gliboral 30 compresse 5mg glibenclamide laboratori guidotti spa

Che cosa è gliboral 30cpr 5mg?

Gliboral compresse prodotto da laboratori guidotti spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Gliboral risulta in commercio nelle farmacie italiane

E' utilizzato per la cura di ipoglicemizzanti orali; sulfonamidi, derivati dell'urea.
Contiene i principi attivi: glibenclamide
Composizione Qualitativa e Quantitativa: glibenclamide 5 mg.
Codice AIC: 022592012 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Diabete mellito non giovanile, non acidosico, in soggetti stenico-adiposi.

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Posologia

Si raccomanda di seguire scrupolosamente le indicazioni del medico circa il dosaggio, il momento della somministrazione e la dieta da seguire. Il dosaggio del Gliboral va stabilito in base alla situazione metabolica del paziente: in genere si inizia il trattamento con mezza compressa per volta. Dosi giornaliere superiori a 3 compresse non determinano, in genere, un aumento dell'effetto. Quando si sostituisce il farmaco ad altri antidiabetici orali ad uguale tipo d'azione e' importanteconoscere la dose precedentemente impiegata e la situazione metabolica del paziente. Le compresse si possono ingerire, senza masticarle, con un po' d'acqua.

Effetti indesiderati

Fenomeni ipoglicemici possono manifestarsi, sebbene raramente, in corso di terapia con sulfaniluree soprattutto in soggetti debilitati, in eta' avanzata, in caso di sforzi fisici inconsueti, di alimentazione irregolare o assunzione di bevande alcooliche, di compromissione della funzionalita' renale e/o epatica. Molto rara e' la comparsa di disturbi gastro-enterici (quali nausea e senso di pienezza epigastrica) e di cefalea; essi sono in relazione alla posologia ed in genere scompaionocon la riduzione di questa, se compatibile con il mantenimento dell'equilibrio metabolico. In pazienti in trattamento con sulfaniluree sonostate talvolta riportate manifestazioni allergiche cutanee che sono pero' transitorie ed in genere scompaiono con il proseguimento della terapia. Molto rare ed in genere reversibili sono le alterazioni a carico del sistema emopoietico.

Indicazioni

Diabete mellito non giovanile, non acidosico, in soggetti stenico-adiposi.

Controindicazioni ed effetti secondari

Le sulfaniluree sono controindicate nel diabete insulino-dipendente, chetoacidosico, latente e sospetto, nel coma e nel precoma diabetico, negli stati prediabetici, in gravidanza, in caso di funzionalita' renale od epatica gravemente compromessa e nell'insufficienza surrenalica.Ipersensibilita' al principio attivo, alle sulfaniluree in genere o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Composizione ed Eccipienti

Lattosio, amido, silice precipitata, talco, magnesio stearato.

Avvertenze

L'uso degli ipoglicemizzanti orali del gruppo delle sulfaniluree deveessere limitato ai pazienti con diabete mellito sintomatico in eta' adulta e non chetogenico che non possa essere controllato con la dieta,e nei quali la somministrazione di insulina non e' indicata. In concomitanza di traumi, interventi chirurgici, malattie infettive e febbrili, puo' rendersi necessario instaurare temporaneamente la terapia insulinica per mantenere un adeguato controllo metabolico. Il trattamento con sulfaniluree di pazienti con deficienza di G6PD puo' portare ad anemia emolitica. La Glibenclamide deve essere pertanto utilizzata con cautela in tali pazienti e deve essere considerata un'alternativa terapeutica. Il medicinale contiene lattosio: non e' adatto, quindi, per i soggetti con rari problemi di intolleranza ereditaria al galattosio, di deficit Lapp-lattasi, o di malassorbimento glucosio-galattosio.

Gravidanza e Allattamento

L'uso in gravidanza e' controindicato.

Interazioni con altri prodotti

L'azione ipoglicemizzante delle sulfaniluree puo' essere aumentata dal dicumarolo e derivati, dagli inibitori delle monoaminossidasi, dai sulfamidici, dal fenilbutazone e derivati, dal cloramfenicolo, dal probenecid, dal feniramidolo e dai salicilati; essa puo' essere invece diminuita dall'adrenalina, dai corticosteroidi, dai contraccettivi orali e dai diuretici tiazidici.

Forme Farmacologiche


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Conservazione del prodotto

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.