indocollirio coll 20 flaconi 0,1% bausch & lomb-iom spa
Che cosa è indocollirio coll 20fl 1mg/ml?
Indocollirio collirio soluzione prodotto da
bausch & lomb-iom spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Indocollirio risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di oftalmologici antinfiammatori non steroidei.
Contiene i principi attivi:
indometacina
Composizione Qualitativa e Quantitativa: indometacina.
Codice AIC: 028718031
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Stati infiammatori eventualmente dolorosi, e non su base infettiva, acarico del segmento anteriore dell'occhio, in particolare per interventi di cataratta.
Indocollirio si somministra negli stati infiammatori eventualmente dolorosi, e non su base infettiva, a carico del segmento anteriore dell'occhio, in particolare per interventi di cataratta.
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Posologia
Instillare il collirio nel fornice congiuntivale inferiore dell'occhio.
Effetti indesiderati
Occasionalmente dopo l'instillazione si puo' avvertire bruciore, generalmente di lieve intensita' o una sensazione di calore, accompagnati o meno da iperemia congiuntivale. In rari casi, i FANS possono indurrecomplicanze corneali come cheratiti ed ulcere corneali che possono peggiorare in perforazioni corneali qualora il medicinale venga somministrato a pazienti con cornea gia' compromessa. Raramente possono manifestarsi possibili fenomeni di fotosensibilita' e cheratite puntata.
Indicazioni
Stati infiammatori eventualmente dolorosi, e non su base infettiva, acarico del segmento anteriore dell'occhio, in particolare per interventi di cataratta.
Controindicazioni ed effetti secondari
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Ulcera peptica attiva. Grave disfunzione epatocellulare. Grave compromissione della funzionalita' renale. Si raccomanda una particolareattenzione in caso di somministrazione del collirio a pazienti che presentino ipersensibilita' accertata ai salicilati o ad altri antiinfiammatori non steroidei. Non deve essere impiegato nei bambini sotto i tre anni di eta'. Controindicata nell'ultimo trimestre di gravidanza e durante l'allattamento.
Composizione ed Eccipienti
Flacone 5 ml: idrossipropil-b-ciclodestrina, arginina, acido cloridrico, tiomersale, acqua depurata. Contenitore monodose: idrossipropil-b-ciclodestrina, arginina, acido cloridrico, acqua depurata.
Avvertenze
Sono possibili delle reazioni di sensibilizzazione crociata con l'acido acetilsalicilico e altri FANS. La somministrazione topica di antiinfiammatori non steroidei puo' mascherare i segni della progressione dell'infezione. Impiegare con cautela con farmaci antiinfettivi nel corso di infezioni oculari. I FANS possono ritardare il processo di cicatrizzazione corneale. I FANS possono provocare un aumento della tendenzaal sanguinamento dei tessuti oculari in fase di intervento chirurgico. Si raccomanda di usare con cautela nei pazienti con comprovata predisposizione al sanguinamento o che assumono altri trattamenti che possono prolungare il tempo di sanguinamento. Si raccomanda di non usare lenti a contatto durante il trattamento. Se e' necessario un trattamentoconcomitante con un altro collirio, attendere 15 minuti tra ogni instillazione. Contiene Tiomersale: puo' causare reazioni allergiche. Non essendo stata accertata l'efficacia e la sicurezza nei bambini, se ne sconsiglia l'uso in pediatria.
Gravidanza e Allattamento
Nel corso del terzo trimestre di gravidanza tutti gli inibitori dellasintesi delle prostaglandine possono esporre il feto a tossicita' cardio-polmonare e renale e possono prolungare il tempo di sanguinamento nella madre e nel bambino nella fase finale della gravidanza. E' assolutamente controindicata durante il terzo trimestre di gravidanza. La somministrazione a donne che allattano deve essere precauzionalmente evitata.
Interazioni con altri prodotti
>>Associazioni sconsigliate. Anticoagulanti orali: aumentato rischio di sanguinamento causato dagli anticoagulanti orali, se tale associazione e' inevitabile, e' richiesta stretta supervisione clinica e di laboratorio. Altri FANS: aumentato rischio di induzione di ulcere e sanguinamento del tratto gastrointestinale. Diflunisal: sanguinamento fatale del tratto gastrointestinale con aumentate concentrazioni plasmatiche di indometacina. Eparine: aumentato rischio di sanguinamento, se tale associazione e' inevitabile, e' richiesta stretta supervisione clinica. I livelli ematici di litio possono aumentare a livelli tossici, setale associazione e' inevitabile, e' richiesta stretta supervisione dei livelli ematici di litio e un aggiustamento posologico durante il trattamento concomitante e dopo la sospensione del farmaco. Metotrexatoutilizzato a dosi di 15 mg/settimana o piu': la tossicita' ematologica del metotrexato aumenta poiche' la sua clearance renale e' diminuitadai farmaci antinfiammatori. Ticlopidina: aumentato rischio di sanguinamento, se tale associazione e' inevitabile, e' richiesta stretta supervisione clinica e di laboratorio, incluso il tempo di protrombina. >>Associazioni che richiedono cautela. Diuretici, inibitori dell'enzimadi conversione dell'angiotensina: insufficienza renale acuta in pazienti disidratati, inoltre, ridotto effetto antipertensivo; idratare il paziente e monitorare la funzionalita' renale all'inizio del trattamento. Metotrexato utilizzato a dosi minori di 15 mg/settimana: la tossicita' ematologica del metotrexato aumenta poiche' la sua clearance renale e' diminuita dai farmaci antinfiammatori, e' necessaria una conta settimanale delle cellule ematiche durante le prime settimane di trattamento concomitante. Prestare stretta supervisione in caso di modificazioni della funzionalita' renale e negli anziani. Pentoxifillina: aumentato rischio di sanguinamento, aumentare il monitoraggio clinico e controllare il tempo di protrombina con maggiore frequenza. Topici gastrointestinali: diminuito assorbimento gastrointestinale di indometacina,la somministrazione di qualunque antiacido deve essere ben distanziata dalla assunzione di indometacina. Zidovudina: aumentato rischio di tossicita' dei globuli rossi con anemia grave 8 giorni dopo l'inizio del trattamento con i FANS. Eseguire controllo della conta delle celluleematiche e dei reticolociti 8-15 giorni dopo l'inizio del trattamentocon i FANS. >>Associazioni da considerare. Beta-bloccanti: per estrapolazione dell'indometacina, ridotto effetto antipertensivo. Ciclosporina: rischio di esacerbata nefrotossicita', specialmente negli anziani.Desmopressina: potenziamento dell'attivita' anti-diuretica. Dispositivi intrauterini: rischio di ridotta efficacia dello IUD (questo e' controverso). Trombolitici: aumentato rischio di sanguinamento.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.