo ipogonadotropo, talora piu' prolungata nelle pazienti con policistosi ovarica. Dopo l'ovulazione continuare la somministrazione di Gonadorelina allo stesso regime di dose e frequenza oppure somministrare hGH 2.000 unita' ogni 3 giorni per 3 volte durante la fase luteale. Il trattamento con Gonadorelina puo' essere proseguito fino alla comparsa delle mestruazioni, vale a dire per tutta la durata del ciclo o fino all'impianto di un ovulo fecondato. Pazienti di sesso maschile. Iniziare il trattamento, di norma, con la dose di 5-10 mcg/pulsazione per via sottocutanea e, in caso di mancata risposta dopo 90 giorni di terapia, aumentare la dose a 20 mcg/pulsazione continuando iltrattamento per via sottocutanea per altri 90 giorni. In caso di mancata risposta somministrare dosi di 10-20 æg/pulsazione per via endovenosa. La durata del trattamento, sia per via sottocutanea che endovenosa, non deve essere inferiore ai 3 mesi. Nel caso di puberta' ritardatal'inizio della terapia puo' aver luogo dopo il 15ø anno di eta'.USO DIAGNOSTICOSi consiglia di procedere come segue: 1) Campioni di sangue venoso devono essere prelevati 15 minuti ed immediatamente prima della somministrazione di Gonadorelina. I valori basali di LH vengono ottenuti facendo una media dei valori di LH determinati nei due campioni. 2) Somministrare un bolo di 100 mcg di Gonadorelina per via sottocutanea od endovenosa. 3) Prelevare campioni di sangue venoso a 15; 30; 45; 60 e 120 minuti dopo la somministrazione. 4) I campioni di sangue devono esseretrattati e conservati come raccomandato dai laboratori in cui verra' eseguita la determinazione del contenuto di LH. La risposta al test viene valutata in base all'incremento massimo diLH espresso in valori assoluti o valori percentuali e al tempo necessario per raggiungere il valore picco. Nella valutazione dei dati ottenuti occorre tener conto della via di somministrazione adottata, del sesso e dell'eta' del paziente. I pazienti con disfunzione ipofisaria e/o ipotalamica, diagnosticata o clinicamente sospetta, hanno mostrato assenza di risposta o risposte subnormali a Gonadorelina.
Effetti indesiderati
Indicazioni
Ipogonadismo ipogonadotropico femminile.Amenorrea primitiva e secondaria su base ipotalamica.Oligomenorrea.Cicli mestruali anovulatori.Sindrome dell'ovaio policistico.Ipogonadismo ipogonadotropo maschile.
Controindicazioni ed effetti secondari
Non note.
Interazioni con altri prodotti
Non note.