lattulosio eg sciroppo 180ml 66,7% lattulosio eg spa
Che cosa è lattulosio eg scir 180ml 66,7%?
Lattulosio eg sciroppo prodotto da
eg spa
è un farmaco generico della categoria
farmaci preconfezionati prodotti industrialmente - generici
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Lattulosio eg risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di lassativi.
Contiene i principi attivi:
lattulosio
Composizione Qualitativa e Quantitativa: 100 ml di sciroppo contengono: lattulosio 66,7 g
Codice AIC: 033399015
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
"66,7 % SCIROPPO"FLACONE DA 180 ML"
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Posologia
La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose puo' essere poi aumentata,ma senza mai superare quella massima indicata. Assumere preferibilmente la sera. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione delsingolo caso. Ingerire insieme ad una adeguata quantita' di acqua (unbicchiere abbondante). Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effettodel medicinale. Adulti: la posologia giornaliera media e' di 10 - 15 g in due somministrazioni. Tale posologia puo' essere raddoppiata o dimezzata a seconda della risposta individuale o del quadro clinico. Bambini: da 2,5 a 10 g/die, anche in unica somministrazione, a seconda dell'eta' e della gravita' del caso. Lattanti: in media 2,5 g al giorno.Il lattulosio viene assorbito in misura molto piccola e non ha alcun valore calorico. Tuttavia il medicinale contiene, oltre al lattulosio,anche galattosio, lattosio e piccole quantita' di altri zuccheri. Di cio' deve essere tenuto conto nel trattamento dei pazienti diabetici ein pazienti che seguono diete ipocaloriche.
Effetti indesiderati
Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, piu' frequenti nei casi di stitichezza grave. Occasionalmente: flatulenza. Meteorismo e crampi addominali, solitamente di lieve entita' recedono spontaneamente dopo i primi giorni di trattamento. In caso contrarioe' opportuna una riduzione della dose.
Indicazioni
Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Controindicato nei soggetti affetti da galattosemia. Generalmente controindicato durante la gravidanza e l'allattamento. Generalmente controindicato in eta' pediatrica.
Composizione ed Eccipienti
Sodio benzoato.
Avvertenze
L'abuso di lassativi puo' causare diarrea persistente con conseguenteperdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenzadi disidratazione o ipopotassiemia la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (e, quindi, possibile necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale puo' essere usato solo dopo aver consultato il medico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessita' del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristiche delle evacuazioni) che duri da piu' di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti. E' inoltre opportuno che i soggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. Non usare il farmaco se sonopresenti dolori addominali, nausea e vomito. Nei pazienti che presentano disturbi causati da eccessivo meteorismo intestinale e' opportuno iniziare il trattamento con le dosi minime indicate, tali dosi potranno essere aumentate gradualmente in rapporto alla risposta del paziente.
Gravidanza e Allattamento
Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinalein gravidanza o nell'allattamento. Pertanto il medicinale deve essereusato solo in caso di necessita', sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto alpossibile rischio per il feto o per il lattante.
Interazioni con altri prodotti
I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. Agenti antibatterici a largo spettro, somministrati per os contemporaneamente al lattulosio, possono ridurne la degradazione limitando la possibilita' di acidificazione del contenuto intestinale e di conseguenza l'efficacia terapeutica.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.