golafair 20 pastiglie 1,5 mg cetilpiridinio iodosan spa
Che cosa è golafair 20past 1,5mg?
Golafair pastiglie prodotto da
iodosan spa
è un farmaco da banco della categoria
specialita' medicinali da banco o di automedicazione
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Golafair risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di preparati per il cavo faringeo.
Contiene i principi attivi:
cetilpiridinio cloruro
Composizione Qualitativa e Quantitativa: cetilpiridinio cloruro.
Codice AIC: 032199010
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Disinfezione della mucosa orofaringea (bocca e gola).
Iodosan Golafair Pastiglie si usa nella disinfezione della mucosa orofaringea (bocca e gola).
Vedi il foglio illustrativo completo
Posologia
Adulti (compresi gli anziani) e bambini dai 12 anni in su: scioglierelentamente in bocca una pastiglia ogni 2-3 ore secondo le necessita',con un massimo di 8 pastiglie al giorno. Controindicato nei bambini di eta' inferiore ai 6 anni. Non usare nei bambini di eta' compresa dai6 fino ai 12 anni, salvo diversa prescrizione medica. Intervallo minimo tra due somministrazioni: 2 ore. Per un effetto ottimale, si raccomanda di non usare il prodotto immediatamente prima o dopo aver lavato i denti. Non usare contemporaneamente ad altri antisettici. Non superare le dosi consigliate.
Effetti indesiderati
Gli eventi avversi osservati negli studi clinici storici non sono frequenti e sono stati rilevati su una limitata popolazione di pazienti. Di seguito vengono riportati gli eventi considerati attribuibili al farmaco e osservati durante l'ampio uso post-marketing. La convenzione sulla frequenza utilizzata per la classificazione degli effetti indesiderati e' la seguente: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, =1/1000, =1/10000, GRAVIDANZA E ALLATTAMENTOIn gravidanza e durante l'allattamento il medicinale va somministratosolo sotto diretto controllo medico. Sebbene il cetilpiridinio cloruro sia stato ampiamente utilizzato per molti anni senza apparenti conseguenze dannose, non esistono dati specifici relativi al suo uso in gravidanza e durante l'allattamento. In gravidanza, e' necessario valutare con cautela i potenziali benefici per la madre verso qualsiasi possibile rischio per lo sviluppo del feto.
Indicazioni
Disinfezione della mucosa orofaringea (bocca e gola).
Controindicazioni ed effetti secondari
Pazienti con ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; bambini di eta' inferiore ai 6 anni; non usare nei bambini di eta' compresa dai 6 fino ai 12 anni, salvo diversa prescrizione medica.
Composizione ed Eccipienti
Pastiglie gusto arancia-limone: aroma arancia, arancia olio essenziale, aroma limone, saccarosio, glucosio. Pastiglie gusto miele-limone: limone essenza, aroma naturale miele, curcuma estratto, colore E 150, saccarosio, glucosio. Pastiglie gusto menta: menta essenza, saccarosio,glucosio. Pastiglie senza zucchero: isomalto (E953), maltitolo (E965), menta essenza, levomentolo, anetolo, acesulfame K (E950), rosso barbabietola residuo secco (E162), curcumina (E100). Pastiglie: saccarosio, glucosio, menta essenza, anetolo, levomentolo, rosso barbabietola residuo secco (E162), curcumina (E100).
Avvertenze
Non usare per piu' di 10 giorni. Se non si notano risultati apprezzabili, consultare il medico. L'uso, specie se prolungato, puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione, in tal caso interrompere il trattamento e istituire una idonea terapia. Nei bambini tra 6 e 12 anni si consiglia l'assunzione sotto il controllo di una persona adulta. Le pastiglie da 1,5 mg e le pastiglie senza zucchero da 1,5 mg per la presenza di levomentolo devono essere usate con cautela nei bambini. Le pastiglie senza zucchero possono essere assunte da pazienti diabetici. Tutte le altre confezioni contengono zuccheri.
Gravidanza e Allattamento
In gravidanza e durante l'allattamento il medicinale va somministratosolo sotto diretto controllo medico. Sebbene il cetilpiridinio cloruro sia stato ampiamente utilizzato per molti anni senza apparenti conseguenze dannose, non esistono dati specifici relativi al suo uso in gravidanza e durante l'allattamento. In gravidanza, e' necessario valutare con cautela i potenziali benefici per la madre verso qualsiasi possibile rischio per lo sviluppo del feto.
Interazioni con altri prodotti
Evitare l'uso contemporaneo di altri antisettici e detergenti.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C.