kliogest*28cpr noretisterone ed estrogeno novo nordisk spa
Che cosa è kliogest 28cpr?
Kliogest compresse prodotto da
novo nordisk spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Kliogest risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di associazione di estrogeni e progestinico.particolarmente indicato nella prevenzione dei disturbi post climate-rici (in particolare modo per la prevenzione della osteoporosi postmenopausale, della craurosi vulvare e delle turbe della vasotermorego-lazione).dopo la menopausa, quando cessa la funzione delle ovaie, nell'organi-smo viene prodotto estradiolo solo in piccole quantita, precisamentenel fegato e nel tessuto adiposo a partire dall'estrone.la cessata secrezione di estradiolo da parte delle ovaie provoca, inmolte donne, disturbi vasomotori e della termoregolazione (vampate dicalore), disturbi del sonno, e una progressiva ipotrofia dell'apparatourogenitale.
Contiene i principi attivi:
estradiolo emiidrato/noretisterone acetato
Codice AIC: 031988013
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Trattamento della sindrome da carenza estrogenica compresa la preven-zione della perdita del contenuto minerale osseo in postmenopausa indonne con utero conservato con aumentato numero di fratture.
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Posologia
Si consiglia di iniziare il trattamento almeno 1 anno dopo l'ultimamestruazione spontanea.1 cpr al giorno senza interruzione, possibilmente sempre alla stessaora.
Effetti indesiderati
Indicazioni
Trattamento della sindrome da carenza estrogenica compresa la preven-zione della perdita del contenuto minerale osseo in postmenopausa indonne con utero conservato con aumentato numero di fratture.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' ai componenti, storia di carcinoma mammario, neopla-sia estrogeno dipendente, porfiria, epatopatie acute o croniche, even-ti tromboembolici venosi, sanguinamenti vaginali di nota eziologia,gravidanza.
Interazioni con altri prodotti
I farmaci che hanno un effetto di induzione enzimatica nel fegato comead es. barbiturici, idantoina, carbamazepina, rifampicina, possono di-minuire l'effetto degli estrogeni.