fosfocrisolo*im 5f 100mg 1ml preparati a schwarz pharma spa

Che cosa è fosfocrisolo im 5f 100mg 1ml?

Fosfocrisolo fiale prodotto da schwarz pharma spa
è un farmaco etico della categoria specialita' medicinali con prescrizione medica .
Fosfocrisolo risulta non in commercio nelle farmacie italiane
E' stato sostituito dal prodotto fosfocrisolo im 5f 56,1mg 1ml

E' utilizzato per la cura di antireumatico specifico a base di oro. i sali d'oro contenuti nel fosfocrisolo presentano il vantaggio di liberare il metallo sotto forma di ione complesso (tiosolfato d'oro) con una tossicita' che risulta ridotta rispetto ai composti che lo liberano allo stato ionico e con una solubilita' piu' elevata dei sali organici, che consente una maggior diffusione nei tessuti ed una piu' spiccata azione terapeutica.
Contiene i principi attivi: aurotiosolfato sodico
Codice AIC: 009333067 Codice EAN: 0

Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?

Artrite reumatoide in forma attiva e progressiva. Il prodotto e' particolarmente indicato nella fase precoce della malattia.

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Posologia

Da usare esclusivamente per via intramuscolare. La posologia piu' appropriata, potra' essere suggerita al medico dal rilevo clinico. Anche nei casi che richiedono una cura energica e' consigliabile saggiare latolleranza individuale partendo dalle dosi minime. Per quanto riguarda in particolare la cura delle forme articolari bisogna tener presenteche la risposta varia da soggetto a soggetto, per cui e' molto difficile stabilire uno schema di cura che valga per tutti i casi, al medicospetta pertanto di sorvegliare l'applicazione del trattamento adattandolo ai singoli ammalati a seconda del loro comportamento. Nei pazienti adulti uno schema che puo' servire di orientamento, per la sua efficacia e per la sua ottima tollerabilita', e' il seguente: n.3 fiale 0,01: una ogni 3-4 giorni; n.15 fiale 0,05 o 0,10: una ogni 5-7 giorni.MODALITA' D'USO. Per ottenere una sospensione omogenea riscaldare la fiala a bagno maria (40-50 øC) per almeno 5 minuti, quindi agitarla energicamente lungo l'asse (tenendo la base della fiala appoggiata al pollice e la punta tra indice e medio) finche' il prodotto non e' uniforme. Il tempo richiesto e' generalmente di 2-3 minuti. Si consiglia inoltre di aspirare ed iniettare nuovamente nella fiala il liquido alcunevolte, utilizzando il getto della siringa per ottimizzare la risospensione. Nel tempo richiesto da queste operazioni, il liquido dovrebbe essersi raffreddato alla temperatura corporea: se fosse ancora caldo, attendere prima di praticare l'iniezione.

Effetti indesiderati

I sali d'oro tendono ad accumularsi nell'organismo. Le reazioni registrate durante gli studi clinici con fosfocrisolo sono risultate prevalentemente a carico del tratto gastrointestinale, della cute e delle mucose. Inconsistenza delle feci o diarrea, di natura modesta e transitoria, e' stata riportata in modo relativamente frequente. Se cio' si verificasse in modo piu' severo e prolungato, puo' risultare utile un trattamento sintomatico. Tali episodi possono comparire associati a dolore addominale, nausea o ad altri sintomi gastrointestinali. Raramente,tuttavia, si rende necessaria l'interruzione del trattamento. Durantela terapia con fosfocrisolo possono verificarsi esantemi cutanei. Normalmente essi sono di modesta gravita' e solo raramente e' necessaria l'interruzione della terapia. Sono stati anche riportati prurito, stomatite, congiuntivite, alopecia reversibile. Una modesta anemia si e' manifestata in qualche paziente nelle prime fasi della terapia. In nessun caso si e' reso necessario interrompere il trattamento. Diminuzionioccasionali del numero dei leucociti e delle piastrine sono state riscontrate durante il trattamento con fosfocrisolo. Raramente si e' osservata proteinuria transitoria; nel caso che la proteinuria aumenti significativamente, si raccomanda un controllo periodico; se il valore supera 1 g/die il trattamento dovrebbe essere sospeso. Durante il trattamento con fosfoccrisolo sono state osservate modeste e transitorie anomalie nei test di funzionalita' epatica (tranasaminasi e fosfatasi alcalina) e renale (azotemia, creatinina, acido urico). Con la somminstrazione di circa 300-500 mg possono iniziare a comparire manifestazioni di tossicita', costituite da: disordini cutanei su base allergica e dermatiti, stomatiti, glossiti, vaginiti, nefrosi tossica, epatite e ittero, diarrea, colite, blocco midollare, neuriti periferiche, eccezionalmente encefalite. Per quanto concerne il blocco midollare e' da rilevare che per molte settimane dopo una sola iniezione di sali di oro puo' reperirsi oro nelle urine e che il danno puo' determinarsi in alcunicasi, 4-5 mesi dopo l'interruzione di un trattamento con anemia aplastica, agranulocitosi, leucopenia, trombocitopenia. Gli effetti nocivi,comunque, sono in rapporto con la dose e, secondo i composti usati edi dosaggi adottati, possono andare da circa il 20%a circa il 40% dei casi trattati. Anche se eccezionali sono stati descritti casi letali.

Indicazioni

Artrite reumatoide in forma attiva e progressiva. Il prodotto e' particolarmente indicato nella fase precoce della malattia.

Controindicazioni ed effetti secondari

Insufficienza renale ed epatica, terreno emorragico, sensibilizzazione allergiche, malattie infettive gravi, diabete. Affezioni cardiache. Stati anemici gravi. Precedenti manifestazioni di agranulocitosi. Affezioni eczematose. Lupus eritematoso disseminato. Colite ulcerosa. Da somministrare con cautela nei soggetti anziani e negli ipertesi. Da nonsomministrare in caso di gravidanza accertata o presunta.

Interazioni con altri prodotti

Dovrebbe essere evitato l'impiego contemporaneo di antimalarici, fenilbutazone, ossifenbutazone e di ogni altro farmaco che possa determinare effetti inibenti sulla rigenerazione midollare.

Forme Farmacologiche


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