flucortanest crema 30g 0,1% diflucortolone piam farmaceutici spa
Che cosa è flucortanest crema 30g 0,1%?
Flucortanest crema dermatologica prodotto da
piam farmaceutici spa
è un farmaco etico della categoria
specialita' medicinali con prescrizione medica
che appartiene alla fascia C che comprende quei farmaci che, non essendo considerati essenziali, sono completamente a carico del cittadino ma richiedono comunque prescrizione .
Flucortanest risulta
in commercio nelle farmacie italiane
E' utilizzato per la cura di corticosteroidi, non associati.
Contiene i principi attivi:
diflucortolone valerato
Composizione Qualitativa e Quantitativa: diflucortolone valerato 0,100 g.
Codice AIC: 025723014
Codice EAN: 0
Informazioni e Indicazioni, a cosa serve?
Dermatosi seborroiche, da contatto, tossiche; neurodermatite; orticaria; ustioni di primo grado; eczema volgare, microbico, varicoso (comunque non applicare direttamente sull'ulcera), anale, dei bambini; eritema solare; punture da insetto.
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Posologia
Per uso esterno. Detergere e disinfettare, se necessario, la parte damedicare; applicare, massaggiando lievemente, un leggero strato di crema (secondo l'opportunita' terapeutica) coprendo anche le zone vicinoalla lesione. Ripetere il trattamento due-tre volte al giorno o secondo indicazione medica. Non appena il quadro clinico sara' migliorato e' sufficiente una sola applicazione giornaliera.
Effetti indesiderati
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: l'arrossamento dellapelle, la presenza abnorme di liquido nei tessuti (edema), la desquamazione, il prurito sono espressione di ipersensibilita' verso il principio attivo. In caso di terapia prolungata con pomate cortico-steroidee possono verificarsi senso di secchezza della pelle, infiammazione del follicolo del pelo e della ghiandola sebacea, scarsa pigmentazione, abnorme crescita dei peli, mancata nutrizione della pelle, fragilita' vasale, porpora, eruzioni acneiformi e, a seguito di bendaggio occlusivo, macerazione, striature, alterazioni cutanee causate da ritenzione del sudore. Si deve tener presente che le pellicole di plastica utilizzate per il bendaggio occlusivo sono infiammabili; inoltre tali pellicole possono provocare fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso vannosostituite con altre di diverso materiale. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: l'uso prolungato e/o di alte dosi puo' indurre una sindrome di eccesso con ipertensione arteriosa, astenia, adinamia, turbe del ritmo cardiaco, ipopotassiemia e alcalosi metabolica.
Indicazioni
Dermatosi seborroiche, da contatto, tossiche; neurodermatite; orticaria; ustioni di primo grado; eczema volgare, microbico, varicoso (comunque non applicare direttamente sull'ulcera), anale, dei bambini; eritema solare; punture da insetto.
Controindicazioni ed effetti secondari
Nei soggetti con riconosciuta ipersensibilita' ai corticosteroidi. Come per ogni corticosteroide per uso topico e' inoltre controindicato nei seguenti casi: tubercolosi cutanea, affezioni cutanee luetiche e virali (herpes simplex, varicella, pustole vacciniche).
Composizione ed Eccipienti
Gliceridi semi-sintetici solidi, dietilenglicole monoetiletere, metile paraidrossibenzoato, etile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, essenza di rosa, acqua depurata.
Avvertenze
Il preparato non deve essere usato per applicazioni oftalmiche o per applicazioni auricolari esterne in caso di perforazione timpanica. L'uso, specie prolungato, di prodotti per uso topico puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire una terapia piu' opportuna. In presenza di una concomitante infezione cutanea va istituita opportuna terapia antibatterica o antifungina di copertura e, in caso di insuccesso di questa, vainterrotto il trattamento corticosteroideo. L'applicazione percutaneadi corticosteroidi nel trattamento di dermatosi estese e/o per lunghiperiodi di tempo, puo' determinare fenomeni secondari di assorbimentosistemico (sindrome di Cushing, inibizione dell'asse ipotalamo-ipofisario). Tale evenienza e' piu' frequente nei bambini e in caso di bendaggio occlusivo. Nell'uso pediatrico le pieghe cutanee e il pannolino possono fungere da bendaggio occlusivo. Pertanto, nel trattamento di affezioni croniche che richiedano terapie prolungate, qualora sia stato raggiunto un favorevole effetto terapeutico, sara' opportuno ridurre il dosaggio e la frequenza delle applicazioni al minimo necessario per controllare i sintomi ed evitare le recidive, sospendendo l'uso del preparato appena possibile. Lattanti e bambini di eta' inferiore a 4 anni dovrebbero essere trattati per periodi di tempo non superiori a tre settimane, specie in caso di applicazione su regioni coperte da pannolini. In caso di applicazione sul viso evitare che il preparato venga acontatto con gli occhi.
Gravidanza e Allattamento
L'applicazione locale di corticosteroidi ad animali da laboratorio gravidi puo' indurre la comparsa di malformazioni fetali. La trasferibilita' di questi dati nell'uomo non e' dimostrata. Come pratica generale, le preparazioni topiche contenenti corticosteroidi non dovrebbero essere impiegate durante il primo trimestre di gravidanza. In particolare, l'applicazione del prodotto su estese aree cutanee o per periodi prolungati deve essere evitata. Nelle donne in stato di gravidanza deve essere usato soltanto in caso di effettiva necessita' e sotto il diretto controllo del medico.
Interazioni con altri prodotti
Non sono note possibili interazioni medicamentose.
Forme Farmacologiche
Conservazione del prodotto
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.