fosfocrisolo*im 10f 10mg 1ml sodio zambon italia srl
Che cosa è fosfocrisolo im 10f 10mg 1ml?
Fosfocrisolo preparazione iniettabile prodotto da
zambon italia srl
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia A che comprende tutti i farmaci essenziali e per malattie croniche, che sono gratuiti per il cittadino, su questi farmaci le Regioni sono comunque libere di applicare eventualmente un ticket .
Fosfocrisolo risulta
non in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di sostanze antireumatiche specifiche.
Contiene i principi attivi:
aurotiosolfato sodico
Composizione Qualitativa e Quantitativa: aurotiosolfato di sodio.
Codice AIC: 009333079
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Artrite reumatoide in forma attiva e progressiva. Il prodotto e' particolarmente indicato nella fase precoce della malattia.
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Posologia
Da usare esclusivamente per via intramuscolare. La posologia piu' appropriata, potra' essere suggerita al medico dal rilievo clinico. Anchenei casi che richiedono una cura energica e' consigliabile saggiare la tolleranza individuale partendo dalle dosi minime. Per quanto riguarda in particolare la cura delle forme articolari bisogna tener presente che la risposta varia da soggetto a soggetto, per cui e' molto difficile stabilire uno schema di cura che valga per tutti i casi, al medico spetta pertanto di sorvegliare l'applicazione del trattamento adattandolo ai singoli ammalati a seconda del loro comportamento. Nei pazienti adulti uno schema che puo' servire da orientamento, per la sua efficacia e per la sua ottima tollerabilita', e' il seguente: 3 fiale 5,61mg/ml (una ogni 3-4 giorni); 15 fiale 28,05 o 56,1 mg/ml (una ogni 5-7 giorni). A causa dell'elevato peso specifico dei sali d'oro, il principio attivo tende a depositarsi sul fondo della fiala. Non iniettare finche' la sospensione non e' omogenea e senza tracce di deposito.
Effetti indesiderati
I sali d'oro tendono ad accumularsi nell'organismo. Le reazioni avverse registrate durante gli studi clinici con il farmaco sono risultate prevalentemente a carico gastrointestinale, della cute e delle mucose.Inconsistenza delle feci o diarrea, di natura modesta e transitoria, e' stata riportata in modo relativamente frequente. Se cio' si verificasse in modo piu' severo e prolungato, puo' risultare utile un trattamento sintomatico. Tali episodi possono comparire associati a dolore addominale, nausea o ad altri sintomi gastrointestinali. Raramente, tuttavia, si rende necessaria l'interruzione del trattamento. Durante la terapia con il medicinale possono verificarsi esantemi cutanei. Normalmente essi sono di modesta gravita' e solo raramente e' necessaria l'interruzione della terapia. Sono stati riportati prurito, stomatite, congiuntivite, alopecia reversibile. Una modesta anemia si e' manifestatain qualche paziente nelle prime fasi della terapia. In nessun caso sie' reso necessario interrompere il trattamento. Diminuzioni occasionali del numero dei leucociti e delle piastrine sono state riscontrate durante il trattamento con il medicinale. Raramente si e' osservata proteinuria transitoria; nel caso che la proteinuria aumenti significativamente, si raccomanda un controllo periodico; se il valore supera 1 g/die il trattamento dovrebbe essere sospeso. Durante il trattamento sono state osservate modeste e transitorie anomalie nei test di funzionalita' epatica (transaminasi e fosfatasi alcalina) e renale (azotemia, creatinina, acido urico). Con la somministrazione di circa 300-500 mg possono iniziare a comparire manifestazioni di tossicita' costituite da: disordini cutanei su base allergica e dermatiti, stomatiti, glossiti, vaginiti, nefrosi tossica, epatite e ittero, diarrea, colite, bloccomidollare, neuriti periferiche, eccezionalmente encefalite. Per quanto concerne il blocco midollare e' da rilevare che per molte settimane dopo una sola iniezione di sali di oro puo' reperirsi oro nelle urine e che il danno puo' determinarsi in alcuni casi, 4-5 mesi dopo l'interruzione di un trattamento con anemia aplastica, agranulocitosi, leucopenia, trombocitopenia. Gli effetti nocivi, comunque, sono in rapporto con la dose e, secondo i composti usati ed i dosaggi adottati, possonoandare da circa il 20% a circa il 40% dei casi trattati. Anche se eccezionali sono stati descritti casi letali.
Indicazioni
Artrite reumatoide in forma attiva e progressiva. Il prodotto e' particolarmente indicato nella fase precoce della malattia.
Controindicazioni ed effetti secondari
Insufficienza renale ed epatica, terreno emorragico, sensibilizzazioni allergiche, malattie infettive gravi, diabete; affezioni cardiache; stati anemici gravi; precedenti manifestazioni di agranulocitosi; affezioni eczematose; lupus eritematoso disseminato; colite ulcerosa; da somministrare con cautela nei soggetti anziani e negli ipertesi.
Composizione ed Eccipienti
Ogni fiala da 1 ml contiene: sodio tiosolfato, alcool benzilico, oliodi oliva q.b.
Avvertenze
Si raccomanda, prima di iniziare la terapia con il medicinale, di effettuare l'analisi completa del sangue con formula leucocitaria, conta delle piastrine e dosaggio delle proteine urinarie, determinazione delle transaminasi e della fosfatasi alcalina. E' opportuno ripetere questi esami durante la terapia ad intervalli regolari; in particolare l'esame del quadro ematologico ed il dosaggio delle proteine urinarie devono essere controllati mensilmente durante il primo anno di trattamento e ogni due-tre mesi successivamente. Non puo' essere esclusa duranteil trattamento la possibilita' che si depositino microscopiche particelle d'oro negli occhi che potrebbero determinare cheratite o ulcera corneale. Pertanto durante il primo anno di trattamento si consigliano esami oculistici circa ogni 4 mesi. Onde evitare possibili fenomeni difotosensibilizzazione i soggetti trattati devono evitare di esporsi al sole, a raggi U.V. ed ai raggi X. Per la presenza di alcool benzilico, il prodotto non deve essere somministrato ai bambini al di sotto dei due anni.
Gravidanza e Allattamento
Da non somministrare in caso di gravidanza accertata o presunta.
Interazioni con altri prodotti
Dovrebbe essere evitato l'impiego contemporaneo di antimalarici, fenilbutazone, ossifenbutazone e di ogni altro farmaco che possa determinare effetti inibenti sulla rigenerazione midollare.
Forme Farmacologiche
- fosfocrisolo iniett.10f 10mg
- fosfocrisolo iniett.5f 50mg
- fosfocrisolo iniett.5f 100mg
- fosfocrisolo im 10f 10mg 1ml
- fosfocrisolo im 5f 50mg 1ml
- fosfocrisolo im 5f 100mg 1ml
- fosfocrisolo im 10f 10mg 1ml
- fosfocrisolo im 5f 50mg 1ml
- fosfocrisolo im 5f 56,1mg 1ml
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Conservazione del prodotto
Nessuna particolare.