levotuss 10 compresse 60mg levodropropizina dompe' farmaceutici spa
Che cosa è levotuss 10cpr 60mg?
Levotuss compresse prodotto da
dompe' farmaceutici spa
è un farmaco da banco della categoria
specialita' medicinali da banco o di automedicazione
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Levotuss risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di preparati per la tosse e le malattie da raffreddamento, sedativi della tosse.
Contiene i principi attivi:
levodropropizina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: ciascuna compressa contiene: levodropropizina 60 mg.
Codice AIC: 026752055
Codice EAN: 0
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Posologia
Adulti e bambini sopra i 30 kg: una compressa fino a 3 volte al giorno ad intervalli di almeno 6 ore. Il trattamento dovrebbe essere continuato fino alla scomparsa della tosse. Tuttavia, se dopo 2 settimane diterapia la tosse dovesse ancora essere presente, e' consigliabile interrompere il trattamento. Infatti la tosse e' un sintomo e andrebbe studiata e trattata la patologia causale.
Effetti indesiderati
Cute e annessi: orticaria, eritema, esantema, prurito, angioedema, reazioni cutanee. E' stato segnalato un singolo caso di epidermolisi conesito fatale. Sistema digestivo: dolore gastrico e addominale, nausea, vomito, diarrea. Sono stati riportati due casi singoli rispettivamente di glossite e stomatite aftosa. E' stato segnalato un caso di epatite colestatica ed un caso di coma ipoglicemico in una paziente anzianatrattata concomitantemente con ipoglicemizzanti orali. Condizioni generali: reazioni allergiche e anafilattoidi, malessere generale. Sono stati riportati casi singoli rispettivamente di edema generalizzato, sincope e astenia. Sistema nervoso: capogiro, vertigini, tremori, parestesia. E' stato riportato un singolo caso di convulsione tonico-clonicae un caso di attacco di piccolo male. Sistema cardiovascolare: palpitazioni, tachicardia, ipotensione. E' stato riportato un caso di aritmia cardiaca. Disordini psichiatrici: nervosismo, sonnolenza, senso di spersonalizzazione. Sistema respiratorio: dispnea, tosse, edema del tratto respiratorio. Sistema muscolo-scheletrico: astenia e debolezza degli arti inferiori. Sono stati riportati pochi casi di edema palpebrale. E' stato riportato un caso singolo di midriasi e un caso di perdita della capacita' visiva bilaterale. E' stato segnalato un singolo caso di sonnolenza, ipotonia e vomito in un neonato dopo assunzione di levodropropizina da parte della madre nutrice. I sintomi sono comparsi dopo la poppata e si sono risolti spontaneamente sospendendo per alcune poppate l'allattamento al seno. Solo occasionalmente alcune reazioni avverse hanno avuto carattere di gravita'.
Indicazioni
Terapia sintomatica della tosse.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. La somministrazione del farmaco deve essere evitata nei pazienti con broncorrea e con ridotta funzionalita' mucociliare. Gravidanza e allattamento.
Composizione ed Eccipienti
Lattosio monoidrato, cellulosa microcristallina, sodio amido glicolato, magnesio stearato.
Avvertenze
Correzioni di dose o modifiche degli intervalli tra le somministrazioni possono non essere richiesti nella terza eta': speciale cautela dovrebbe essere usata quando levodropropizina e' somministrata a pazientianziani. Si consiglia di usare cautela nei pazienti con insufficienzarenale grave. Si consiglia di usare cautela anche in caso di contemporanea assunzione di farmaci sedativi in individui particolarmente sensibili. Contiene lattosio. I farmaci antitosse sono sintomatici e devono essere usati solo in attesa della diagnosi della causa scatenante e/o dell'effetto della terapia della patologia sottostante. E' consigliabile assumere il farmaco lontano dai pasti.
Gravidanza e Allattamento
Gli studi di teratogenesi, riproduzione e fertilita' cosi' come quelli peri e post natali non hanno rivelato effetti tossici specifici. L'uso del farmaco e' controindicato nelle donne che intendono diventare osono gia' gravide poiche' la sua sicurezza d'impiego non e' documentata. Gli studi nel ratto indicano che il farmaco si ritrova nel latte materno fino ad 8 ore dalla somministrazione. Percio' l'uso del farmacodurante l'allattamento e' controindicato.
Interazioni con altri prodotti
Gli studi di farmacologia animale hanno dimostrato che levodropropizina non potenzia l'effetto farmacologico di sostanze attive sul sistemanervoso centrale. Nell'animale il prodotto non modifica l'attivita' di anticoagulanti orali, quali la warfarina e neppure interferisce sull'azione ipoglicemizzante dell'insulina. Negli studi di farmacologia umana l'associazione con benzodiazepina non modifica il quadro EEG. E' necessario tuttavia usare cautela in caso di contemporanea assunzione di farmaci sedativi in individui particolarmente sensibili. Dagli studiclinici non risulta alcuna interazione con farmaci usati nel trattamento di patologie broncopolmonari quali N2-agonisti, metilxantine e derivati, corticosteroidi, antibiotici, mucoregolatori e antistaminici.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.