lanex 14 compresse 20mg enalapril so.se.pharm srl
Che cosa è lanex 14cpr 20mg?
Lanex compresse divisibili prodotto da
so.se.pharm srl
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Lanex risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di inibitore dell'enzima di conversione dell'angiotensina.
Contiene i principi attivi:
enalapril maleato
Codice AIC: 036596029
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Trattamento dell' ipertensione. Trattamento dell'insufficienza cardiaca sintomatica. Prevenzione dell'insufficienza cardiaca sintomatica inpazienti con disfunzione ventricolare sinistra asintomatica (frazionedi eiezione < 35%).
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Posologia
Gli alimenti non interferiscono con l'assorbimento del famaco. Il dosaggio deve essere individualizzato a seconda del profilo dl paziente edella risposta pressoria. Ipertensione: 5 mg fino ad un massimo di 20mg una volta al giorno, a seconda del grado di ipertensione e delle condizioni del paziente. Ipertensione lieve: da 5 a 10 mg. I pazienti con un sistema di renina-angiotensina-aldosterone in stato di intensa attivazione (per es. quelli con ipertensione renovascolare, sale e/o volume -depleti, scompenso cardiaco od ipertensione grave) possono andare incontro ad una eccessiva caduta pressoria dopo la dose iniziale quindi si raccomanda una dose iniziale uguale o inferiore a 5 mg e l'inizio della terapia deve avvenire sotto stretto controllo medico. Un precedente trattamento con alte dosi di diuretici puo' dare luogo a volume-deplezione a rischio di ipotensione quando si inizia la terapia, pertanto si raccomanda una dose iniziale uguale o inferiore a 5 mg. Se possibile, la terapia diuretica deve essere interrotta per 2-3 giorni prima di iniziare la terapia con questo medicinale. La funzione renale edil potassio sierico devono essere attentamente monitorate. La dose usuale di mantenimento e' di 20 mg/die mentre la dose massima di mantenimento e' di 40 mg/die. Nella gestione dello scompenso cardiaco sintomatico LANEX viene utilizzato insieme a diuretici e, ove appropriato, a digitatici o betabloccanti. La dose iniziale in pazienti con insufficienza cardiaca sintomatica o disfunzione ventricolare sinistra asintomatica e' di 2,5 mg, e deve essere somministrata sotto stretta osservazione dal medico per determinare l'effetto iniziale sulla pressione arteriosa. In assenza di ipotensione sintomatica successiva all'inizio della terapia per l'insufficienza cardiaca, o dopo un suo efficace trattamento, la dose deve essere aumentata gradualmente, in base alla tollerabilita' del paziente, fino alla dose usuale di mantenimento di 20 mg,somministrata in singola dose o suddivisa in 2 dosi. Questa titolazione della dose puo' essere eseguita in un periodo di 2-4 settimane. La dose massima e' di 40 mg somministrata in due dosi separare. La pressione arteriosa e la funzione renale debbono essere monitorizzate strettamente sia prima che dopo l'inizio del trattamento. La comparsa di ipotensione a seguito della dose iniziale non implica che essa si ripresenti nel corso della terapia cronica e cio' non preclude l'uso continuato del farmaco. Devono essere monitorizzati anche il potassio sierico e la funzione renale. Insufficienza renale: 30< CrCL a 50Kg. Non e' raccomandato nei neonati e nei pazienti pediatrici con velocita'di filtrazione glomerulare inferiore 30 ml/min/1,73 m2 poiche' non visono dati disponibili.
Effetti indesiderati
Frequenze: molto comuni (> 1/10), comuni (> 1/100, < 1/10), Non comuni (> 1/1.000, < 1/100), rari (> 1/10.000, < 1/1.000), molto rari (GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon deve essere utilizzato durante il primo trimestre di gravidanza. Se si intende avere una gravidanza o in caso fosse accertata il passaggio ad un farmaco alternativo deve essere intrapreso il piu' presto possibile. L'esposizione prolungata durante il secondo e terzo trimestree' nota per indurre fetotossicita' nell'uomo (diminuzione della funzionalita' renale, oligoidramnios, ritardo dell'ossificazione del cranio) e tossicita' neonatale (insufficienza renale, ipotensione, iperkaliemia). In caso di esposizione si raccomanda un controllo ecografico della funzione renale e del cranio. I bambini le cui madri hanno assunto questo farmaco, devono essere strettamene monitorati per ipotensione, oliguria e iperkaliemia. Attraversa la placenta e viene rimosso con qualche beneficio clinico dalla circolazione neonatale attraverso dialisi peritoneale, e puo' essere in teoria rimosso tramite trasfusione a scambio ionico. Enalapril e l'enalaprilato sono escreti nel latte umano, ma il loro effetto sul bambino allattato non e' stato determinato, di conseguenza, l'uso non e' raccomandato.
Indicazioni
Trattamento dell' ipertensione. Trattamento dell'insufficienza cardiaca sintomatica. Prevenzione dell'insufficienza cardiaca sintomatica inpazienti con disfunzione ventricolare sinistra asintomatica (frazionedi eiezione < 35%).
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' ad enalapril, ad uno qualsiasi degli eccipienti od ad altri ACE-inibitori. Storia di angioedema associato alla terapia conACE-inibitori. Angioedema ereditario o idiomatico. Secondo e terzo trimestre di gravidanza.
Avvertenze
Raramente e' stata riscontrata ipotensione sintomatica in pazienti con ipertensione non complicata; e' piu' probabile che si verifichi se il paziente e' volume depleto. E piu' probabile che accada anche in quei pazienti con gradi piu' severi di insufficienza cardiaca, come rispecchiato dall'uso di alte dosi di diuretici dell'ansa, dall'iponantremia o dalla compromissione renale funzionale. A pazienti con cardiopatiaischemica o con un'affezione cerebrovascolare un'eccessiva caduta pressoria potrebbe determinare infarto miocardio o un accidente cerebrovascolare. Se si verifica ipotensione, il paziente deve essere posto in posizione supina e, se necessario, essere sottoposto ad infusione endovenosa di soluzione fisiologica. Deve essere usato con cautela in pazienti con ostruzione a livello valvolare e del tratto di deflusso del ventricolo sinistro e deve essere evitato in caso di shock cardiogeno ed ostruzione emodinamica significativa. In caso di compromissione della funzione renale (CLcr INTERAZIONIGli Ace-inibitori riducono la perdita di potassio indotta dai diuretici. I diuretici risparmiatori di potassio (ad es. spironolattone triamterene ed amiloride), gli integratori di potassio o i sostituti del sale contenenti potassio possono portare ad aumenti significativi del potassio sierico. Se l'uso concomitante e' indicato a causa di dimostrata ipokalemia, essi devono essere utilizzati con cautela e con un monitoraggio frequente. Il precedente trattamento con alti dosaggi di diuretici puo' dar luogo a deplezione della volemia ed a rischio di ipotensione quando si inizia la terapia. Gli effetti ipotensivi possono essere ridotti dall'interruzione dei diuretici, dall'aumento della volemia o dall'assunzione di sali o instaurando una terapia con enalapril a bassa dose. L'uso concomitante con agenti antiipertensivi puo' aumentarel'effetto ipotensivo di enalapril. L'uso concomitante con nitroglicerina ed altri nitrati od altri vasodilatatori puo' ridurre ulteriormente la pressione arteriosa. Litio: in co-somministrazione sono stati riportati aumenti reversibili delle concentrazioni sieriche dello stesso ed episodi di tossicita'. L'uso concomitante di diuretici tiazidici puo' aumentarne ulteriormente i livelli ed, di conseguenza, aumentarne il rischio di tossicita'. L'uso concomitante non e' raccomandato ma se l'associazione e' necessaria, si deve eseguire un attento monitoraggiodei livelli del litio sierico. L'uso concomitante con alcuni farmaci anestetici, antidepressivi triciclici ed antipsicotici puo' risultare in un ulteriore riduzione della pressione arteriosa. La somministrazione cronica con FANS puo' ridurre l'effetto antiipertensivo di un ACE-inibitore. Insieme hanno un effetto additivo sull'aumento del potassio sierico e possono dare luogo ad un deterioramento della funzione renale che di solito e' reversibile. Raramente puo' verificarsi una insufficienza renale acuta, specialmente nei pazienti con compromissione della funzione renale come gli anziani e i disidratati. I simpaticomimetici possono ridurre gli effetti antiipetensivi degli ACE-inibitori. La somministrazione concomitante con farmaci diabetici (insuline, farmaci ipoglicemizzanti orali) puo' causare un aumento dell'effetto ipoglicemizzante con rischio di ipoglicemia e questo sembra verificarsi con maggiore probabilita' durante le prime settimane di trattamento combinatoed in pazienti con compromissione della funzione renale. L'alcool aumenta l'effetto ipotensivo. Il farmaco puo' essere somministrato con sicurezza in concomitanza ad acido acetilsalicilico (a dosaggi cardiologici), trombolitici e betabloccanti.EFFETTI INDESIDERATIFrequenze: molto comuni (> 1/10), comuni (> 1/100, < 1/10), Non comuni (> 1/1.000, < 1/100), rari (> 1/10.000, < 1/1.000), molto rari (GRAVIDANZA E ALLATTAMENTONon deve essere utilizzato durante il primo trimestre di gravidanza. Se si intende avere una gravidanza o in caso fosse accertata il passaggio ad un farmaco alternativo deve essere intrapreso il piu' presto possibile. L'esposizione prolungata durante il secondo e terzo trimestree' nota per indurre fetotossicita' nell'uomo (diminuzione della funzionalita' renale, oligoidramnios, ritardo dell'ossificazione del cranio) e tossicita' neonatale (insufficienza renale, ipotensione, iperkaliemia). In caso di esposizione si raccomanda un controllo ecografico della funzione renale e del cranio. I bambini le cui madri hanno assunto questo farmaco, devono essere strettamene monitorati per ipotensione, oliguria e iperkaliemia. Attraversa la placenta e viene rimosso con qualche beneficio clinico dalla circolazione neonatale attraverso dialisi peritoneale, e puo' essere in teoria rimosso tramite trasfusione a scambio ionico. Enalapril e l'enalaprilato sono escreti nel latte umano, ma il loro effetto sul bambino allattato non e' stato determinato, di conseguenza, l'uso non e' raccomandato.
Gravidanza e Allattamento
Non deve essere utilizzato durante il primo trimestre di gravidanza. Se si intende avere una gravidanza o in caso fosse accertata il passaggio ad un farmaco alternativo deve essere intrapreso il piu' presto possibile. L'esposizione prolungata durante il secondo e terzo trimestree' nota per indurre fetotossicita' nell'uomo (diminuzione della funzionalita' renale, oligoidramnios, ritardo dell'ossificazione del cranio) e tossicita' neonatale (insufficienza renale, ipotensione, iperkaliemia). In caso di esposizione si raccomanda un controllo ecografico della funzione renale e del cranio. I bambini le cui madri hanno assunto questo farmaco, devono essere strettamene monitorati per ipotensione, oliguria e iperkaliemia. Attraversa la placenta e viene rimosso con qualche beneficio clinico dalla circolazione neonatale attraverso dialisi peritoneale, e puo' essere in teoria rimosso tramite trasfusione a scambio ionico. Enalapril e l'enalaprilato sono escreti nel latte umano, ma il loro effetto sul bambino allattato non e' stato determinato, di conseguenza, l'uso non e' raccomandato.
Interazioni con altri prodotti
Gli Ace-inibitori riducono la perdita di potassio indotta dai diuretici. I diuretici risparmiatori di potassio (ad es. spironolattone triamterene ed amiloride), gli integratori di potassio o i sostituti del sale contenenti potassio possono portare ad aumenti significativi del potassio sierico. Se l'uso concomitante e' indicato a causa di dimostrata ipokalemia, essi devono essere utilizzati con cautela e con un monitoraggio frequente. Il precedente trattamento con alti dosaggi di diuretici puo' dar luogo a deplezione della volemia ed a rischio di ipotensione quando si inizia la terapia. Gli effetti ipotensivi possono essere ridotti dall'interruzione dei diuretici, dall'aumento della volemia o dall'assunzione di sali o instaurando una terapia con enalapril a bassa dose. L'uso concomitante con agenti antiipertensivi puo' aumentarel'effetto ipotensivo di enalapril. L'uso concomitante con nitroglicerina ed altri nitrati od altri vasodilatatori puo' ridurre ulteriormente la pressione arteriosa. Litio: in co-somministrazione sono stati riportati aumenti reversibili delle concentrazioni sieriche dello stesso ed episodi di tossicita'. L'uso concomitante di diuretici tiazidici puo' aumentarne ulteriormente i livelli ed, di conseguenza, aumentarne il rischio di tossicita'. L'uso concomitante non e' raccomandato ma se l'associazione e' necessaria, si deve eseguire un attento monitoraggiodei livelli del litio sierico. L'uso concomitante con alcuni farmaci anestetici, antidepressivi triciclici ed antipsicotici puo' risultare in un ulteriore riduzione della pressione arteriosa. La somministrazione cronica con FANS puo' ridurre l'effetto antiipertensivo di un ACE-inibitore. Insieme hanno un effetto additivo sull'aumento del potassio sierico e possono dare luogo ad un deterioramento della funzione renale che di solito e' reversibile. Raramente puo' verificarsi una insufficienza renale acuta, specialmente nei pazienti con compromissione della funzione renale come gli anziani e i disidratati. I simpaticomimetici possono ridurre gli effetti antiipetensivi degli ACE-inibitori. La somministrazione concomitante con farmaci diabetici (insuline, farmaci ipoglicemizzanti orali) puo' causare un aumento dell'effetto ipoglicemizzante con rischio di ipoglicemia e questo sembra verificarsi con maggiore probabilita' durante le prime settimane di trattamento combinatoed in pazienti con compromissione della funzione renale. L'alcool aumenta l'effetto ipotensivo. Il farmaco puo' essere somministrato con sicurezza in concomitanza ad acido acetilsalicilico (a dosaggi cardiologici), trombolitici e betabloccanti.
Equivalenti in base alle liste di trasparenza
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