honeycold*12cps molli 250+30mg paracetamolo, pfizer italia srl
Che cosa è honeycold 12cps molli 250+30mg?
Honeycold capsule molli prodotto da
pfizer italia srl
è un farmaco da banco della categoria
specialita' medicinali da banco o di automedicazione
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Honeycold risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
Contiene i principi attivi:
paracetamolo/pseudoefedrina cloridrato
Codice AIC: 031998014
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Stati febbrili, specie di origine influenzale, accompagnati da raffreddore o congestione nasale.
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Posologia
Bambini da 6 a 12 anni: misurino dosatore di sciroppo o una capsula molle liqui-gels,(pari a 250 mg di Paracetamolo e 30 mg di Pseudoefedrina cloridrato), solo su prescrizione medica. Adulti: 1 misurino dosatore di sciroppo o 2 capsule molli liqui-gels (pari a 500 mg di Paracetamolo e 60 mg di Pseudoefedrina cloridrato). Tali dosi possono essere ripetute fino a tre volte al giorno. non superare le dosi consigliate:in particolare i pazienti anziani dovrebbero attenersi ai dosaggi minimi sopra indicati. Per l'assunzione dello sciroppo servirsi dell'apposito misurino dosatore incluso nella confezione. Lo sciroppo puo' anche essere diluito in una bevanda calda.
Effetti indesiderati
In soggetti sensibili e con alte dosi sono stati riferiti eccitazionee, piu' raramente, aritmie, palpitazioni, tachicardia, tremori muscolari che normalmente scompaiono con l'aggiustamento del dosaggio. Talora possono verificarsi nausea, vomito, cefalea, secchezza del naso e della gola; raramente sono stati segnalati disturbi del sonno ed allucinazioni. Con l'uso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravita' inclusi casi di eritema multiforme, sindrome di Stevens Johnson e necrolisi epidermica. Sono state segnalate reazioni di ipersensibilita' quali ad esempio angioedema, edema della laringe, shock anafilattico. Inoltre sono stati segnalati i seguenti effetti indesiderati: trombocitopenia, leucopenia, anemia, agranulocitosi, alterazioni della funzionalita' epatica ed epatiti, alterazioni a carico del rene (insufficienza renale acuta, nefrite interstiziale, ematuria, anuria) reazioni gastrointestinali e vertigini. Somministrare con cautela nei soggetti con insufficienza renale ed epatica e nei pazienti anziani poiche' in questi ultimi puo' provocare occasionalmente spasmo dello sfintere vescicale con ritenzione urinaria. Non somministrareper oltre tre giorni alla dose massima o per sette giorni consecutivisenza consultare il medico. Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare una epatopatia ad alto rischio ed alterazioni a caricodel rene e del sangue anche gravi. L'assunzione del farmaco deve avvenire a stomaco pieno. E' sconsigliato l'uso del prodotto se il paziente e' in trattamento con antinfiammatori. Nel corso di terapia con anticoagulanti orali si consiglia di ridurre le dosi. Nei casi di reazioniallergiche la somministrazione deve essere sospesa. Evitare l'assunzione di alcool durante la terapia. Durante il trattamento con paracetamolo prima di assumere qualsiasi altro farmaco controllare che non contenga lo stesso principio attivo, poiche' se il paracetamolo e' assuntoin dosi elevate si possono verificare gravi reazioni avverse. Invitare il paziente a contattare il medico prima di associare qualsiasi altro farmaco. Nei bambini dai 6 ai 12 anni di eta' il prodotto va somministrato solo dietro prescrizione e sotto controllo del medico.
Indicazioni
Stati febbrili, specie di origine influenzale, accompagnati da raffreddore o congestione nasale.
Controindicazioni ed effetti secondari
Bambini di eta' inferiore ai 6 anni, gravidanza ed allattamento. Ipersensibilita' accertata verso uno o piu' componenti del prodotto. Malattie cardiovascolari gravi, ipertensione, ipertiroidismo, glaucoma ed ipertrofia prostatica. Non usare in pazienti in trattamento con farmaciinibitori delle MAO o con antidepressivi triciclici o se tale trattamento non e' stato sospeso da almeno due settimane. Il prodotto e' controindicato nei pazienti in trattamento con antinfiammatori. I prodottia base di paracetamolo sono controindicati nei pazienti con manifestainsufficienza della glucosio 6-fosfato deidrogenasi ed in quelli affetti da grave anemia emolitica. Grave insufficienza epatocellulare. Nelle donne in stato di gravidanza e durante l'allattamento il prodotto e' controindicato.
Interazioni con altri prodotti
L'uso del farmaco contemporaneamente ad agenti simpaticomimetici (quali i decongestionanti, gli anoressanti e gli amfetaminosimili) o ad inibitori delle MAO deve essere evitato potendo occasionalmente provocare aumenti della pressione sanguigna. Il Furazolidone causa una progressiva inibizione delle monoaminossidasi e pertanto non deve essere assunto contemporaneamente al prodotto . L'effetto degli antipertensivi che interferiscono con l'attivita' del simpatico (ad es. metildopa, beta-bloccanti, debrisochina, guanetidina, betanidina e bretilio tosilato), puo' essere parzialmente annullato dal farmaco. Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzione delle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effetto (per esempio rifampicina,cimetidina, antiepilettici quali glutetimmide, fenobarbital, carbamazepina). La somministrazione di paracetamolo puo' interferire con la determinazione della uricemia (mediante il metodo dell'acido fosfo-tungstico) e con quella della glicemia (mediante il metodo della glucosio-ossidasi-perossidasi).