intralipid 30%*inf 250ml sacca emulsioni di fresenius kabi italia srl

Che cosa è intralipid 30% inf 250ml sacca?

Intralipid preparazione iniettabile prodotto da fresenius kabi italia srl
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Intralipid risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di soluzione endovena.
Contiene i principi attivi: lipidi di soia/fosfolipidi di tuorlo d'uovo
Codice AIC: 024385155 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Viene utilizzato per fornire energia ed acidi grassi essenziali negliadulti che necessitano di nutrizione parenterale. E' altresi' indicato in pazienti con carenza di acidi grassi essenziali che non possono mantenere o ripristinare un pattern normale degli acidi grassi essenziali mediante l'alimentazione per via naturale.

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Posologia

La capacita' di eliminare INTRALIPID deve essere la guida per stabilire la dose e la velocita' di infusione. Vedere la sezione Eliminazionedei grassi. Posologia: 1 g di trigliceridi corrisponde a 3,33 ml di INTRALIPID 30 g/100 ml. La massima dose raccomandata e' di 3 grammi di trigliceridi per chilo di peso corporeo. e al giorno. Entro questo limite superiore INTRALIPID puo' fornire fino al 70% del fabbisogno energetico anche in pazienti con aumentato fabbisogno energetico. La velocita' di infusione per INTRALIPID 30 g/100 ml non deve eccedere i 333 mlin 5 ore. Carenza di acidi grassi essenziali. Per prevenire o correggere una carenza in acidi grassi essenziali, da un 4% ad un 8% di energia non proteica puo' essere fornita come INTRALIPID per fornire un quantitativo sufficiente di acido linoleico e linolenico. Quando la carenza e' collegata a stress il quantitativo di INTRALIPID necessario per correggere il deficit deve essere consistentemente aumentato. Eliminazione dei grassi. La capacita' di eliminare i grassi deve essere attentamente valutata in pazienti nelle situazioni ricordate nella sezione Avvertenze Speciali, ma anche in pazienti ai quali INTRALIPID viene somministrato per piu' di una settimana. Questo viene fatto mediante la raccolta di un campione di sangue dopo un periodo di 5-6 ore dalla infusione. La parte corpuscolare va separata dal plasma mediante centrifugazione. Se il plasma e' opalescente l'infusione deve venire posposta. La sensibilita' di questo metodo non e' tale da evidenziare una condizione di ipertrigliceridemia. Pertanto si consiglia che vengano comunque misurate le concentrazioni di trigliceridi nei pazienti che possono avere una alterata tolleranza ai grassi.

Effetti indesiderati

L'infusione di INTRALIPID puo' causare un aumento della temperatura corporea e meno frequentemente brividi, tremore e nausea/vomito (incidenza inferiore al 1%). Segnalazioni di altri effetti collaterali in concomitanza con la somministrazione di INTRALIPID per via infusionale sono molto rari con l'incidenza di una segnalazione dell'evento su un milione di infusioni. Reazioni avverse immediate o precoci. Sono state descritte reazioni di ipersensibilizzazione (reazioni anafilattiche, rash cutaneo, orticaria), sintomatologia respiratoria (es. tachipnea) sono stati descritti effetti circolatori (es. ipo o ipertensione). Sono anche stati descritti emolisi, reticolocitosi, dolore addominale, cefalea, astenia e priapismo. Reazioni avverse ritardate. E' stata rilevata trombocitopenia associata a trattamenti prolungati di INTRALIPID in bambini. Incrementi transitori nei test epatici dopo una prolungata nutrizione parenterale si sono manifestati sia con la somministrazione di INTRALIPID che senza. Le ragioni di cio' al momento non sono note. Sindrome da sovraccarico di grassi. Una compromessa capacita' di eliminazione di INTRALIPID puo' portare ad una sindrome di sovraccarico di grassi cosi' come avviene con una sovradose, avviene tuttavia, anche alle dosi consigliate di infusione in concomitanza con rapidi cambiamenti del quadro clinico, quali ridotta funzionalita' renale od in concomitanza di gravi infezioni. La sindrome da sovraccarico di grassi e' caratterizzata da iperlipemia, febbre, infiltrazioni grasse, alterata funzionalita' di vari organi, coma. Tutti questi sintomi sono di solito reversibili se si interrompe l'infusione di INTRALIPID.

Indicazioni

Viene utilizzato per fornire energia ed acidi grassi essenziali negliadulti che necessitano di nutrizione parenterale. E' altresi' indicato in pazienti con carenza di acidi grassi essenziali che non possono mantenere o ripristinare un pattern normale degli acidi grassi essenziali mediante l'alimentazione per via naturale.

Controindicazioni ed effetti secondari

Ipersensibilita' ai componenti o sostanze stettamente correlate dal punto di vista chimico. INTRALIPID e' controindicato nei pazienti in shock acuto ed in quelli che presentano gravi disturbi nel metabolismo lipidico come l'iperlipemia patologica.

Avvertenze

Deve venire somministrato con cautela in condizioni di alterato metabolismo lipidico come nell'insufficienza renale, nel diabete mellito non compensato, nella pancreatite, in condizioni di alterata funzionalita' epatica, nell'ipotiroidismo (se ipertrigliceridemico) e in condizioni di sepsi. Se INTRALIPID viene somministrato a pazienti in tali condizioni, e' indispensabile un attento monitoraggio delle concentrazioniseriche dei trigliceridi. In pazienti riconosciuti allergici alle proteine della soia, la somministrazione di INTRALIPID va fatta con cautela e dopo aver eseguito un test di ipersensibilizzazione. INTRALIPID puo' interferire con certi risultati di laboratorio (bilirubina, lattato deidrogenasi, saturazione emoglobinica ecc.) se il sangue viene prelevato prima che sia stata possibile la rimozione dei chilomicroni dal torrente circolatorio. I grassi vengono di norma rimossi dopo un periodo di 5-6 ore nella maggior parte dei pazienti. Il contenuto della sacca deve essere utilizzato per una singola infusione e la parte residuadeve essere eliminata. Non addizionare soluzioni elettrolitiche direttamente alla sacca di INTRALIPID.

Gravidanza e Allattamento

E' stato somministrato durante la gravidanza in modo sicuro e soddisfacente.

Interazioni con altri prodotti

Alcuni farmaci, ad es. l'insulina, possono interferire con il sistemadelle lipasi corporee. Questo tipo di interazione pare abbia una importanza clinica molto limitata. L'eparina somministrata a dosi clinichecausa un incremento momentaneo delle lipolisi plasmatiche con decremento transitorio nella clearance dei trigliceridi dovuta alla deplezione delle lipoproteinlipasi.

Forme Farmacologiche


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