locafluo soluzione cutanea 20ml 0,01% recordati spa

Che cosa è locafluo soluz cut 20ml 0,01%?

Locafluo soluzione cutanea prodotto da recordati spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Locafluo risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di corticosteroidi, preparati dermatologici.
Contiene i principi attivi: fluocinolone acetonide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: fluocinolone acetonide.
Codice AIC: 039634023 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

>>Crema. Dermatosi acute, subacute e croniche di natura infiammatoriao allergica quali: dermatiti atopiche, eczematose, seborroiche, esfoliative, da contatto, da farmaci, da stasi e di origine attinica; neurodermiti e lichen simplex; prurito anale e sequele della chirurgia perianale; intertrigine; urticaria, ustioni, punture di insetti; disidrosi; eritemi polimorfi; cheiliti; pitiriasi rosea; psoriasi croniche stabilizzate ecc., nonche' manifestazioni cutanee del lupus eritematoso. Affezioni infiammatorie gengivali. >>Soluzione cutanea. Dermatosi infiammatorie e allergiche localizzate al cuoio capelluto, alle varie zone pilifere ed alle zone intertriginose (pliche cutanee, solchi retroauricolari, infra- e sotto-mammari, ascelle, regione inguinale e ano-genitale, zone interdigitali): forfora e dermatite seborroica in genere, dermatite cronica eczematosa, neurodermite, dermatite atopica e da contatto, dermatite anogenitale, dermatite nummulare, sindromi da ritenzione sudorale, intertrigine, psoriasi intertriginosa.

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

>>Crema. Applicare la dose necessaria per coprire la parte da trattare, 2 o 3 volte al giorno, massaggiando leggermente. >>Soluzione cutanea. Applicare sulle lesioni 2-4 volte al giorno, massaggiando leggermente. Sul cuoio cappelluto e nelle zone pelose, capelli e peli vanno manmano spostati durante l'applicazione, per consentire il diretto contatto del liquido con la lesione. Sono sufficienti piccole quantita' pertrattare aree abbastanza estese.

Effetti indesiderati

In corso di terapia cortisonica epicutanea, specie per trattamenti intensi e prolungati, possono manifestarsi alcuni dei seguenti effetti collaterali: sensazione di bruciore, prurito, irritazione, secchezza della pelle, atrofia cutanea, eruzione acneica, ipopigmentazione; atrofia e strie localizzate alle zone trattate per un lungo periodo di tempo. Gli effetti sistemici sono estremamente rari in considerazione dellebasse dosi adoperate dei principi attivi.

Indicazioni

>>Crema. Dermatosi acute, subacute e croniche di natura infiammatoriao allergica quali: dermatiti atopiche, eczematose, seborroiche, esfoliative, da contatto, da farmaci, da stasi e di origine attinica; neurodermiti e lichen simplex; prurito anale e sequele della chirurgia perianale; intertrigine; urticaria, ustioni, punture di insetti; disidrosi; eritemi polimorfi; cheiliti; pitiriasi rosea; psoriasi croniche stabilizzate ecc., nonche' manifestazioni cutanee del lupus eritematoso. Affezioni infiammatorie gengivali. >>Soluzione cutanea. Dermatosi infiammatorie e allergiche localizzate al cuoio capelluto, alle varie zone pilifere ed alle zone intertriginose (pliche cutanee, solchi retroauricolari, infra- e sotto-mammari, ascelle, regione inguinale e ano-genitale, zone interdigitali): forfora e dermatite seborroica in genere, dermatite cronica eczematosa, neurodermite, dermatite atopica e da contatto, dermatite anogenitale, dermatite nummulare, sindromi da ritenzione sudorale, intertrigine, psoriasi intertriginosa.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno degli eccipienti o ad altre sostanza strettamente correlate dal punto di vista chimico. Infezioni da tubercolosi cutanea ed Herpes Simplex, nonche' da malattie virali con localizzazione cutanea (vaiolo, varicella ecc.).

Composizione ed Eccipienti

Crema: acido citrico, metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, glicole propilenico, alcool stearilico, alcool cetilico, olio divaselina, sorbitan monostearato, polisorbato 60, acqua depurata. Soluzione cutanea: acido citrico, glicole propilenico.

Avvertenze

L'uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso locale, puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione o ad irritazione. In tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea. L'applicazione cutanea dei cortisonici puo' determinare un assorbimento sistemico che aumenta con il tempo di trattamento, con l'estensione delle superfici cutanee da trattare e con l'impiego della medicazione occlusiva. In tali casi, o quando si preveda un trattamento prolungato, sono richieste le precauzioni opportune, particolarmente in pazienti pediatrici. Date le caratteristiche chimico-fisiche della preparazione non e' consigliata l'applicazione con bendaggio occlusivo. Nei neonatiil pannolino puo' fungere da bendaggio occlusivo. Se si sviluppa un'eccessiva secchezza od un'aumentata irritazione della pelle, sospenderel'uso. Nelle dermatosi, ove sia presente una componente microbica o micotica, e' opportuno associare al farmaco un trattamento specifico. Se non si ottiene rapidamente una risposta, sospendere il trattamento corticosteroideo fino all'adeguato controllo dell'infezione. In caso disviluppo di infezione sistemica va istituita opportuna terapia di copertura; altrettanto in caso di sviluppo di microorganismi non sensibili. Ognuno degli effetti indesiderati descritti per i corticosteroidi sistemici, tra cui l'iposurrenalismo, puo' verificarsi anche con i corticosteroidi ad uso locale, soprattutto in pazienti pediatrici. L'applicazione della soluzione cutanea su lesioni disepitelizzate e fissurateo sulla cute perianale e genitale puo' provocare una fugace sensazione di bruciore. In queste lesioni (ed in quelle secche, desquamanti o intensamente pruriginose) puo' convenire far precedere un breve trattamento con la crema. Non deve essere impiegato per uso oftalmico. Evitare il contatto con gli occhi e le mucose. La crema contiene come conservanti para-idrossi-benzoati che possono provocare reazioni allergiche (anche ritardate), contiene, inoltre, come conservante glicole propilenico che puo' causare irritazione La soluzione cutanea contiene come conservanti glicole propilenico che puo' causare irritazione. Nella primissima infanzia, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita'. I pazienti pediatrici possono dimostrarsi piu' sensibili degli adulti agli effetti dei corticosteroidi esogeni e, in particolare,alla depressione dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene indotta dai cortisonici ad uso locale, dato il maggior assorbimento dovuto all'elevatorapporto tra superficie cutanea e peso corporeo. In bambini trattati con corticosteroidi ad uso locale sono stati descritti depressione dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene, sindrome di Cushing, ritardo della crescita staturale e ponderale ed ipertensione endocranica. Nei bambinile manifestazioni di iposurrenalismo secondario includono bassi livelli di cortisolemia e mancata risposta alla stimolazione con ACTH. Le manifestazioni di ipertensione endocranica includono tensione delle fontanelle, cefalea e papilledema bilaterale.

Gravidanza e Allattamento

In gravidanza e durante l'allattamento il medicinale va somministratonei casi di effettiva necessita'. La sicurezza dei corticosteroidi aduso locale non e' stata stabilita nelle donne in gravidanza e, pertanto, in corso di gravidanza, l'uso dei farmaci appartenenti a questa classe deve essere limitato ai casi in cui il beneficio atteso giustifichi il rischio potenziale per il feto. In ogni caso, nelle donne in gravidanza, tali farmaci non vanno impiegati in modo intensivo a dosi elevate e per lunghi periodi di tempo. Non essendo noto se la somministrazione locale dei corticosteroidi possa determinare un assorbimento sistemico sufficiente a produrre concentrazioni dosabili nel latte materno, e' necessario decidere se interrompere l'allattamento o se sospendere la terapia tenuto conto dell'importanza del farmaco per la madre.

Interazioni con altri prodotti

Nessuna nota.

Forme Farmacologiche


Clicca qui per consultare il foglio illustrativo e riassunto delle caratteristiche di locafluo

Conservazione del prodotto

Crema: non conservare a temperatura superiore a 25 gradi C. Soluzionecutanea: nessuna particolare condizione di conservazione.