golafair 20 pastiglie 1,5mg aran-lim iodosan spa

Che cosa è golafair 20past 1,5mg aran-lim?

Golafair pastiglie prodotto da iodosan spa
è un farmaco da banco della categoria specialita' medicinali da banco o di automedicazione che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Golafair risulta non in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di preparati per il cavo faringeo.
Contiene i principi attivi: cetilpiridinio cloruro
Composizione Qualitativa e Quantitativa: cetilpiridinio cloruro.
Codice AIC: 032199059 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Disinfezione della mucosa orofaringea (bocca e gola).

                                                                                                     

Composizione:

Ogni pastiglia contiene Principio attivo Cetilpiridinio cloruro mg 1,50 Eccipienti 1,5 mg pastiglie gusto arancia-limone; 1,5 mg pastiglie gusto miele-limone; 1,5 mg pastiglie gusto menta; 1,5 mg pastiglie: saccarosio, glucosio. 1,5 mg pastiglie senza zucchero maltitolo (E965), isomalto (E953). Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Eccipienti

1,5 mg pastiglie gusto arancia-limone aroma arancia, arancia olio essenziale, aroma limone, saccarosio, glucosio 1,5 mg pastiglie gusto miele-limone limone essenza - aroma naturale miele - curcuma estratto - colore E 150 - saccarosio - glucosio 1,5 mg pastiglie gusto menta menta essenza - saccarosio - glucosio 1,5 mg pastiglie senza zucchero isomalto (E953), maltitolo (E965), menta essenza, levomentolo, anetolo, acesulfame K (E950), rosso barbabietola residuo secco (E162), curcumina (E100). 1,5 mg pastiglie saccarosio, glucosio, menta essenza, anetolo, levomentolo, rosso barbabietola residuo secco (E162), curcumina (E100).

Indicazioni terapeutiche

Disinfezione della mucosa orofaringea (bocca e gola).

Controindicazioni

Pazienti con ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Per il tipo di forma farmaceutica, Golafair è controindicato nei bambini di età inferiore ai 6 anni. Non usare nei bambini di età compresa dai 6 fino ai 12 anni, salvo diversa prescrizione medica.

Posologia

Adulti (compresi gli anziani) e bambini dai 12 anni in su: sciogliere lentamente in bocca una pastiglia ogni 2-3 ore secondo le necessità, con un massimo di 8 pastiglie al giorno. Controindicato nei bambini di età inferiore ai 6 anni. Non usare nei bambini di età compresa dai 6 fino ai 12 anni, salvo diversa prescrizione medica. Intervallo minimo tra due somministrazioni: 2 ore. Per un effetto ottimale, si raccomanda di non usare il prodotto immediatamente prima o dopo aver lavato i denti. Non usare contemporaneamente ad altri antisettici. Non superare le dosi consigliate.

Avvertenze e precauzioni

Non usare per più di 10 giorni. Se non si notano risultati apprezzabili, consultare il medico. L’uso, specie se prolungato, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire una idonea terapia. Nei bambini tra 6 e 12 anni si consiglia l’assunzione sotto il controllo di una persona adulta. "GOLAFAIR 1,5 mg pastiglie" e "GOLAFAIR 1,5 mg pastiglie senza zucchero" per la presenza di levomentolo devono essere usate con cautela nei bambini. "GOLAFAIR 1,5 mg pastiglie senza zucchero" può essere assunto da pazienti diabetici. Tutte le altre confezioni contengono zuccheri: di ciò si tenga conto in pazienti diabetici e in pazienti che seguono regimi dietetici ipocalorici. I pazienti affetti da rara intolleranza ereditaria al fruttosio, sindrome da malassorbimento di glucosio/galattosio o deficit di saccarasi-isomaltasi non devono assumere questo medicinale.

Interazioni

Evitare l’uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti.

Effetti indesiderati

Gli eventi avversi osservati negli studi clinici storici non sono frequenti e sono stati rilevati su una limitata popolazione di pazienti. Di seguito vengono riportati gli eventi considerati attribuibili al farmaco e osservati durante l’ampio uso post-marketing alle dosi terapeutiche riportate nel foglio illustrativo, classificati per Sistemi e Organi e frequenza. La convenzione sulla frequenza utilizzata per la classificazione degli effetti indesiderati è la seguente: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, Gravidanza e allattamentoIn gravidanza e durante l’allattamento il medicinale va somministrato solo sotto diretto controllo medico. Sebbene il cetilpiridinio cloruro sia stato ampiamente utilizzato per molti anni senza apparenti conseguenze dannose, non esistono dati specifici relativi al suo uso in gravidanza e durante l’allattamento. In gravidanza, è necessario valutare con cautela i potenziali benefici per la madre verso qualsiasi possibile rischio per lo sviluppo del feto.

Vedi il foglio illustrativo completo

Posologia

Adulti (compresi gli anziani) e bambini dai 12 anni in su: scioglierelentamente in bocca una pastiglia ogni 2-3 ore secondo le necessita',con un massimo di 8 pastiglie al giorno. Controindicato nei bambini di eta' inferiore ai 6 anni. Non usare nei bambini di eta' compresa dai6 fino ai 12 anni, salvo diversa prescrizione medica. Intervallo minimo tra due somministrazioni: 2 ore. Per un effetto ottimale, si raccomanda di non usare il prodotto immediatamente prima o dopo aver lavato i denti. Non usare contemporaneamente ad altri antisettici. Non superare le dosi consigliate.

Effetti indesiderati

Gli eventi avversi osservati negli studi clinici storici non sono frequenti e sono stati rilevati su una limitata popolazione di pazienti. Di seguito vengono riportati gli eventi considerati attribuibili al farmaco e osservati durante l'ampio uso post-marketing. La convenzione sulla frequenza utilizzata per la classificazione degli effetti indesiderati e' la seguente: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, =1/1000, =1/10000, GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOIn gravidanza e durante l'allattamento il medicinale va somministratosolo sotto diretto controllo medico. Sebbene il cetilpiridinio cloruro sia stato ampiamente utilizzato per molti anni senza apparenti conseguenze dannose, non esistono dati specifici relativi al suo uso in gravidanza e durante l'allattamento. In gravidanza, e' necessario valutare con cautela i potenziali benefici per la madre verso qualsiasi possibile rischio per lo sviluppo del feto.

Indicazioni

Disinfezione della mucosa orofaringea (bocca e gola).

Controindicazioni ed effetti secondari

Pazienti con ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; bambini di eta' inferiore ai 6 anni; non usare nei bambini di eta' compresa dai 6 fino ai 12 anni, salvo diversa prescrizione medica.

Composizione ed Eccipienti

Pastiglie gusto arancia-limone: aroma arancia, arancia olio essenziale, aroma limone, saccarosio, glucosio. Pastiglie gusto miele-limone: limone essenza, aroma naturale miele, curcuma estratto, colore E 150, saccarosio, glucosio. Pastiglie gusto menta: menta essenza, saccarosio,glucosio. Pastiglie senza zucchero: isomalto (E953), maltitolo (E965), menta essenza, levomentolo, anetolo, acesulfame K (E950), rosso barbabietola residuo secco (E162), curcumina (E100). Pastiglie: saccarosio, glucosio, menta essenza, anetolo, levomentolo, rosso barbabietola residuo secco (E162), curcumina (E100).

Avvertenze

Non usare per piu' di 10 giorni. Se non si notano risultati apprezzabili, consultare il medico. L'uso, specie se prolungato, puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso interrompere il trattamento e istituire una idonea terapia. Nei bambini tra 6 e 12 anni si consiglia l'assunzione sotto il controllo di una persona adulta. Le pastiglie da 1,5 mg e le pastiglie senza zucchero da 1,5 mg per la presenza di levomentolo devono essere usate con cautela nei bambini. Le pastiglie senza zucchero possono essere assunte da pazienti diabetici. Tutte le altre confezioni contengono zuccheri.

Gravidanza e Allattamento

In gravidanza e durante l'allattamento il medicinale va somministratosolo sotto diretto controllo medico. Sebbene il cetilpiridinio cloruro sia stato ampiamente utilizzato per molti anni senza apparenti conseguenze dannose, non esistono dati specifici relativi al suo uso in gravidanza e durante l'allattamento. In gravidanza, e' necessario valutare con cautela i potenziali benefici per la madre verso qualsiasi possibile rischio per lo sviluppo del feto.

Interazioni con altri prodotti

Evitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti.

Forme Farmacologiche


Clicca qui per consultare il foglio illustrativo e riassunto delle caratteristiche di golafair

Conservazione del prodotto

Conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C.