lentokalium 40 capsule 600mg potassio cloruro teofarma srl
Che cosa è lentokalium 40cps 600mg?
Lentokalium capsule rigide prodotto da
teofarma srl
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Lentokalium risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di integratore minerale.
Contiene i principi attivi:
potassio cloruro
Codice AIC: 024036042
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Trattamento della deplezione potassica e dell'intossicazione digitalica in pazienti con ipopotassiemia. Alcalosi metabolica ipocloremica edipopotassiemica. Puo' essere utilmente somministrato nelle deficienzedi potassio da: uso prolungato o eccessivo di diuretici ipokaliemizzanti (tiazidici, ac. etacrinico, furosemide), specie in soggetti ipertesi, con insufficienza cardiaca congestizia, cirrosi epatica, sindrome nefrosica; diarree croniche, abuso di lassativi, vomiti prolungati, stati di iperaldosteronismo con funzione renale normale; trattamenti concorticosteroidi e ACTH.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Le dosi vanno stabilite individualmente dal medico. Di massima si consigliano 1-2 capsule due-tre volte al giorno o piu' a seconda del fabbisogno del paziente, da assumere preferibilmente a stomaco pieno.
Effetti indesiderati
Gli effetti collaterali piu' comuni conseguenti il trattamento orale con sali di potassio sono: nausea, vomito, disturbi addominali, diarrea. Solo eccezionalmente ed in particolari condizioni, puo' dar luogo aeffetti collaterali piu' gravi quali: iperpotassiemia, ostruzione, emorragie e perforazioni gastrointestinali; tuttavia e' consigliabile anche per questo preparato l'assunzione a stomaco pieno.
Indicazioni
Trattamento della deplezione potassica e dell'intossicazione digitalica in pazienti con ipopotassiemia. Alcalosi metabolica ipocloremica edipopotassiemica. Puo' essere utilmente somministrato nelle deficienzedi potassio da: uso prolungato o eccessivo di diuretici ipokaliemizzanti (tiazidici, ac. etacrinico, furosemide), specie in soggetti ipertesi, con insufficienza cardiaca congestizia, cirrosi epatica, sindrome nefrosica; diarree croniche, abuso di lassativi, vomiti prolungati, stati di iperaldosteronismo con funzione renale normale; trattamenti concorticosteroidi e ACTH.
Controindicazioni ed effetti secondari
La somministrazione di Lento-Kalium trova controindicazione assoluta nelle iperpotassiemie di varia origine ed inoltre nell'insufficienza renale grave con oliguria o iperazotemia, nel m. di Addison non trattato, nella deidratazione acuta grave, nell'adinamia periodica ereditaria, nell'insufficienza surrenalica e nell'acidosi diabetica. Un fattore di forte limitazione alla somministrazione di preparazioni solide di cloruro di potassio e' inoltre rappresentato dalle condizioni di arresto o forte rallentamento del transito gastrointestinale.Uso in gravidanza ed allattamento: nessuna controindicazione.
Interazioni con altri prodotti
E' opportuno non somministrare contemporaneamente sali di potassio e diuretici ad azione potassio-risparmiatrice (es.spironolattone, triamterene, amiloride). Nei cardiopatici va ricordato che gli effetti degliantiaritmici chinidinici possono essere potenziati dall'iperpotassiemia e antagonizzati dall'ipopotassiemia.