kilan+trichlorfon*pasta 40g metrifonato, ceva vetem spa
Che cosa è kilan+trichlorfon pasta 40g?
Kilan+trichlorfon pasta 40g pasta prodotto da
ceva vetem spa
è un farmaco veterinario della categoria
specialita' medicinali veterinarie con prescrizione medica
.
Kilan+trichlorfon pasta 40g risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di il kilan + trichlorfon pasta u.v. e' una preparazione antiparassitaria a base di mebendazolo e trichlorfon per la terapia delle parassitosigastrointestinali del cavallo. il mebendazolo e' un derivato benzimidazolico ed e' caratterizzato da un largo spettro e dall'assenza di effetti collaterali mentre il trichlorfon e' un estere fosforico particolarmente attivo nei confronti delle larve di gastrofilo usato per uso interno.con l'associazione dei due principi attivi si e' voluto ottenere un farmaco con ampio spettro nei confronti dei nematodi che comunemente infestano il cavallo e delle gastrofiliasi cutanee che come e' noto sonoparassitosi sostenute da larve del genere gasterophilus, insetti appartenenti alla famiglia gasterophilidae.le piu' importanti elmintiasi degli equini sono causate da nematodi dei diversi ordini (rhabditida, strongylida, oxyurida, ascaridida, spirurida), localizzati nel tratto gastro-intestinale, occhi, sottocute, cavita' addominale, tessuto connettivo e tendineo, arterie e vene degliarti, polmone ed a sviluppo diretto, esogeno (strongilidi, ascaridi) o indiretto che necessitano di ospiti intermedi o vettori (spiruridi).gli equini infestati spesso non risentono tanto del danno provocato dai nematodi adulti nel lume intestinale, quanto da quello inflitto dalle larve iii e iv, in fase di migrazione oppure di sviluppo istotropo nelle mucose. solitamente i danni indiretti (disturbi di crescita, prestazioni ridotte) sono molto piu' ingenti rispetto a quelli diretti (mortalita').infine va segnalato che alcuni nematodi parassitano prevalentemente puledri e giovani equini (strongyloides, parascaris), mentre altri colpiscono di preferenza animali piu' anziani, oppure di tutte le eta'. alcuni generi sono responsabili esclusivamente di infestazioni da stalla(strongyloides, parascaris, oxyuris), mentre, gli strongili, per esempio, assumono maggiore importanza dove si pratica il pascolo.le uova e/o le larve di alcune specie di nematodi sono particolarmente resistenti ed in grado di superare in parte le stagioni invernali; tale fatto ha notevole importanza dal punto di vista epidemiologico. spesso e' molto difficile attuare dei programmi di igiene sui pascoli, per cui e' indispensabile avvalersi dei mezzi terapeutici disponibili.per quanto riguarda le larve di gastrofili le manifestazioni clinichevariano di aspetto secondo la sede e le singole specie di gastrofili.nelle infestazioni di una certa consistenza si osservano estese alterazioni infiammatorie delle mucose orali (stomatiti) con disturbi di masticazione ed alla deglutizione, dilatazioni e stenosi dell'esofago, notevoli erosioni, alterazioni e dilatazioni dello stomaco, duodeniti croniche e proctiti.altri sintomi consequenziali dell'infestazione sono: l'anemia, i disturbi digestivi, il dimagramento, gli edemi e, negli animali giovani, anche la cachessia con esito letale.dal punto di vista anatomo-patologico si notano nidi di larve nei luoghi specifici di insediamento. le larve infisse con la parte anteriorenella mucosa provocano delle erosioni rotonde, imbutiformi con margini rialzati. le ulcere sono limitate allo strato epiteliale e giungono in parte fino al corpo papillare ed alla lamina propria ed, in alcuni casi, anche fino alla sottomucosa. a volte si osservano delle proliferazioni papillomatose, con delle perforazioni gastriche e peritonite.
Contiene i principi attivi:
mebendazolo/metrifonato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: 1 g contiene: mebendazolo 100 mg, metrifonate (trichlorfon) 459 mg.
Codice AIC: 101559019
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Prodotto per uso veterinario
Farmaco antiparassitario per uso orale, attivo contro le larve di Gasterophilus spp. ed i nematodi gastro-intestinali.Spettro d'azione: Larve di Gasterophilus spp.; Nematodi: Pascaris equorum, Oxyuris equi, Strongylus edentatus, Strongylus vulgaris, Strongylus equinus, Triodontophorus spp., Trichostrongylus axei, Oesophagostomum spp., Trichonema spp., Poteriostomum spp., Gyalocephalus capitatus.
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Posologia
Mebendazolo 8 mg/kg + trichlorfon 40 mg/kg.PERIODO DI SOMMINISTRAZIONE.Gasterophilus spp.: 2 trattamenti/anno in rapporto al ciclo del parassita preferibilmente in tarda estate ed inverno.Vermi gastro-intestinali: qualsiasi periodo.PROGRAMMA CONSIGLIATO.Per il trattamento contro nematodi gastro-intestinali.In pratica e' molto difficile stabilire un programma generale di sverminazione; gli animali come i cavalli ed i Ponies che sono mantenuti in condizioni di allevamento controllato con una notevole densita' di allevamento sono piu' facilmente sverminabili degli animali che pascolano solitari. Di norma gli animali vengono trattati 2-3 volte all'anno;i trattamenti dovrebbero essere piu' frequenti nel caso in cui gli animali vivano in aree con alta densita' di affollamento equino, soprattutto se sono richieste alte prestazioni (cavalli da corsa), nei puledri, nei galoppatori e nei trottatori.Tenendo conto delle prestazioni, della densita' dei cavalli e della loro eta', la verminazione potrebbe essere necessaria persino mensilmente.Nelle infezioni larvali gravi e nella prevenzione degli aneurismi unoschema di trattamento deve essere messo a punto con il veterinario per ogni singolo allevamento tenendo conto di tutte le condizioni sopra elencate e dell'esame delle feci.Per il trattamento contro Gasterophilus spp.Per quanto riguarda il programma consigliato nei confronti delle larve di Gasterophilus spp. esso e' ben definito con due trattamenti all'anno in rapporto al ciclo del parassita preferibilmente in tarda estateed inverno.
Indicazioni
Farmaco antiparassitario per uso orale, attivo contro le larve di Gasterophilus spp. ed i nematodi gastro-intestinali.Spettro d'azione: Larve di Gasterophilus spp.; Nematodi: Pascaris equorum, Oxyuris equi, Strongylus edentatus, Strongylus vulgaris, Strongylus equinus, Triodontophorus spp., Trichostrongylus axei, Oesophagostomum spp., Trichonema spp., Poteriostomum spp., Gyalocephalus capitatus.
Controindicazioni ed effetti secondari
Non somministrare contemporaneamente a Kilan + Trichlorfon antiparassitari per uso interno od esterno contenenti inibitori della colinesterasi (esteri fosforici ed altri). Non somministrare il farmaco piu' di una volta al mese. Non somministrare anestetici per via endovenosa, specialmente muscolorilassanti in concomitanza con Kilan + Trichlorfon. Poiche' Kilan + Thrichlorfon contiene esteri fosforici, si raccomanda di non somministrarlo in femmine gravide che verranno trattate dopo ilparto.Ben tollerato alla dose terapeutica. Accidentale surdosaggio provoca effetti tossici tipici dell'intossicazione da esteri fosforici con atassia e talvolta coliche subdole che scompaiono dopo poche ore, feci molli.Antidoto sintomatico: atropina.
Avvertenze
Per una buona somministrazione e' consigliabile che la temperatura della pasta sia superiore a 15 gradi centigradi.Non somministrare il prodotto nelle femmine gravide nel primo trimestre di gravidanza.Il trattamento deve avvenire sotto controllo del medico veterinario che deve darne comunicazione alla USL competente al fine di permettere agli organi di vigilanza il controllo sugli animali e il rispetto del tempo di sospensione.Eseguire il trattamento in recinti chiusi con successiva disinfestazione dei suoli.