ikestatina*iv fl liof 3mg+1f somatostatina iketon farmaceutici srl
Che cosa è ikestatina iv fl liof 3mg+1f?
Ikestatina 250 flaconcini + fiale solvente prodotto da
iketon farmaceutici srl
è un farmaco osped. esitabile della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia H che comprende i farmaci di esclusivo uso ospedaliero, non vendibili ai cittadini presso le farmacie aperte al pubblico, ma utilizzabili o distribuibili solo nell'ambito delle strutture sanitarie pubbliche .
Ikestatina 250 risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' stato sostituito dal prodotto ikestatina iv fl 3mg+1f 2ml
E' utilizzato per la cura di inibisce la gastrina, la secrezione cloridropeptica gastrica, e la se-crezione pancreatica esocrina (enzimi pancreatici), ed endocrina (in-sulina e glucagone). la favorevole azione esercitata dalla somatosta-tina in corso di chetoacidosi diabetica e'riportabile ad un effettosopressivo preferenziale sul glucagone.e' in grado di ridurre significativamente la massa del sangue circo-lante nel distretto dello splancnico, pur non determinando apprezzabi-bili variazioni della pressione arteriosa sistemica.
Contiene i principi attivi:
somatostatina acetato
Codice AIC: 027013022
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Gravi emorragie acute del tratto gastro intestinale superiore.Trattamento profilattico delle complicazioni post operatorie conse-guenti ad interventi sul Pancreas.Trattammento delle fistole pancreatiche e delle pancreatiti acute.Trattamento coadiuvante nella chetoacidosi diabetica.Trattamento intra articolare delle sindromi gonalgiche acute in corsodi artrite reumatoide.
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Per infusione endo venosa lenta 3,5 mcg/kg/ora.
Effetti indesiderati
Indicazioni
Gravi emorragie acute del tratto gastro intestinale superiore.Trattamento profilattico delle complicazioni post operatorie conse-guenti ad interventi sul Pancreas.Trattammento delle fistole pancreatiche e delle pancreatiti acute.Trattamento coadiuvante nella chetoacidosi diabetica.Trattamento intra articolare delle sindromi gonalgiche acute in corsodi artrite reumatoide.
Controindicazioni ed effetti secondari
Gravidanza, puerperio ed allattamento.A causa del suo effetto inibitorio sulla dismissione dell'insulina edel glucagone deve essere somministrato con cautela in pazienti insu-linodipendenti.
Interazioni con altri prodotti
Prolunga l'effetto ipnotico dell'esobarbitale e potenzia l'azione con-vulsivante del pentetrazolo.