lattulosio sa*os sol 200ml 670 lattulosio sandoz spa
Che cosa è lattulosio sa os sol 200ml 670?
Lattulosio sa sciroppo prodotto da
sandoz spa
è un farmaco generico della categoria
farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Lattulosio sa risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di lassativi ad azione osmotica.
Contiene i principi attivi:
lattulosio
Composizione Qualitativa e Quantitativa: lattulosio 670 mg/ml (come lattulosio liquido).
Codice AIC: 041338029
Codice EAN: 0
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Posologia
La soluzione di lattulosio puo' essere somministrata in forma diluitao non diluita. La dose deve essere titolata in base alla risposta clinica. Il lattulosio puo' essere somministrato come singola dose giornaliera o in due dosi separate, utilizzando il misurino. Una dose singola di lattulosio deve essere ingerita tutta in una volta e non deve essere trattenuta in bocca per un periodo prolungato di tempo. La posologia deve essere adattata in base alle esigenze individuali del paziente. La dose iniziale puo' essere regolata individualmente dopo l'ottenimento dell'effetto conseguente a un trattamento adeguato (dose di mantenimento). In alcuni pazienti possono essere necessari alcuni giorni ditrattamento (2-3 giorni) prima che l'effetto di un trattamento adeguato si verifichi. In caso di dose singola giornaliera, questa deve essere assunta nello stesso momento ogni giorno, ad esempio durante la prima colazione. Durante la terapia con lassativi si raccomanda di bere quantita' sufficienti di liquidi (1,5-2 l/giorno, pari a 6-8 bicchieri). >>Stitichezza. Adulti e adolescenti oltre i 14 anni di eta': 15-45 ml/die (corrispondenti a 10-30 g di lattulosio); dose di mantentimento:15-30 ml/die (corrispondenti a 10-20 g di lattulosio). Bambini (7-14 anni): 15 ml/die (corrispondenti a 10 g di lattulosio); dose di mantentimento: 10-15 ml/die (corrispondenti a 7-10 g di lattulosio). Bambini(1-6 anni): 5-10 ml/die (corrispondenti a 3-7 g di lattulosio); dose di mantentimento: 5-10 ml/die (corrispondenti a 3-7 g di lattulosio). Infanti: fino a 5 ml/die (corrispondenti al massimo a 3 g di lattulosio); dose di mantentimento: fino a 5 ml/die (corrispondenti al massimo a 3 g di lattulosio). Se si verifica diarrea, il regime di dosaggio deve essere ridotto. Nei pazienti anziani e nei pazienti con insufficienza renale o epatica non vi sono particolari raccomandazioni per il dosaggio. La durata del trattamento deve essere adattata in base ai sintomi.
Effetti indesiderati
Durante i primi giorni di trattamento puo' verificarsi flatulenza chescompare di norma dopo un paio di giorni. Quando vengono assunti dosaggi superiori a quelli stabiliti, possono verificarsi dolore addominale e diarrea. In tal caso, il dosaggio deve essere ridotto. Disturbi gastrointestinali. Molto comune (>=1/10): flatulenza, dolore addominale;comune (>=1/100 GRAVIDANZA E ALLATTAMENTODati limitati su pazienti in gravidanza non hanno evidenziato malformazioni ne' tossicita' feto/neonatale. Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo post-natale. L'uso di lattulosio puo' essere preso in considerazione durante la gravidanza, se necessario. Lattulosio puo' essere usato durante l'allattamento.
Indicazioni
Trattamento sintomatico della stitichezza.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Impiego in pazienti affetti da galattosemia. Ostruzione gastrointestinale o sindromi subocclusive, perforazione del tratto digerente o rischio di perforazione, sindromi addominali dolorose di origine non identificata.
Composizione ed Eccipienti
Non presenti.
Avvertenze
In base alle modalita' di produzione, il medicinale puo' contenere piccole quantita' di zuccheri (non piu' di 66,7 mg/ml di lattosio, 100,05 mg/ml di galattosio e 6,67 mg/ml di fruttosio). Somministrare con cautela nei pazienti che sono intolleranti al lattosio. La dose normalmente utilizzata nei casi di stitichezza, non dovrebbe costituire un problema per i diabetici. 15 ml di lattulosio contengono 42,7 KJ (10.2 kcal) = 0.21 bu. I lassativi devono essere somministrati ai bambini in casi eccezionali. Somministrare con cautela nei neonati e nei bambini piccoli con intolleranza autosomica recessiva ereditaria al fruttosio. Il riflesso di defecazione puo' essere alterato durante il trattamentocon lattulosio. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al galattosio o fruttosio, deficit di lattasi o malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale. Se nei pazienti con la sindrome gastro-cardiaca (sindrome di Roemheld), dopo l'assunzione di lattulosio, si verificano sintomi come meteorismo o gonfiore, la dose deve essere ridotta o il trattamento deve essere interrotto. L'uso cronico di dosaggi non idonei e l'abuso puo' portare a diarrea e disturbi dell'equilibrio elettrolitico. E' consigliato un controllo periodico degli elettroliti nei pazienti anziani o in pazienti che presentano un cattivo stato di salute generale e che prendono lattulosio per un periodo superiore a 6 mesi. Durante la terapia con lassativi si raccomanda di bere quantita' sufficienti di liquidi (1,5-2 l/giorno, pari a 6-8 bicchieri).
Gravidanza e Allattamento
Dati limitati su pazienti in gravidanza non hanno evidenziato malformazioni ne' tossicita' feto/neonatale. Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo post-natale. L'uso di lattulosio puo' essere preso in considerazione durante la gravidanza, se necessario. Lattulosio puo' essere usato durante l'allattamento.
Interazioni con altri prodotti
Lattulosio puo' aumentare la perdita di potassio indotta da altri farmaci (diuretici tiazidici, corticosteroidi e amphothericin B). L'uso concomitante di glicosidi cardiaci puo' aumentare l'effetto dei glicosidi attraverso la carenza di potassio. Con l'aumentare del dosaggio e' stata registrata una diminuzione del pH nel colon. Pertanto i farmaci che vengono rilasciati nel colon in modo pH-dipendente (ad esempio mesalazina) possono essere inattivati.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.